6. L’età dei totalitarismi
1. La crisi della democrazia
La crisi della democrazia il modello autoritario si afferma in molti paesi dove la democrazia non ha una vecchia tradizione e appare troppo nuova e impraticabile si diffondono i modelli totalitari
La crisi della democrazia Gli anni della vittoria della democrazia wilsonismo suffragio universale proporzionale sono anche gli anni della sua crisi Tre periodi: 1919-1925: la pesante eredità della guerra 1925-1929: stabilizzazione 1929-1939: crisi economica e crisi della democrazia liberale
La crisi della democrazia Il processo di crisi della democrazia inizia con la crisi del dopoguerra: Russia: Lenin 1918 Ungheria: Horthy (reggente) (1919) Austria: mons. Seipel (1920) Italia: Mussolini (1922) Spagna: Primo de Rivera (1923) Bulgaria: colpo di stato militare (1923) Turchia: Kemal (1924) Portogallo: Salazar (1926) Polonia: Pilsudsky (1926) Jugoslavia: Alessandro I (dittatura regia) (1929)
La crisi della democrazia La crisi della democrazia si accelera con le conseguenze drammatiche della Grande Depressione del 1929 Un’altra grande trasformazione della società industriale il capitalismo diretto non è questa volta una rivoluzione, ma una crisi
La crisi della democrazia Classico “avvenimento”, Giovedì nero, 24 settembre 1929 Crisi cicliche e crisi strutturale: Sopravvalutazione dei titoli in borsa, speculazione eccessiva I tecnici: incidente, il mercato, la prosperità tornerà (Hoover)
La crisi della democrazia Tuttavia radici profonde: Interdipendenza tra settori credito, licenziamenti, stokes invenduti, agricoltura Interdipendenza tra paesi (debiti di guerra): nel 1931 arriva in Austria, in Francia il caso tedesco
La crisi della democrazia Effetti traumatici: Disoccupazione Crollo di fiducia nel capitalismo e nella democrazia
La crisi della democrazia La crisi alimenta la sfiducia nella democrazia liberale: intervento dello Stato simile dovunque questa la novità: non il carattere democratico o meno del governo parlamentarismo finito, vecchio e da superare rappresentanza interessi e rappresentanza organica (Kelsen e Schmitt)
La crisi della democrazia Dopo il 1932, quando la crisi arriva in Europa, il processo si accelera e si aggrava: Germania (1933) Austria: Dolfuss (1933) Bulgaria (1934) Lettonia (1934) Estonia (1934) Lituania (1936) Grecia: Metaxas (1936) Romania: re Karol (1938) Spagna (1936-1939) Solo Cecoslovacchia democratica in Europa centro-orientale
La crisi della democrazia In realtà, la crisi della democrazia provoca soprattutto la nascita di regimi autoritari autoritarismo più diffuso della democrazia e del totalitarismo
La crisi della democrazia Quale distinzione tra autoritarismo e totalitarismo? Autoritarismo: Sospensione temporanea della democrazia rappresentativa Dittatura in senso classico Pluralismo ridotto o annullato Obbedienza dei comportamenti Potere concentrato in un capo o un partito o un gruppo dirigente Totalitarismo Alternativa permanente alla democrazia rappresentativa Dominio “totale” non solo il corpo ma l’anima
La crisi della democrazia Modello Linz Autoritarismo/Totalitarismo AUTORITARISMO TOTALITARISMO Ideologia di Stato non decisiva Religione politica Smobilitazione delle masse Mobilitazione delle masse Elites tradizionali Nuova élite rivoluzionaria