L’amore per la cultura classica Quando ha 21 anni, il grande umanista Poliziano è ospite a casa sua per consultare un antichissimo codice delle commedie di Terenzio. A 22 anni, parte per Messina con un amico per imparare il greco dal celebre Costantino Làscaris. Ci rimane due anni. A Venezia, collabora con Aldo Manuzio, editore-umanista che stampò importantissime edizioni di opere latine e soprattutto greche. A Roma, è segretario e scrittore latino dei brevi papali (deve scrivere importanti documenti in latino a nome del papa). Propone un modello di scrittura latina basato sull’imitazione di Cicerone (ciceronianesimo). Scrive varie opere in latino (De Aetna, poesie, storia di Venezia …).
Terenzio, Commedie, secc Terenzio, Commedie, secc. IV-V, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, ms. 3226
Etna
P. Bembo, De Aetna dialogus, Venezia, Aldo Manuzio, 1495
C. Lascaris, Erotemata, Venezia, Aldo Manuzio, 1495
Aldo Manuzio
Petri Bembi epistolarum Leonis decimi pontificis maximi nomine scriptarum, Venetiis, Patavinus & Roffinellis, 1535