LEONARDO DA VINCI
LEONARDO DA VINCI -Leonardo da Vinci fu un genio universale: architetto, ingegnere,fisico,botanico -Appuntava tutto in disegni e schizzi dopo un’attenta analisi ed osservazioni. -Uomo Vitruviano http://www.ovo.com/leonardo-da-vinci-invenzioni/
http://www.damncoolpictures.com/2010/01/da-vincis-vitruvian-man.html
Proporzioni del corpo umano : dall’Egitto al Novecento http://guide.supereva.it/archeologia_/interventi/2010/02/il-canone-egiziano-descrizione-ed-evoluzione
Policleto - Doriforo Policleto, scultore greco del V sec. a.C., aveva scritto un Canone nel quale dava precisi rapporti razionali che dovevano a suo giudizio sussistere tra le varie parti del corpo affinché questo fosse armonioso ed equilibrato. In particolare del suo Doriforo, opera famosissima nell’antichità, si conoscono più di trenta repliche; una di queste, di origine romana, è conservata al museo Nazionale di Napoli.
Vitruvio- “Il centro del corpo è l'ombelico; infatti se un uomo si collocasse supino con le mani e i piedi aperti e si mettesse il centro del compasso nell'ombelico, descrivendo una circonferenza si toccherebbero tangenzialmente le dita delle mani e dei piedi. Ma non basta, oltre lo schema del cerchio nel corpo si troverà anche la figura del quadrato. Infatti se si misura dal piano di posa dei piedi al vertice del capo e poi si trasporta questa misura alle mani distese si troverà una lunghezza uguale all'altezza come accade nel quadrato tirato a squadra”
Le indicazioni di Policleto saranno seguite dagli scultori greci e le individuiamo ad esempio nei Bronzi di Riace.
In questo celebre disegno Leonardo propone l’ “uomo di Policleto” e lo rappresenta in quattro differenti posizioni, con le gambe divaricate o avvicinate e con le braccia tese o leggermente alzate -Confronto tra quadrato e cerchio e con un cerchio sull’ombelico -Le linee orizzontali tracciate all'altezza delle ginocchia, dei genitali, del petto, dividono la figura in quattro parti di ugual lunghezza.
Questo tema sarà presente anche nel XX secolo dall’architetto Le Corbusier In pratica, il Modulor rappresenta un uomo alto circa 183cm e con un braccio alzato (altezza totale = 226 cm)inserito in un quadrato. Secondo Le Corbusier, questo Modulor apportavadimensioni armoniose a tutto, dagli armadietti e dalle maniglie delle porte ai palazzi e agli spazi urbani, e avrebbe dovuto rappresentare unmodello di standardizzazione. http://web.math.unifi.it/users/mathesis/sezione/arte/page13.html