Se una notte d’inverno un viaggiatore (1979) Italo calvino Se una notte d’inverno un viaggiatore (1979)
OuLiPo (1960) “La letteratura è la scienza delle soluzioni immaginarie” Ouvroir de Littérature Potentielle ( "officina di letteratura potenziale") è un gruppo di scrittori e matematici di lingua francese che mira a creare opere usando, tra le altre, le tecniche della scrittura vincolata. Venne fondato da Raymond Queneau e François Le Lionnais . Calvino vi aderì nel 1973, ma già aveva autonomamente pubblicato Il castello dei destini incrociati e Le città invisibili. Il gruppo definisce il termine littérature potentielle come la "ricerca di nuove strutture e schemi che possano essere usati dagli scrittori nella maniera che preferiscono".Ci si proponeva di integrare matematica e letteratura, mostrando come la seconda sia soggetta a norme, vincoli e modelli di composizione che potevano essere ricostruiti attraverso i metodi della prima. Si usano dei vincoli come strumenti per stimolare le idee e l'ispirazione.
Calvino, per questa via, adotta “ una poetica che s’affida al puzzle per esprimere il senso di un tempo plurimo e ramificato, un’immagine del mondo quale “sistema dei sistemi”, la vertigine dell’infinito e del vuoto” (C. Milanini, L’utopia discontinua: saggio su Italo Calvino, Milano, Garzanti, 1990, p. 127) , verifica la possibilità di ridurre la realtà a uno schema logico universale. L’esito è sostanzialmente negativo: non c’è struttura che possa esaurire le possibilità del reale.
La trama http://www.oilproject.org/lezione/calvino-se-una- notte-d-inverno-un-viaggiatore-riassunto-trama- ermes-marana-9376.html