Il decollo industriale italiano
Settore agro-alimentare CRESCITA ECONOMICA Settore agro-alimentare Industria siderurgica Industria meccanica Settore dell’automobile Industria saccarifera Industria idroelettrica
Il settore dell’ automobile Imprenditori intraprendenti investono sulla produzione di questo bene di lusso in quanto non esistono ancora vere e proprie imprese consolidate. Nascono: nel 1896 la Ford e la Renault nel 1899 la FIAT (Fabbrica Italiana Automobili Torino) nel 1906 l’Alfa Romeo
Benefici del protezionismo Riordino del sistema bancario Quali condizioni resero possibile questo sviluppo in un paese povero di materie prime e capitali, risorse necessarie per dar vita ad un apparato industriale moderno? Benefici del protezionismo Riordino del sistema bancario Banca d’Italia Istituti di Credito Entrate dal turismo Rimesse degli emigranti
DUALISMO ECONOMICO “Sviluppo a Forbice” Triangolo industriale Tra il 1886 e il 1911il reddito nazionale aumenta del 50% Triangolo industriale (Milano, Torino, Genova) Regioni del mezzogiorno DUALISMO ECONOMICO “Sviluppo a Forbice” Questo sviluppo ha al suo interno grandi contraddizioni e squilibri
Questione sociale: problema delle condizioni di vita delle masse contadine e operaie Campagne del Meridione La crisi agraria e la sovrappopolazione Aumento dello sfruttamento Precarietà lavoratori Rivolte o Emigrazione
CITTA’ INDUSTRIALI DEL NORD CAMPAGNE PADANE Si sviluppa un’agricoltura di tipo capitalista Proletariato agricolo bracciantile A partire dagli anni ’80 si sviluppa un movimento organizzato (associazioni, leghe, ...) 1901 Federterra CITTA’ INDUSTRIALI DEL NORD Proletariato industriale salari bassissimi, nessuna garanzia del posto di lavoro, continui controlli sull’operato e sulla vita privata 1906 Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL)