Il Potere giurisdizionale: Magistratura e CSM Diritto Pubblico Lezione n. 9 Il Potere giurisdizionale: Magistratura e CSM Dott. Carlo Lucioni Ricercatore di Diritto Costituzionale Università “C. Cattaneo” - LIUC E-mail: carlo.lucioni@libero.it

Organizzazione dei poteri dello Stato Principio democratico Presidente della Repubblica Art. 1, c. 2, “La sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della Costitu-zione” Governo (Esecutivo) Legge Parlamento (Legislativo) Pubblica amministrazione Ordine Giudiziario Art. 101, “La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono sog-getti solo alla legge”. Corpo elettorale

Funzione giurisdizionale Potere giudiziario esercita la funzione giurisdizionale Elementi soggettivi Elementi oggettivi Giudice deve essere terzo ed imparziale Applicazione oggettiva della norma

Potere giurisdizionale Ordinaria Amministrativa Giurisdizione Contabile Speciali Tributaria Militare

Principi costituzionali Garanzie giurisdizionali del soggetto Azione sia contro privati che contro lo Stato (art. 113.1. Cost.) Diritto di difesa (art. 24 Cost.) Lato attivo: tutti possono agire per la difesa dei propri diritti e interessi leg. Lato passivo: difesa diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento Difesa dei non abbienti: patrocinio gratuito Corollari: - giusto processo; - motivazione e ricorribilità

Principi costituzionali Art. 111 Cost.: Principi del giusto processo l. cost. 2/1999 Principio del contraddittorio Terzietà ed imparzialità del giudice Principio della ragio- nevole durata del proc. Art. 6 CEDU Specificazioni del principio in materia penale (c. 3-5) Principio del Giudice naturale (Art. 25.1) In particolare la formazione della prova l. 89/2001 Divieto di giudici SPECIALI e STRAORDINARI

Principi costituzionali Principio di legalità in materia penale (art. 25.2) Legalità della fattispecie di reato Legalità della pena Responsabilità penale personale (c.1) Art. 27 Presunzione di innocenza (c.1)

Principi costituzionali a. Funzione endo-processuale Obbligo della motivazione (art. 111.6) b. Funzione extra-processuale Ricorribilità in Cassazione di sentenze; provvedimenti restrittivi della libertà personale (art. 111.7)

Principi costituzionali Magistratura ordine autonomo ed indipendente (art. 104) Autonomia Indipendenza Garanzia che opera all’inter- no dell’ordine giudiziario a fa- vore di ogni singolo magistrato (indipendenza interna) Garanzia che opera nei con- fronti dell’intero ordine giudi- ziario rispetto agli altri poteri (indipendenza esterna)

Autonomia della Magistratura soggetto solo alla legge Accesso per concorso (art. 106.1) Inamovibilità dei magistrati (art. 107.1) Il magistrato è soggetto solo alla legge (art. 101.2) Il P.M. ha l’ob- bligo dell’azione pe- nale (art. 112) Norme sulla carriera dei magi- strati (art. 105) Distinzione dei magistrati solo per diversità di fun- zioni (art. 107.3)

Autonomia della Magistratura Responsabilità del magistrato Responsabilità disciplinare Responsabilità civile l. 117/1988 Violazione degli obblighi assunti verso lo Stato in virtù del rapporto di servizio Per danni causati alle parti o ad altri soggetti per errori nell’esercizio delle proprie funzioni Competenza: CSM Competenza: mag. ordinaria Azione diretta verso lo Stato

Indipendenza della Magistratura Indipendenza è garantita da Consiglio Superiore della Magistratura Costituzione (art. 104-108) e rinvio a legge ordinaria Composizione Componenti di diritto: Pres.d.Rep. (Presidente), Primo Pres.Cass. e Proc.Gen. presso la Cass. Componente elettiva l. 44/2002 1/3 eletti dal Parlamento 2/3 eletti dai ma- gistrati ordinari

Consiglio Superiore della Magistratura attiene allo status dei Funzioni Di proposta Consultiva Deliberative Su tutto quanto attiene allo status dei magistrati ordinari Sui d.d.l. atti- nenti l’ordinamen- to giudiziario In materia di servizi attinenti la Giustizia assunzioni, assegnazioni, pro- mozioni, etc.; Nomina e revoca dei giudici di pace; - Sanzioni disciplinari.

Consiglio Superiore della Magistratura Azione disciplinare (art. 105 e 107) Titolarità dell’azione Ministro della giustizia e Procuratore Generale presso la Cassazione Decisione Sezione disciplinare Decisione confermata dal Plenum