Recenti Sviluppi sui rivelatori di luce (fotorivelatori) Giancarlo Barbarino Dipartimento di Scienze Fisiche Universita’ di Napoli Federico II & Istitutito Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Napoli
Rivelatori di luce Interessanti sviluppi recenti Applicazioni Ricerca (propulsiva per gli sviluppi) INFN con esperimenti ed attivita’ dedicate con forti ricadute su: Industria Controlli Medicina ………
Rivelatori di Luce (UV-IR) nasce nel 1913 ed e’ commerciale RCA nel 1936 a vuoto corrente Alte Amplificazioni Bassi livelli di luce Amplificazione 106-106 a stato solido luce corrente No/basse Amplificazioni Alti livelli di luce Amplifi cazione Assente/ debole Tecnologia in forte sviluppo
La ricerca di nuovi fotorivelatori porta inevitabilmente ai dispositivi al silicio Diodi p-n luce luce ed oggi + ? p-i-n Amplificazione 1 APD Amplificazione 50-100
APD in regime Geiger/SiPM new luce 4/2007 1x1 mm 1600 celle Molte celle Geiger con amplificazione 105-106. Luce proporzionale alle celle accese 1 anno di progresso luce 3x3 mm 14400 celle 1x1 mm2 fino a 1600 celle si/no 4/2008 6x6 mm 2x2 array
stessa amplificazione Rivelatori di Luce (oggi) a vuoto Alte Amplificazioni 106-107 Bassi livelli di luce Fotomoltiplicatori a vuoto e fotodiodi a stato solido oggi stessa amplificazione APD Geiger Alte Amplificazioni 105-106 Bassi livelli di luce Prestazioni costo 6x6 mm 2x2 array 1x1 mm 1600 celle
Per concentrare luce da Sez.INFN-Na&Hamamatsu Le due tecniche possono anche convergere luce Per concentrare luce da grandi superfici corrente Fotomoltiplicatore a stato solido con SiPM Sez.INFN-Na&Hamamatsu luce Amplificazione corrente APD Geiger SiPM Fotomoltiplicatore a vuoto Geiger regions Amplificazione out
INFN: anche forte impegno per sviluppo nuovi rivelatori Oltre la Fisica ricadute applicative in Analisi chimiche (spettrofotometria: assorbimento, eccitazione…) Diagnostica medica (gamma camera, PET…) Misure industriali (analisi di superfici, di densita’ del suolo, analisi ambientali. Biotecnologie (proprieta’ e strutture cellulari.