se senti i brividi sotto la pelle, Se guardi in cielo e fissi una stella se senti i brividi sotto la pelle, non coprirti, non cercare calore, non è freddo ma è solo amore. Amore Kahlil Gibran
Le verità che contano, i grandi principi alla fine restano due o tre. Sono quelli che ti ha insegnato tua madre da bambino. Enzo Biagi
Il bambino chiama la mamma e domanda: “ Da dove sono venuto? Dove mi hai raccolto? “ La mamma ascolta, piange e sorride mentre stringe al petto il suo bambino. “ Eri un desiderio dentro al cuore “ Rabindranath Tagore
Non dire a nessuno il bene che ti voglio, neanche al mondo, sarebbe invidioso di una cosa più grande di lui.
né vorrebbe essere posseduto poiché basta a se stesso. l’amore non dà nulla fuorchè se stesso e non coglie nulla se non da se stesso. L’amore non possiede né vorrebbe essere posseduto poiché basta a se stesso. Kahlil Gibran
stringe per la prima volta il dito del padre nel suo piccolo pugno, Ho imparato che quando un neonato stringe per la prima volta il dito del padre nel suo piccolo pugno, l’ha catturato per sempre. Gabriel Garcia Màrquez
Amicizia Ogni uomo prova il bisogno di affezzionarsi a qualche essere vivente e dargli prova del proprio amore. Hermann Hesse
Ode al cane La vita che procede, e l’antica amicizia, Da Ode al cane Una poesia di Pablo Neruda La vita che procede, e l’antica amicizia, la felicità d’esser cane e d’essere un uomo Trasformato in un solo animale che cammina muovendo sei zampe e una coda con rugiada.
Il cane mi domanda e non risponde, salta, corre per i campi e mi domanda senza parlare, e i suoi occhi sono due richieste umide, due fiamme liquide che interrogano e io non rispondo, non rispondo perché non so, non so dir nulla. Pablo Neruda
“ per portare un sorriso hai lasciato una lacrima “ Un giorno l’amore disse all’amicizia: “ perché esisti tu se ci sono già io? “ L’amicizia rispose: “ per portare un sorriso dove tu hai lasciato una lacrima “
Tra noi non vi sono parole, solo la punta della tua coda. ti guardo e per dire che mi vuoi bene a te basta solo la punta della tua coda.
Sentivo i suoi passi, dietro di me, come quelli di un bambino; mi raggiunse, mi toccò lievemente col muso per avvertirmi ch’era lì, e come per chiedere il permesso di accompagnarti. Mi volsi e gli gli accarezzai la testa di velluto; e subito ho sentito che finalmente avevo nel mondo un amico. Grazia Deledda
Non camminare davanti a me potrei non seguirti. Non camminare dietro di me non saprei dove condurti. Cammina al mio fianco e saremo sempre amici. Anonimo cinese
Lo splendore dell’amicizia non è la mano tesa né il sorriso gentile né la gioia della compagnia; è l’ispirazione spirituale quando scopriamo che qualcuno crede in noi ed è disposto a fidarsi di noi. R.W. Emerson giovannicorreale19@gmail.com