FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO

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FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO Galilea Confessiamo Gesù, ascoltando il “Domine Jesu Christe” di T.L. da Vittoria DOMENICHE DOMENICA 12 IL REGNO È IN MEZZO A NOI IL REGNO È IN MEZZO A NOI non avere paura piccolo gregge non avere paura piccolo gregge FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO vangelo di Luca vangelo di Luca

Dopo averci scelto come Nuovo Popolo , e averci dato il suo potere: Gesù vuole che siamo sicuri nell’accettazione di chi è Lui: Oggi ci chiede se sappiamo CHI È LUI, e se pensiamo che seguendolo, ci toccherà anche soffrire

Solo con i discepoli, Gesù domanda: Chi sono per te? Cesarea di Filippo

Viste del luogo solitario (Cesarea di Filippo) Lc 9,18-24 Un giorno Gesù si trovava in un luogo solitario a pregare. I discepoli erano con lui ed egli pose loro questa domanda: «Le folle, chi dicono che io sia?». Viste del luogo solitario (Cesarea di Filippo)

Sapere chi è Gesù è il primo passo per iniziare il cammino della FEDE Un cammino sempre più appassionante

Essi risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elìa; altri uno degli antichi profeti che è risorto».

Ciascuno sceglie chi vuol guardare: Elia, o Giovanni, o altri.. Guardare le geste dei grandi uomini del passato, o i particolari che danno colore all’esistenza

Allora domandò loro: «Ma voi, chi dite che io sia?».

La cosa più importante è trovare la SORGENTE da dove sgorga la vita Svegliando ogni giorno la sete d’infinito

Pietro rispose: «Il Cristo di Dio».

Chi sei Tu...? Gesù, Tu sei il Messia, l’Unto che viene accanto a noi per Salvare, il Dio perduto nell’anonimato del mondo. Il grande sconosciuto. Tu sei il Dio-innamorato. Il Dio-abbassato. Tu sei Umiltà, Nessuno-sa-chi, sei un chicco di grano morto e sotterrato. Sei l’Amico tradito. Sei l’Unico, il Sole, l’Incompreso, l’Abbandonato. E TU sei meno di tutto questo. Sei follia di Dio che non può raggiungere le labbra umane. Per dire il tuo nome tutte le parole sono troppo grandi.

Egli ordinò loro severamente di non riferirlo ad alcuno Egli ordinò loro severamente di non riferirlo ad alcuno. «Il Figlio dell’uomo – disse – deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giorno».

Gesù è uno che prima di risorgere deve morire Tronco morto sul fiume Giordano Aperto per amore nostro...

Poi, a tutti, diceva: «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua.

Seguiamo Gesù, anche se la croce ci schiaccia, anche se siamo sotto del tutto, senza orizzonte? Quando si ama, tutto è poco

Chi vuole salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà».

La via è lunga, ma la meta è importante Perdere la vita per salvarla, è il compito più necessario che abbiamo tra le mani In questo link potete seguire la via del Giordano, da Cesarea http://youtu.be/mCkWhNnkkrs

Signore, fa’ che scoprendo CHI SEI, scopriamo CHI SIAMO: FIGLI di Dio, come Te

Don Tarcisio Treviglio www.benedictinescat.com/montserrat