16. I socialisti

I socialisti L’ultima ondata rivoluzionaria del XIX secolo tra la fine del secolo e la I guerra mondiale Distinzione tra socialismo e movimento operaio: socialismo politico movimento operaio fenomeno sociale

I socialisti A un certo punto coincideranno, ma non incontro naturale: Il socialismo nasce prima del movimento operaio anche prima della Rivoluzione francese e nasce, anzi, rurale terra in comune Il movimento operaio non nasce socialista ma corporativo, democratico, cattolico L’incontro avverrà attraverso le lotte operaie

I socialisti Movimento operaio All’inizio divieto di coalizione (legge Le Chapelier, 1791) Nasce un movimento di operai specializzati e artigiani che chiede il diritto di sciopero: GB 1824 Francia II Impero altrove fine secolo Dimensione sindacale provvedimenti per il lavoro femminile, minorile, l’assistenza Anche un fine politico di trasformazione sociale

I socialisti Il socialismo Origini contadine Crisi industrializzazione e Rivoluzione francese lo sviluppano Filosofia politica: Anti-individualismo non solo libertà e uguaglianza ma altruismo tenere in maggior considerazione gli interessi della comunità rispetto a quelli dell’individuo (solidarietà) sul terreno economico, scomparsa completa o quasi della proprietà privata a favore di forme collettive di possesso o di gestione economica

I socialisti In una prima fase indifferente alla politica: non partiti, non lotta politica, altre soluzioni Owen, Saint-Simon, Fourier, Proudhon propongono in forme diverse una lenta e graduale trasformazione morale e psicologica della società partendo dalla creazione di prime comunità socialiste

I socialisti La novità rappresentata dal marxismo (Marx e Engels): Forma scientifica (socialismo “utopistico” e socialismo “scientifico”): Materialismo storico (lotta di classe, struttura/sovrastruttura, inevitabilità del socialismo) Analisi “scientifica” del meccanismo capitalistico di produzione: sfruttamento, plusvalore, alienazione Fascino di una soluzione totale e organica

I socialisti Internazionalismo: Centralità della politica: “proletari di tutto il mondo unitevi” (1848) I Internazionale (1864) II Internazionale (1889) tuttavia problema “nazione” aperto Centralità della politica: importanza del partito e della lotta anche parlamentare Il modello di partito tuttavia viene dalla tradizione democratica: 1875 SPD

I socialisti L’influenza del marxismo si afferma dopo il 1870: centralità della Germania, fallimento della Comune Non tutti i partiti socialisti, però, sono di ispirazione marxista: Germania maggioranza marxista (minoranza Lassalle); Francia minoranza marxista (Guesde) mentre maggioranza tradizione autonoma (Jaurés); Inghilterra laburismo non marxista; Italia influenze eclettiche, anarchiche, democratiche, marxiste (Turati)

I socialisti Vivace dibattito interno sulla tattica da seguire: integralismo evoluzionista (Stato nello Stato); rivoluzionarismo (massimalismo); riformismo (minimalismo); revisionismo (Bernstein; in Italia Bissolati e Bonomi) Il socialismo e il problema non risolto della democrazia parlamentare: accettata come metodo e principio, accettata all’interno del partito; non dichiaratamente accettata (ma non rifiutata) come scenario futuro