DINASTIA TUDOR (i maggiori) ENRICO VII ENRICO VIII: dà origine nel 1534 allo Scisma anglicano (nascita in Inghilterra di una Chiesa nazionale) MARIA TUDOR, detta la Sanguinaria (per le persecuzioni cattoliche agli anglicani). Regna fra il 1553 e il 1558. Cerca di restaurare il cattolicesimo. E’ sorella di Elisabetta e figlia legittima di Enrico VIII. Non va confusa con Maria Stuarda (Stuart), regina di Scozia e madre di Giacomo. ELISABETTA I.
I regnanti del nostro periodo ELISABETTA I: 1558-1603. Appartiene alla dinastia Tudor. Definita dai poeti “Cynthia, Astrea, Diana”: grande regina teoricamente vergine. Muore senza eredi. GIACOMO I: 1603, 1625. (Con Carlo I, suo figlio, appartiene alla dinastia Stuart, proveniente dalla Scozia) Sovrano sostanzialmente corrotto e nepotista, anche se non privo di virtù intellettuali e civili. Indebitamento dei nobili, spreco della Corte. Nomina alle cariche importanti dello Stato dei favoriti del Re. Cattivo rapporto con il Parlamento. CARLO I, SUO FIGLIO: 1625-1642. Esaspera i rapporti con il Parlamento. Nel 1642 è deposto dai Puritani.
Il teatro elisabettiano 1577-1642. Il teatro di questo periodo viene genericamente definito teatro elisabettiano. SUDDIVISIONI ULTERIORI 1577-1600 circa: teatro elisabettiano in senso stretto (fino agli ultimi anni del regno di Elisabetta) 1600-1625: teatro giacomiano. Giacomo I (James I) sale al trono nel 1603, ma caratteristiche del teatro di questo periodo appaiono già negli ultimi anni del regno di Elisabetta. 1625-1642: teatro carolino (coincide con il regno di Carlo I, figlio di Giacomo) 1642: chiusura dei teatri a opera dei puritani. Il teatro è proibito, tranne in qualche casa privata o sala nobiliare. Riprenderà con la Restaurazione (di Carlo II, 1660).