La canzone è di Marcello Marrocchi Io fo
Io fo, io fo, ma che bravo che so' Io fo, io fo, ma che bravo che so'
Fu così che duemila anni dopo ma solo per gioco. Fu così che duemila anni dopo c'è chi l’ ammazza,
È diventato il mistero buffo, ma di buffo c'era molto poco.
Io fo, io fo, ma che bravo che so'
alle spalle della gente, fo il buffone intelligente Io fo presto a giudicare, fo di tutto per campare alle spalle della gente, fo il buffone intelligente
mentre passo il capodanno con i principi e i marchesi,
per il resto tutto l'anno fo la critica ai borghesi.
Io fo, io fo, ma che bravo che so'
Io metto il chiodo e tu batti ridi ridi anche tu mentre il chiodo va giù. Io metto il chiodo e tu batti col martello dei matti,
Ammazziamolo quell'Uomo che ci porta la speranza,
ma da quando è nato il mondo nessuno mai è vissuto senza.
siamo tutti quanti bravi, bravi. E bravi, bravi siamo tutti quanti bravi, bravi.
a noi basta uno stoccafisso, Non vogliamo il crocifisso, a noi basta uno stoccafisso,
perché accà nisciuno è fesso. adoriamo solo il sesso
Siamo esseri normali con istinti naturali,
questa vita è una gran festa e non ci piace chi la guasta.
E la sera alla tivù parlo io o parli tu,
e ci piace anche il Tgì vogliam ridere con ti.
siamo tutti quanti bravi, bravi. E bravi, bravi
Noi cristiani reclamiamo per tutto, ma dentro agli occhi abbiamo un bel prosciutto. Noi cristiani reclamiamo per tutto,
se ammazzi un figlio le proteste son poche. Ci vergognamo per la caccia alle foche,
siamo tutti quanti bravi. E bravi, bravi siamo tutti quanti bravi.
E la domenica alla messa tutti quanti in fila indiana
come fossimo ai binari della metropolitana,
poi usciti dal portone con la santa comunione
siamo certi che lassù è contento anche Gesù.
E la sera alla tivù se parlate di Gesù fate pure, ma con gusto, in fondo ridere è più giusto.
Io fo, io fo, ma che bravo che so' Io fo, io fo, ma che bravo che so'
Questo Cristo un po' invadente con la faccia da pezzente, dimmi: in fondo ma chi è per giudicare me e te?
ma che bravo che so' Io fo, io fo, Anna Maria www.veritatissplendor.org