Tecnica colturale Per Sistema Colturale si intende l’insieme delle scelte operate relativamente alle Specie coltivate, al loro Avvicendarsi nel tempo sullo.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Esercitazione.
Advertisements

CropSyst 1 Donatelli, Stockle & Acutis Valutazione del modello Località italiane.
SISTEMI COLTURALI Differente combinazione nello spazio e nel tempo delle diverse colture, ognuna con i proprii itinerari tecnici Tipi di base: Sistemi.
Rivoluzione agronomica
Tecniche colturali biologiche
Lezione 4 Rivoluzione industriale
Biologia e fisiologia delle colture erbacee
Evitare Avvicendamento
Avvicendamento, lavorazione e semina
LA RIVOLUZIONE AGRICOLA
Scelta strategica trattori aziendali
Lezione 4 Rivoluzione industriale. Le premesse: agricoltura e demografia.
Agronomia e Ecologia Agraria Prof. Fabrizio QUAGLIETTA CHIARANDA’
Inquadramento botanico
AVVICENDAMENTO.
RISPARMIO IDRICO MEDIANTE UNA TECNOLOGIA INNOVATIVA DI TRATTAMENTO DI SUOLI DEGRADATI Confronto di dati produttivi tra terre ricostituite e terre naturali.
CONCIMAZIONE AZOTATA (secondo il PCA della regione Campania) (secondo il PCA della regione Campania) A. FABBISOGNI COLTURALI + B. PERDITE PER LISCIVIAZIONE.
III – TECNICHE DI COLTIVAZIONE
PERCORSO FORMATIVO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO I.t.i.s. Luigi dell’Erba as 2015/2016 a cura di Prof.sa Sabrina Monteleone I CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI(CCNL)
Diverse forme di agricoltura Da Marco Aiello Alisena Antonio Sciacca Antonio.
Introduzione alla Termodinamica: terminologia Lezione N°1b.
CARATTERIZZAZIONE DEL SUOLO 1. ESAME DEL PROFILO COME: scavo profondo almeno 2 m, idoneo ad un'ispezione PERCHE': -definire profondità suolo utile -identificare.
Azienda E’ un organizzazione di persone e beni economici che mira al soddisfacimento dei bisogni umanibisogni umani.
…allo scopo di soddisfare i bisogni delle persone che li compongono Sin dall’antichità, l’uomo per soddisfare i suoi bisogni si è associato con altre persone.
Centro Interdipartimentale di Ricerche Agro-Ambientali Enrico Avanzi
Centro di Ricerca per la Cerealicoltura e le colture Industriali
Il latte biologico italiano: analisi del contesto e indicazioni per la crescita Bologna,
INDAGINE SUL CONTENUTO DI NITRATI NELLA RUCOLA
Lezione 2 ( e ).
GranCereali NP CONCIMI ORGANO-MINERALI NP
Certificazione ambientale
Il latte biologico italiano: analisi del contesto e indicazioni per la crescita Bologna, 2 febbraio 2016 “I Costi di produzione e la redditività del latte.
C.I.R.A.A Centro E. Avanzi.
Centro Interdipartimentale di Ricerche Agro-Ambientali Enrico Avanzi
Riunione filiera cereali 28 ottobre 2016
La crescita demografica l’economia mercantile
Il lavoro.
SOSTANZA ORGANICA 1.
LA RIVOLUZIONE Agraria DEL Medio evo
PERCORSI DI STORIA E GEOSTORIA Autore: Luca Montanari
L’agricoltura italiana dagli anni ’30 al nuovo millennio nelle ricerche dell’Istat: crescita produttiva e benessere Paolo Tedeschi (Università degli Studi.
Termodinamica La termodinamica è la scienza che studia il trasferimento e le trasformazioni dell’energia, nonché le connesse variazioni delle proprietà.
La sua superficie di ben 1400 ettari si estende a sud dell’ Arno .
FRUMENTO DURO IN COLTURA BIOLOGICA
Introduzione di modifiche nelle agrotecniche del processo produttivo
V – TECNICHE DI COLTIVAZIONE
AGRICOLTURA.
NO TRATTAMENTI INSETTICIDI (> 95% casi)
III – TECNICHE DI COLTIVAZIONE
GRUPPO TERRA 1G PROF.SSA MAURA ROBERTA ORLANDO I.C.N ZINGARELLI
SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE Principi di Agronomia
La pianificazione aziendale
Tutti I diritti riservati © Pearson Italia S.p.A.
Monitorare la salute : alcuni strumenti di lavoro
Il sistema azienda Istituti e aziende Il concetto di azienda
DUALGREEN + radici + resa
Con SGB alte rese + qualità
SOSTANZA ORGANICA 1.
PSR Campania La Misura 11 Agricoltura biologica
DUALGREEN + radici + resa
CLONOTRI + radici + resa
PSR Campania La Misura 10 Pagamenti agro-climatico ambientali
DUALGREEN + radici + resa
Esercitazione di AMC per la valutazione tecnologica di rotazioni agricole alternative: il caso della «lavorazione minima» nelle aree di montagna.
LA RINASCITA DOPO L’ANNO MILLE
AVVICENDAMENTO.
LA GESTIONE COME SISTEMA DI OPERAZIONI LEZIONE N.5
Thomas Holtz, Markus Kelderer
Progetto FEEDINNOVA Strategie innovative per l’alimentazione della bovina da latte: confronto e scambio tra allevatori, tecnici e mondo della ricerca.
Premesse Per potere utilizzare correttamente gli effluenti zootecnici in campo si debbono fare dei piani di concimazione!!!! TUTTAVIA IN REALTA’ Quello.
Transcript della presentazione:

Tecnica colturale Per Sistema Colturale si intende l’insieme delle scelte operate relativamente alle Specie coltivate, al loro Avvicendarsi nel tempo sullo stesso terreno ed alle Tecniche messe in atto per coltivarle. Mettere in atto una Tecnica significa operare una triplice scelta: a) quantità del fattore da applicare; b) momento dell’applicazione; c) modalità (tipologia del fattore e della sua applicazione)

Avvicendamenti Rotazione o Avvicendamento colturale: il succedersi sullo stesso terreno di colture diverse, in un lasso di tempo che può durare uno o più anni. Monosuccessione o Omosuccessione: il succedere di una coltura a sé stessa. La monosuccessione, specialmente se protratta per più anni, può provocare al terreno danni tali da comprometterne in modo rilevante la potenzialità produttiva (infestazione di malerbe, depauperamento della fertilità, diffusione di patogeni e parassiti). STANCHEZZA DEL TERRENO Ragioni economiche (aziende piccole in zone a vocazione unica, ecc.) possono obbligare l’agricoltore a scelte di questo tipo. In tal caso gli inconvenienti possono essere in parte ovviati con concimazione e scelta di varietà resistenti alle principali malattie

Avvicendamenti Rispetto alla durata le rotazioni possono essere: biennali (frumento-bietola; frumento-erbaio; frumento- maggese, frumento-leguminosa) triennali (bietola-frumento-mais; leguminosa-frumento- mais) quadriennali, quinquennali (mais-frumento-prato triennele di medica), sessennali, ecc. L’importante è che ad una coltura depauperante (frumento, orzo) segua una coltura da rinnovo (bietola, mais) o miglioratrice (leguminosa). La rotazione si apre con una coltura non depauperante

ROTAZIONE A FASI CONTEMPORANEE Avvicendamenti 1° ANNO 2° ANNO ROTAZIONE A FASI CONTEMPORANEE (ogni anno sono presenti tutte le colture della rotazione) A colt. miglioratrice C colt. da rinnovo B e D colt. depauperanti Ripartizione del rischio A B D C B C A D D A C B C D B A 4° ANNO 3° ANNO Avvicendamenti chiusi: le colture sono predefinite Avvicendamenti aperti o liberi: le colture vengono stabilite di anno in anno

Avvicendamenti Criteri di scelta della rotazione: superficie aziendale (più è grande l’azienda, più lunga può essere la rotazione) vincoli ambientali (possono limitare il numero di colture possibili) indirizzo produttivo: cerealicolo-zootecnico (largo uso di foraggere), cerealicolo-industriale (le colt. da rinnovo sono costituite da specie destinate alla trasformazione), orticolo, ecc. Le colture possono succedersi anche nell’ambito della stessa annata (in orticoltura è la regola). In tal caso la coltura che occupa più a lungo il terreno (o quella di maggior reddito) si definisce principale, l’altra (o le altre) secondaria o intercalare.

Avvicendamenti Effetto della sequenza colturale sulle proprietà fisiche del terreno (Guelph loam soil, anno 1961) (da Sheard, 1977) Sequenza colturale Sostanza organica % Percentuale di aggregati (0.25 mm) Prato continuo 4.87 72.6 Mais continuo 3.60 22.1 Mais in rotazione (mais-avena-prato continuo) 4.67 48.1 Avena in rotazione (mais-avena-prato) 4.18 46.1

Profondità del suolo (cm) Avvicendamenti Contenuto in azoto nel profilo del suolo (kg di N/ha/strato) dopo la raccolta (3-12 giorni) di pisello (non concimato) e cereali (orzo e avena) concimati con 50 kg ha-1 di N. Medie di 4 anni (da Jensen, 1989) Profondità del suolo (cm) 0-20 20-40 40-70 70-100 0-100 Pisello 30 23 25 20 98 Cereali 18 9 6 7 40

Dosi di concime (kg/ha) Avvicendamenti Rese in granella di frumento in successione a frumento o lupino con sei dosi di concimazione azotata (da Doyle e Herridge, 1980, citato da Herridge, 1982) Dosi di concime (kg/ha) Precessione 20 40 60 80 100 Frumento 2020 2430 2930 2900 3400 3000 Lupino 3280 3440 3550 3770 3690 3480