FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO

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Domenica XXVI 29 settembre 2013 Tempo ordinario Salmo dei pellegrini
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26 anno C DOMENICA “Il giardino degli specchi” di Micus, ci invita
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IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI Galilea FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO.
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI Galilea FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO.
PARABOLA DEL RICCO EPULONE. … e tutti i giorni banchettava lautamente.
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Con il “Padre nostro” di Stefano Romani chiediamo il REGNO Monastero di Aceldama. Gerusalemme Monache di S. Benedetto di Montserrat
EL REINO ESTA ENTRE NOSOTROS FIGLIO MIO, TUTTO IL MIO E’ TUO IL REGNO E’ IN MEZZO A NOI L’ “Offertorio” del “Requiem” di Marcel Olm ci invita a offrire.
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Domenica XXVI tempo ordinario Domenica XXVI tempo ordinario Anno C Salmo dei pellegrini 25 settembre 2016 Palazzo di Caifa e chiesa.
GERUSALEMME IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO “Il giardino degli specchi”
Domenica XXVI tempo ordinario Domenica XXVI tempo ordinario Anno C Salmo dei pellegrini 25 settembre 2016 Palazzo di Caifa e chiesa.
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
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12.00.
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FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
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FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
Musica: Hosanna di Dufay
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
IL REGNO È IN MEZZO A NOI IL REGNO È IN MEZZO A NOI DOMENICHE
IL REGNO È IN MEZZO A NOI IL REGNO È IN MEZZO A NOI DOMENICHE
IL REGNO È IN MEZZO A NOI IL REGNO È IN MEZZO AN OI DOMENICA 18
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Salmo per la vita futura Palazzo di Caifa e chiesa
Questa musica sembra invitarci ad una vita sincera
Transcript della presentazione:

FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO “Il giardino degli specchi” di Micus, ci invita a non essere come il ricco del vangelo che solo guarda se stesso Galilea DOMENICHE DOMENICA 26 IL REGNO È IN MEZZO A NOI IL REGNO È IN MEZZO A NOI non avere paura piccolo gregge non avere paura piccolo gregge FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO vangelo di Luca vangelo di Luca

2ª parte del Cammino: Il REGNO verso dove andiamo Lc 13,22 a 19,27 Introduzione Bisogna entrarvi per la porta stretta (Dom 21) Gli invitati Siamo invitati al Banchetto del Regno (Dom 22) Portare la CROCE, condizione per entrarvi (Dom 23) I PECCATORI vi entrano (Dom 24) Nuovi valori del regno - Valore del denaro in rapporto col Regno (Dom 25- 26) Siamo servi inutili (Dom 27)

Dopo aver raccontato che il denaro è per condividerlo facendosi “amici” per il Regno (Dom 25), oggi Gesù presenta le conseguenze del NON CONDIVIDERE il denaro

Luogo dove sorgevano i 3 palazzi che Erode aveva a Gerico, con corridoi sotterranei che comunicavano I palazzi di Gerico, i più lussosi tra molti altri palazzi, gli servivano per l’ inverno, perché il clima era più mite

Terme dei Palazzi d’Erode a Gerico Lc 16,19-31 In quel tempo, Gesù disse ai farisei: «C’era un uomo ricco, che indossava vestiti di porpora e di lino finissimo, e ogni giorno si dava a lauti banchetti. Terme dei Palazzi d’Erode a Gerico

Non si preoccupano della disgrazia altrui (1a lettura) Le ricchezze uccidono quando uno vuole accaparrare sempre di più... Non si preoccupano della disgrazia altrui (1a lettura) Erode uccise Giovanni Battista dopo aver celebrato una lauta festa

Un povero, di nome Lazzaro, stava alla sua porta, coperto di piaghe, bramoso di sfamarsi con quello che cadeva dalla tavola del ricco; ma erano i cani che venivano a leccare le sue piaghe.

I poveri hanno sempre di meno. Non cliccare Vivono male di fianco a noi e ci disturbano ancora Leggete: http://ccaa.elpais.com/ccaa/2013/08/16/catalunya/1376682607_329211.html Lazzaro e il cane (Taüll) No clic

Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli accanto ad Abramo.

Sono loro a salvare la nostra società? I poveri di tutto, meno che d’AMORE, sono accanto a Dio

Morì anche il ricco e fu sepolto Morì anche il ricco e fu sepolto. Stando negli inferi fra i tormenti, alzò gli occhi e vide di lontano Abramo, e Lazzaro accanto a lui. Allora gridando disse: “Padre Abramo, abbi pietà di me e manda Lazzaro a intingere nell’acqua la punta del dito e a bagnarmi la lingua, perché soffro terribilmente in questa fiamma”.

Prima, Il biso-gnoso di acqua era il povero Adesso è il ricco a non poter bagnare con acqua la punta delle sue dita Prima, Il biso-gnoso di acqua era il povero

Ma Abramo rispose: “Figlio, ricòrdati che, nella vita, tu hai ricevuto i tuoi beni, e Lazzaro i suoi mali; ma ora in questo modo lui è consolato, tu invece sei in mezzo ai tormenti.

Il ricco era così povero che aveva solo i suoi beni Il povero era così ricco che Dio era la sua consolazione

Per di più, tra noi e voi è stato fissato un grande abisso: coloro che di qui vogliono passare da voi, non possono, né di lì possono giungere fino a noi”. E quello replicò: “Allora, padre, ti prego di mandare Lazzaro a casa di mio padre, perché ho cinque fratelli. Li ammonisca severamente, perché non vengano anch’essi in questo luogo di tormento”. Ma Abramo rispose: “Hanno Mosè e i Profeti; ascoltino loro”. E lui replicò: “No, padre Abramo, ma se dai morti qualcuno andrà da loro, si convertiranno”. Abramo rispose: “Se non ascoltano Mosè e i Profeti, non saranno persuasi neanche se uno risorgesse dai morti”».

Tu sei risorto dai morti, e noi non ci lasciamo persuadere Perché non combattiamo la buona battaglia? (2a lettura)

Gesù, non lasciare che il benessere, anche se piccolo, ci offuschi tanto da non renderci conto di come vivono male molti fratelli

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