“Rosario ai confini”
Il 7 Ottobre, giorno dedicato alla Madonna del Rosario, è stata realizzata in Polonia una iniziativa dal nome “Rosario ai confini” promossa dai laici della Associazione “Solo Dio basta”.
Si è trattato di una giornata di preghiera : Santa Messa e Adorazione Eucaristica al mattino, recita del Rosario al pomeriggio.
Ha partecipato un milione di persone disposte lungi i confini della nazione,
negli aereoporti, nelle stazioni e sulle navi .
L’iniziativa ha trovato il pieno appoggio della Conferenza Episcopale polacca;
trasmessa in diretta dall’emittente cattolica durante la Messa trasmessa in diretta dall’emittente cattolica Radio Maryja,
l’arcivescovo di Cracovia, Mons. Marek Jedraszewski, ha invitato a pregare “per le altre nazioni europee, perché capiscano che bisogna tornare alle radici cristiane perché l’Europa rimanga l’Europa”.
Gli organizzatori di questa giornata
hanno invitato i fedeli a pregare per la pace nel mondo,
perché in Occidente sia frenato il dilagare del relativismo
e perché il cuore degli uomini si apra alla grazia di Dio.
Questa giornata di preghiera è stata volutamente ignorata o criticata perché l’Associazione che l’ha organizzata
non approva l’ingresso indiscriminato dei mussulmani in Europa, ma ritiene che l’accoglienza debba essere prudente e riservata agli aventi diritto.
Coloro che hanno espresso disprezzo verso questa iniziativa
non sanno o hanno scordato
che fu soprattutto, nel 1683, l’intervento e il sacrificio dei soldati polacchi a salvare Vienna, l’intera Europa e la cristianità dai Turchi
devastavano, uccidevano, seviziavano, che devastavano, uccidevano, seviziavano, schiavizzavano, ovunque seminavano il terrore.
Anna Maria www.veritatissplendor.org