Biologia.blu B - Le basi molecolari della vita e dell’evoluzione David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis Biologia.blu B - Le basi molecolari della vita e dell’evoluzione 1 1
L’evoluzione della specie umana 2 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 2
Classificare Homo sapiens sapiens La specie umana fa parte dei vertebrati, appartiene alla classe dei mammiferi e all’ordine dei primati. 3 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 3
Distribuzione geografica dei primati 4 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 4
La comparsa dei primati Dal momento della loro comparsa, fra i primati si sono verificate diverse fasi di radiazione adattativa, che hanno prodotto specie differenti. 5 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 5
La comparsa dei primati Gli ominoidei sono oggi rappresentati da 6 specie. 6 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 6
Le tendenze evolutive dei primati Estremità prensili Dominanza della vista Verticalizzazione del corpo Aumento delle dimensioni cerebrali Incremento delle cure parentali 7 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 7
Le tendenze evolutive dei primati Visione dei colori 8 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 8
Parenti stretti: gli ominoidei La specie umana e le scimmie antropomorfe (gorilla, gibbone, orango, scimpanzé) appartengono al gruppo degli ominoidei, primati privi di coda. 9 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 9
Le caratteristiche degli ominoidei 10 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 10
Un antenato comune I climi diversi nei due versanti della Rift Valley in Africa orientale hanno probabilmente imposto a ominidi e scimmie antropomorfe una divergenza evolutiva. 11 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 11
Gli “antenati” dell’uomo moderno 12 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 12
Gli “antenati” dell’uomo moderno Neanderthal 1856 1891 13 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 13
Importanti siti paleoantropologici 14 14
Caratteristiche dei primi ominidi Postura eretta e bipedismo (australopitecine) Aumento del volume del cranio (genere Homo) Riduzione del dimorfismo sessuale (Homo erectus) 15 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 15
Il genere Homo I primi rappresentanti del genere Homo compaiono in Africa fra 2 e 3 milioni di anni fa. 16 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 16
Homo erectus Circa 1,8 milioni di anni fa compare in Africa la specie Homo erectus, probabilmente come evoluzione di Homo habilis. Attorno a 1 milione di anni fa sembra che H. erectus si sia spinto fuori dall’Africa per poi evolversi in Homo sapiens. 17 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 17
Homo erectus 18 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012
dell’origine africana Due modelli antitetici Modello dell’origine africana Modello multiregionale 19 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 19
La migrazione di Homo sapiens 20 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 20
L’uomo di Neanderthal Homo sapiens e Homo neanderthaliensis appartengono a due specie distinte. I neandertaliani sono giunti in Europa molto prima degli antenati dell’uomo moderno e si sono estinti senza contribuire al patrimonio genetico di H. sapiens. 21 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 21
L’uomo di Neanderthal 22 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 22
L’evoluzione della cultura Fabbricazione di utensili Evoluzione del linguaggio Pensiero creativo Comparsa dell’agricoltura 23 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 23
I geni del linguaggio Il gene FOXP2 è coinvolto nello sviluppo del linguaggio e sembra essere il gene chiave che permette l’espressione vocale del pensiero umano. Anche altri animali possiedono FOXP2 ma la forma umana è diversa da tutte le altre. 24 Sadava et al. Biologia.blu © Zanichelli editore, 2012 24