Salterio terzo libro In questa terza parte le preghiere sono varie come l’esperienza del credente; si passa dal lamento dell’innocente alla gioia esaltante della vittoria. Con accenti diversi ogni preghiera esprime l’attesa di Dio e della sua salvezza.
Tentato dal dubbio, il fedele cerca luce sul volto di Dio; la sua fede si approfondisce Non c’è sofferenza per essi, sano e pasciuto è il loro corpo. Non conoscono l’affanno dei mortali e non sono colpiti come gli altri uomini. dal Sal. 71 BAZILLE
la gloria umana non ha avvenire, mentre l’amicizia di Dio è preziosa: essa non termina né delude. Come sono distrutti in un istante, sono finiti, periscono di spavento! Come un sogno al risveglio, Signore, quando sorgi, fai svanire la loro immagine. dal Sal. 72
E’ lui il padrone che guida la vita dell’universo. Tu hai fissato i confini della terra, l’estate e l’inverno tu li hai ordinati. Tuo è il giorno e tua è la notte, la luna e il sole tu li ha creati.
Il passato impedisce assolutamente di perdere la speranza e permette di sperare in un avvenire migliore Sorgi, Dio, difendi la tua causa, ricorda che lo stolto ti insulta tutto il giorno. dal Sal. 73
Questi oracoli proclamano ancora una volta il capovolgimento che la vera giustizia sa operare: Non dall’oriente, non dall’occidente, non dal deserto, non dalle montagne, ma da Dio viene il giudizio
gli orgogliosi saranno umiliati, gli umili riabilitati. D. ZAMPIERI dal Sal. 74 è lui che abbatte l’uno
e innalza l’altro.
La fiducia dei poveri salirà sempre dal profondo dell’umanità come protesta per l’orgoglio dominante, come annuncio del giudizio di Dio quando Dio si alza per giudicare, per salvare tutti gli uomini della terra. Dal cielo fai udire la sentenza; sbigottita la terra tace dal Sal. 75
Le sue vie sono misteriose. La speranza rinasce, ma purificata dalla fede. Guidasti come gregge il tuo popolo per mano di Mosè e di Aronne. dal Sal. 76
In Gesù, il nuovo Davide, il popolo di Dio trova la guida perfetta verso la nuova terra promessa la Gerusalemme celeste. dal Sal. 77 Popolo mio, porgi l’orecchio al mio insegnamento, ascolta le parole della mia bocca.
Gesù, si chiamerà il buon pastore (Gv 10); l’immagine rievoca i profondi legami fra Israele e Dio. Tu, pastore d’Israele, ascolta tu che guidi Giuseppe come un gregge. dal Sal. 79 MURILLO
Oggi come ieri la fedeltà di Dio è compromessa dalla infedeltà degli uomini Ma il mio popolo non ha ascoltato la mia voce, Israele non mi ha obbedito. dal Sal. 80
L’ho abbandonato alla durezza del suo cuore, che seguisse il proprio consiglio.
Questa preghiera evidentemente è un appello alla vendetta, ma ancor più all’intervento del cielo. Restino confusi e turbati per sempre. Siano umiliati, periscano; sappiano che tu hai nome “ Signore “, tu solo sei l’Altissimo su tutta la terra. dal Sal. 82
Questo canto del pellegrino diventa un canto di speranza e di fiducia per tutti i cristiani in cammino verso la casa del Padre. Quanto sono amabili le tue dimore, Signore degli eserciti! L’anima mia languisce e brama gli atri del Signore. dal Sal. 83
A coloro che rimarranno fedeli è promessa la felicità. In Gesù figlio di Dio, la promessa diviene realtà Ascolterò cosa dice Dio, il Signore: egli annunzia la pace per il suo popolo, per i suoi fedeli, per chi ritorna a lui con tutto il cuore. dal Sal. 84
E’ proprio questa la vocazione della Chiesa, la nuova Gerusalemme, Il Signore scriverà nel libro dei popoli “ Là costui è nato “.
essere il fermento per la riunificazione di tutti i popoli. dal Sal. 86 E danzando canteranno: “ Sono in te tutte le mie sorgenti “
e' parola di Dio musica: FINLANDIA di J. Sibelius elaborazione di marcello abbondi