Analisi di un periodo La subordinazione

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LA LINGUA LATINA FONETICA : studia i suoni delle parole (pronuncia)
Advertisements

Istituzioni di linguistica
Unità 16 – IL PERIODO E I SUOI ELEMENTI BASE
GLI ATTRIBUTI E LE APPOSIZIONE
shhh..sta per cominciare..
IL VERBO.
I VERBI Il verbo è il centro sintattico della frase, intorno al quale ruotano tutti gli elementi IL VERBO è caratterizzato da: MODI FINITI INDEFINITI.
Il pronome.
Il discorso indiretto.
Il periodo ipotetico.
PROPOSIZIONI SUBORDINATE SOSTANTIVE
“Paolo dorme mentre Laura studia.”
ANALISI DEL PERIODO o della frase complessa
LA COORDINAZIONE “Paolo dorme e Laura mangia.”
PROPOSIZIONI SUBORDINATE RELATIVE
Analisi sintattica del periodo
Uso di CHE IL PRONOME RELATIVO.
…. mare c’è un golfo, dove ho assistito …. bellissimi tramonti.
Ripasso Predicato nominale e predicato verbale
Preposizioni principali E Preposizioni Subordinate
ALTRI USI DEL CONGIUNTIVO CONGIUNZIONI
L'INFLUENZA DI LUCIO - Ti va di venire con me? - Dove? - Volevo andare a trovare il nostro amico Lucio. - Che gli è successo? - Eh, è influenzato.
Il discorso indiretto Si usa I discorso indiretto quando si vuole ripetere quello che è stato detto da un’altra persona. Tutti gli elementi che rigaurdano.
Pronomi Personali Oggetto Diretto
IL VERBO I modi & I tempi Antonio D’ Alterio & Raffaele Errichiello
Il pronome relativo.
Ripasso di grammatica elementare PONTI: Italiano terzo millenio
congiuntivo verbi irregolari
Il congiuntivo presente a.Gli ausiliari b. I verbi regolari c. I verbi irregolari Come si coniuga???
Morfologie italštiny III (2)
LA PROPOSIZIONE SUBORDINATA COMPARATIVA
Michele A. Cortelazzo Sintassi 1.
Michele A. Cortelazzo Sintassi 1.
IL PERIODO.
2. La struttura del periodo coordinazione e subordinazione
3. La proposizione principale e la proposizione incidentale
9. Proposizioni subordinate complementari indirette (II)
IL VERBO.
6. Subordinate sostantive o completive
8. Proposizioni subordinate complementari indirette (I)
La sintassi della frase complessa
Coordinazione e subordinazione
I pronomi personali complemento
Frase grammaticale?logica?
4. La coordinazione
Per proseguire premere Pag . Il tè era così caldo principale così...che = congiunzione subordinante consecutiva così...che + indicativo= consecutiva.
Il verbo amare è uno dei più difficili da coniugare: il suo passato non è semplice, il suo presente non è indicativo e il suo futuro non è che un condizionale.
Le preposizioni Le preposizioni sono parole invariabili che, poste davanti a nomi, aggettivi, pronomi, infiniti di verbi, li mettono in relazione con.
ABLATIVO ASSOLUTO.
Lezione 6 Le proposizioni subordinate
Michele A. Cortelazzo Sintassi \ 1.
La proposizione subordinata relativa completa, determina o chiarisce il significato di un elemento della reggente cui è collegata mediante un pronome o.
da cui si gode una bella vista sul mare
Grammatica italiana per il biennio.
LA PROPOSIZIONE SUBORDINATA OGGETTIVA
IL PERIODO 18/04/2017.
LA FRASE SEMPLICE M. Dardano – P. Trifone, Grammatica italiana con nozioni di linguistica, Zanichelli, Bologna, III ed.
Per proseguire premere Pag . Si sa che i roditori sono animali che rosicchiano tutto ciò che li circonda, perché i loro denti si allungano continuamente.
Analisi sintattica della frase
Il gatto DORME I miei nonni DORMONO Il soggetto è un sintagma nominale che determina numero e persona del verbo. Mette a tema un certo argomento. Valori.
SUBORDINATE CAUSALI, FINALI E TEMPORALI
IL VERBO Lavoro realizzato dagli alunni: Colucci Domenico
Clicca per leggere il dialogo: Chiara : Perché? Alessandro: Sì, la vedo tutti i giorni. E’ bella non solo fisicamente, come dice quella famosa pubblicità.
Elementi di linguistica italiana. Le strutture dell italiano.
LA SUBORDINATA CONDIZIONALE La proposizione subordinata condizionale (o ipotetica) esprime la condizione da cui dipende l’avverarsi di quanto è espresso.
Numeri e contesti d’uso Attività di livello A1 Funzioni Contare, chiedere e dire l’età, chiedere e dire l’ora, chiedere il numero telefonico, dire dove.
I pronomi, gli avverbi, le congiunzioni
LA GRAMMATICA Grammatica è una parola che, nella sua etimologia, si riferisce alle lettere ovvero le unità minime che ci permettono di comunicare attraverso.
COME SI SCRIVE? Errori ortografici più comuni in italiano!
Giuseppe Riviello 3 B A.S. 2015/2016
Transcript della presentazione:

Analisi di un periodo La subordinazione Analisi del periodo Analisi di un periodo La subordinazione

In questo modulo: Le proposizioni subordinate esplicite Le proposizioni subordinate implicite

La subordinazione Osservate il seguente periodo: La mamma dice che Mario è buono. Sapete già riconoscere la proposizione principale: La mamma dice. Noterete subito che l’altra proposizione (che Mario è buono) non può stare grammaticalmente da sola, ma dipende dalla principale a cui è unita per mezzo della congiunzione subordinativa “che”. Ogni proposizione che non si regga grammaticalmente da sola si chiama dipendente o subordinata o secondaria. La proposizione subordinata è di forma esplicita se ha il verbo di modo finito, di forma implicita se ha il verbo di modo indefinito. ESEMPI Ho visto il libro che hai regalato a Carlo (proposizione subordinata esplicita). Ti esorto ad essere più diligente (proposizione subordinata implicita). L’abbiamo incontrato andando a scuola (proposizione subordinata implicita).

La proposizione subordinata esplicita La proposizione subordinata esplicita è unita alla principale o reggente per mezzo: delle congiunzioni subordinative (quando, che, affinché, se, ecc.). ESEMPIO Sono stato a casa perché ero ammalato (proposizione subordinata unita alla principale dalla congiunzione subordinativa perché); b) delle locuzioni congiuntive (prima che, a patto che, di guisa che, …). Sono giunto dopo che tu eri già partito (proposizione subordinata unita alla principale dalla locuzione congiuntiva dopo che); c) dei pronomi o avverbi relativi (chi, che, dove, …). ESEMPI Darò il premio che ho promesso (proposizione subordinata unita alla principale dal pronome relativo che); Ti seguirò dovunque andrai (proposizione subordinata unita alla principale dall’avverbio di luogo – in funzione di congiunzione – dovunque);

La proposizione subordinata esplicita La proposizione subordinata esplicita è unita alla principale o reggente per mezzo: d) dei pronomi o avverbi interrogativi (chi, come, donde, …). ESEMPI Ti chiedo chi sia venuto (la subordinazione avviene per mezzo del pronome interrogativo chi). Non so donde egli venga (la subordinazione avviene per mezzo dell’avverbio – in funzione di congiunzione – donde).

La proposizione subordinata implicita La proposizione subordinata implicita può avere il predicato formato: da un infinito, preceduto o no dalle preposizioni “di, a, da, per, con, su, in, fra…”. ESEMPI Ti esorto ad essere più diligente (la subordinata implicita ha il verbo all’infinito, preceduto dalla preposizione ad). Mi è parso necessario dire alla mamma la verità (la subordinata implicita ha il verbo all’infinito); b) da un participio. Gli spettatori, urlanti di gioia, acclamavano la vittoria della loro squadra (la proposizione subordinata implicita ha il predicato formato da un participio presente). Giunto in Gallia, Cesare convocò i capi degli Edui (la proposizione subordinata implicita ha il predicato formato da un participio passato).

La proposizione subordinata implicita c) da un gerundio. ESEMPI Andando a scuola, abbiamo incontrato gli amici (la proposizione subordinata implicita ha il predicato formato da un gerundio presente). Avendo arruolato nuove legioni, Cesare partì per la Gallia (la proposizione subordinata implicita ha il predicato formato da un gerundio passato). Da una proposizione subordinata può a sua volta dipenderne una seconda: nei confronti di questa, la subordinata è da considerare reggente, cioè la subordinazione può avere diversi gradi, come potette notare dal seguente esempio: I consigli, che ti ho dato, perché tu ne traessi profitto, si sono dimostrati inutili. Questo periodo è formato da tre proposizioni, perché tre sono i verbi (ho dato, traessi, si sono dimostrati).

La proposizione subordinata implicita È evidente che la principale è “i consigli si sono dimostrati inutili”, perché è l’unica che può stare da sola. Da questa dipende la subordinata di primo grado “che ti ho dato”, la quale a sua volta è reggente della subordinata di secondo grado “perché ne traessi profitto”. Ogni subordinata può a sua volta avere delle coordinate, che saranno quindi dello stesso suo grado, come nel seguente esempio: I libri, che ti ho dato e che tu non hai letto, erano utili. La subordinata “che ti ho dato” ha una coordinata “che tu non hai letto”, che è perciò subordinata di primo grado. Ricorderete che un periodo con delle subordinate si chiama complesso.

La proposizione subordinata implicita In un periodo composto ognuna delle principali può a sua volta avere delle subordinate. ESEMPIO Ti do questo consiglio (proposizione principale enunciativa) perché ti sia utile (subordinata di primo grado), ma non insisterò (coordinata alla principale avversativamente) per non sembrare molesto (subordinata implicita di primo grado). Questo periodo è composto da due coordinate, ognuna delle quali potrebbe costituire, insieme alla sua dipendente, un periodo complesso. Bisogna perciò sempre distinguere la coordinazione e le varie specie ed i vari gradi di subordinazione.

La proposizione subordinata implicita Fare l’analisi del periodo significa infatti: determinare il numero delle proposizioni; esaminare se siano principali, coordinate o subordinate; determinare il grado e la specie della subordinazione. ESEMPIO Ti chiedo: proposizione principale enunciativa che libro tu abbia letto: subordinata di primo grado, esplicita per capire la regola: subordinata di secondo grado, implicita che io trovo difficile: subordinata di terzo grado, esplicita e che il professore ha spiegato: coordinata alla subordinata di terzo grado, esplicita quando io ero assente: subordinata di quarto grado, esplicita.

RIASSUMENDO LE SUBORDINATE SONO UNITE ALLA PRINCIPALE SE ESPLICITE Da una congiunzione subordinativa o da una locuzione congiuntiva (quando, affinchè, prima che…) SE ESPLICITE Da un pronome o un avverbio relativo (chi, che, dove…) Da un pronome o avverbio interrogativo (chi? donde?) LE SUBORDINATE SONO UNITE ALLA PRINCIPALE Con o senza una preposizione semplice (di, a, da…) SE IMPLICITE SE IMPLICITE AL PARTICIPIO O AL GERUNDIO Non hanno congiunzioni né preposizioni.

…..prima mi coordino un pisolino... zzz….. principale …… ………zzzzz… ..subordinata coordinata… …..prima mi coordino un pisolino... …poi....zzzzzzz F I N E