I dati del mercato del lavoro nel 2013
fonte: indagine continua sulle forze di lavoro ( ISTAT) elaborazioni: OML di Trento Il mercato del lavoro trentino var. ass. 13/12 Popolazione Maschi Femmine Totale Non forze di lavoro Maschi Femmine Totale Forze di lavoro Maschi Femmine Totale Occupati Maschi Femmine Totale In cerca di occupazione Maschi Femmine Totale Nel 2013, peggiora la condizione occupazionale femminile (- 400 occupate; disoccupate). Positiva, invece, la dinamica maschile ( occupati; disoccupati).
fonte: indagine continua sulle forze di lavoro ( ISTAT) elaborazioni: OML di Trento Il mercato del lavoro trentino Occupati per settore di attività Var. ass. 2013/12Var.% MaschiFemmineTotaleMaschiFemmineTotale Agricoltura ,7 Secondario ,5 Totale industria (no costruzioni) ,9 Costruzioni ,7 Altre Attività ,7 Commercio, alberghi e ristoranti ,8 Altre Attività ,1 Totale ,7 Occupati alle dipendenze ,1 Occupati autonomi ,2
fonte: indagine continua sulle forze di lavoro ( ISTAT) elaborazioni: OML di Trento Il mercato del lavoro trentino diff. punti % 13/12 Tasso di attività Maschi77,877,2+0,6 Femmine62,662,4+0,2 Totale70,369,8+0,5 Tasso di occupazione Maschi73,572,8+0,7 Femmine57,658,1-0,5 Totale65,665,5+0,1 Tasso di disoccupazione Maschi5,45,6-0,2 Femmine8,06,8+1,2 Totale6,66,1+0,5
fonte: indagine continua sulle forze di lavoro ( ISTAT) elaborazioni: OML di Trento Il mercato del lavoro trentino Tasso di attività Tasso di occupazione Tasso di disoccupazione % diff. punti % 13/12 % % Provincia di Trento70,3+0,565,6+0,16,6+0,5 Provincia di Bolzano 74,9-0,171,5-0,34,4+0,3 Nord-Est 70,4-0,564,9-1,37,7+1,0 Italia 63,5-0,255,6-1,112,2+1,5
Nel 2013 il tasso di dis occupazione giovanile 15/24 in provincia di Trento si attesta in media al 23,5%, il secondo miglior posizionamento dopo la provincia di Bolzano. Un risultato che si associa ad un elevato livello di scolarizzazione superiore (dati al 2012) fonte: ( ISTAT) Elaborazioni: OML di Trento tasso di scolarizzazione 2012 tasso di disoccupazione giovanile 2013 Bolzano/Bozen69,012,2 Trento83,323,5 Friuli-Venezia Giulia81,324,2 Veneto81,225,3 Nord-est79,826,9 Lombardia78,230,8 Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste69,230,8 Emilia-Romagna78,933,3 Nord-ovest77,434,3 Piemonte75,940,2 Liguria77,042,1 Italia77,140,0 Il tasso di disoccupazione giovanile per area territoriale Il mercato del lavoro trentino
La tabella evidenzia come il tasso di disoccupazione si riduca al crescere delletà e quindi della permanenza sul mercato del lavoro fonte: indagine continua sulle forze di lavoro ( ISTAT) elaborazioni: OML di Trento tasso di disoccupazione 2013 MaschiFemmineTotale ,827,3 23, ,711,28, ,67,85, , ,52,12,4 Totale5,48,06,6 Si evidenzia che il tasso di disoccupazione per la fascia di età rilevato nel 2013 è pari al 23,5% Il tasso di disoccupazione per genere e fasce di età Il mercato del lavoro trentino
TASSO DI OCCUPAZIONE 2012 Maschi Femmine Diff.M-F Licenza elementare, media inferiore 41,820,321,5 Diploma della formazione professionale 78,557,7 20,8 Diploma scuola superiore71,662,0 9,6 Laurea78,276,9 1,3 Fonte: Indagine continua sulle forze di lavoro (ISTAT) Elaborazione: OML Trento I dati, aggiornati al 2012 evidenziano come il titolo di studio, influenzi in maniera direttamente proporzionale il tasso di occupazione. La tabella inoltre disaggrega il dato rispetto al genere di appartenenza dei lavoratori. La differenza occupazionale tra maschi e femmine si riduce con lincremento del livello di scolarizzazione Il tasso di occupazione per genere e titolo di studio Il mercato del lavoro trentino
TASSO DI DISOCCUPAZIONE 2012 Maschi Femmine Diff.M-F Licenza elementare, media inferiore 8,89,10,3 Diploma della formazione professionale 3,68,3 4,7 Diploma scuola superiore4,66,6 2,0 Laurea3,63,8 0,2 Fonte: Indagine continua sulle forze di lavoro (ISTAT) Elaborazione: OML Trento I dati, aggiornati al 2012 evidenziano come la forbice tra tasso di disoccupazione maschile e femminile sia minore ai poli opposti della formazione (tra i senza titolo e i laureati). Tuttavia lo scarto tra tasso di disoccupazione dei primi e dei secondi è di oltre 5 punti percentuali a favore dei laureati (tasso di disoccupazione frizionale). Il tasso di disoccupazione per genere e titolo di studio Il mercato del lavoro trentino
Il mercato del lavoro nellAlto Garda e Ledro
Nel 2013 abbiamo avuto un calo della domanda di lavoro (-4.2%) in linea con landamento provinciale (-4.5%). Anche i saldi tra assunzioni e cessazioni sono negativi. (-597 unità su circa assunzioni )
Fo nte O ML su dat i Cp i AssunzioniCessazioniSaldo Valle di Fiemme Primiero Valsugana e Tesino Alta Valsugana e Bernstol Valle di Cembra Val di Non Valle di Sole Giudicarie Alto Garda e Ledro Vallagarina General de Fascia Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri Rotaliana - Konigsberg Paganella Territorio della Val D'Adige Valle dei Laghi Totale Provincia RAFFRONTO SALDI OCCUPAZIONALI ANNO 2013
Il calo ha riguardato il settore manifatturiero (-42 unità), ma soprattutto, il commercio (-235 unità) ed i pubblici esercizi (-679 unità). Attenzione però che nel turismo il calo delle assunzioni nel 2013 è spesso collegato ad un diverso computo dei lavoratori intermittenti
Al contrario abbiamo un dato positivo sui servizi alle imprese (+244 unità)m altri servizi del terziario (+126 unità) e tengono costruzioni ed estrattivo)
Anche in Alto Garda e Ledro calano le assunzioni a tempo indeterminato, ma, in controtendenza rispetto al resto della provincia, sale un po lapprendistato.
Gli iscritti al CPI al 31/12/2013 sono quasi (5.993) di cui il 56.7% femmine. Il 54% degli iscritti è iscritto da più di 12 mesi (il 57% a livello provinciale).
In generale aumentano gli iscritti giovani con meno di 25 anni e quelli con più di 55 anni, mentre restano più stabili nelle altre fasce di età Gli italiani rappresentano il 70% del totale (68% a livello provinciale). I disoccupati sono quasi il 90% ed inoccupati il 10 (a livello provinciale 86.5% e 13.5%).
GRAZIE GRAZIE