Autunno Già lo sentimmo venire nel vento d’agosto, nelle piogge di settembre torrenziali e piangenti e un brivido percorse la terra che ora, nuda e triste,

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Transcript della presentazione:

Autunno Già lo sentimmo venire nel vento d’agosto, nelle piogge di settembre torrenziali e piangenti e un brivido percorse la terra che ora, nuda e triste, accoglie un sole smarrito. Ora passa e declina, in quest’autunno che incede con lentezza indicibile, il miglior tempo della nostra vita e lungamente ci dice addio. Vincenzo Cardarelli

Canzone d’autunno I lunghi singhiozzi dei violini d’autunno mordono il mio cuore con monotono languore. Soffocato e smunto, quando suona l’ora, io mi ricordo gli antichi giorni e piango; e me ne vado nel vento ingrato che mi porta di qua e di là come una foglia morta. Paul Verlaine

Dopo la nebbia Dopo tanta nebbia a una a una si svelano le stelle. Respiro il fresco che mi lascia il colore del cielo. Mi riconosco immagine passeggera presa in un giro immortale. Giuseppe Ungaretti

Foglie gialle Ma dove ve ne andate, povere foglie gialle come farfalle spensierate? Venite da lontano o da vicino da un bosco o da un giardino? E non sentite la malinconia del vento stesso che vi porta via? Trilussa

Autunno Autunno mansueto, io mi posseggo e piego alle tue acque a bermi il cielo, fuga soave d’alberi e d’abissi. Aspra pena del nascere mi trova a te congiunto; e in te mi schianto e risano: povera cosa caduta che la terra raccoglie. Salvatore Quasimodo

Bosco d’autunno Ha messo chiome il bosco d’autunno. Vi dominano buio, sogno e quiete. Né scoiattoli, né civette o picchi lo destano dal sogno. E il sole pei sentieri dell’autunno entrando dentro quando cala il giorno si guarda intorno bieco con timore cercando in esso trappole nascoste. Boris Pasternak

Sera d’ottobre Lungo la strada vedi su la siepe ridere a mazzi le vermiglie bacche: nei campi arati tornano al presepe tarde le vacche. Vien per la strada un povero che il lento passo tra le foglie stridule trascina: nei campi intuona una fanciulla al vento: fiore di spina! Giovanni Pascoli

La prima pioggia Scendon le gocce della prima pioggia che sul selciato ancor timida batte, mentre settembre lietamente sfoggia l’ardore delle sue bacche scarlatte. E le foglie chiacchierine parlano dell’autunno che ritorna e che sotto la pioggia fine fine di pampini e di bacche agile s’adorna. Marino Moretti

Mattino d’autunno Che dolcezza infantile nella mattinata tranquilla! C’è il sole tra le foglie gialle e i ragni tendono fra i rami le loro strade di seta. Federico Garcia Lorca

L’estate è finita Sono più miti le mattine E più scure diventano le noci e le bacche hanno un viso più rotondo. La rosa non è più nella città. L’acero indossa una sciarpa più gaia. La campagna una gonna scarlatta, ed anch’io, per non essere antiquata, mi netterò un gioiello. Emily Dickinson

Composizione: Lulu Disegni di S. Hee dal web Musica: E. Cortazar, A chasing of the wind