Primo soccorso Parte teorica - Aziende gruppo A, B e C

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Preposto Formazione particolare aggiuntiva
Dispositivi di protezione individuale
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Transcript della presentazione:

Primo soccorso Parte teorica - Aziende gruppo A, B e C D. Lgs. n. 81, 9 aprile 2008, Art. 45 D.M. 15 luglio 2003, n. 388 2017 AiFOS © Tutti i diritti riservati. Vietata la riproduzione, la distribuzione e la vendita. Vietata la riproduzione di ogni singola immagine, testo e fotografie.

Il supporto didattico contiene n. 3 cartelle 1. INFORMAZIONI PER IL FORMATORE 1.1 Guida Formatore 1.2 Programma Corso 2. MATERIALE DEL CORSO 2.1 Slide Corso 2.2 Test Verifica 2.3 Questionario di gradimento 3. DOCUMENTI 3.1 Documenti di approfondimento 3.2 Catalogo AiFOS 3

Contenuti della cartella n. 1 1. INFORMAZIONI PER IL FORMATORE 1.1 Guida Formatore 1.2 Programma Corso Istruzioni sull’uso di questo supporto didattico Modello di programma in word modificabile 4

Nella Cartella n. 1 troverete inoltre i seguenti file: 1.1. Guida per il formatore (in ppt) Brevi istruzioni, utili al formatore, sull’uso di questo supporto didattico 1.2. Il programma del corso Il modello base del corso viene presentato in formato word in modo che possa essere completato, aggiornato e/o modificato dal docente o dall’organizzatore del corso 5

2.3 Questionario gradimento Contenuti della cartella n. 2 2. MATERIALE DEL CORSO 2.1 Slide Corso 2.2 Test Verifica 2.3 Questionario gradimento Primo soccorso Test di verifica apprendimento Test di gradimento 6

Slide in ppt di supporto allo svolgimento del corso. Slide corso Slide in ppt di supporto allo svolgimento del corso. Il corso è vuole fornire agli addetti al primo soccorso un’adeguata formazione e informazione teorica e pratica sui metodi da attuare in azienda in caso di necessità. La durata complessiva del corso è di 16 ore per le aziende di gruppo A e di 12 ore per le aziende di gruppo B e C. Lezione 1 Modulo teorica A 6 ore aziende A 4 ore aziende B e C Lezione 2 Modulo teorica B 4 ore aziende A 4 ore aziende B e C Lezione 3 Modulo pratico 6 ore aziende A 4 ore aziende B e C 7

Lezione 1 Prima giornata Modulo A

Il primo soccorso Con il termine primo soccorso si intende l’insieme delle azioni che permettono di aiutare, in situazioni di emergenza, una o più persone in difficoltà, nell’attesa dell’arrivo di soccorsi qualificati del Pronto Soccorso. Si può trattare di vittime di traumi fisici o malori improvvisi per i quali l’intervento è rappresentato da semplici manovre orientate a mantenere in vita l’infortunato e a prevenire le complicazioni. Il primo soccorso non prevede e, anzi, vieta l’utilizzo di farmaci o strumentazioni ad esclusione della cassetta di primo soccorso.

Comunicare i seguenti punti: Dare l’allarme Comunicare i seguenti punti: indirizzo completo del luogo dell’emergenza tipologia ed estensione dell’emergenza (incendio, incidente, crollo, ecc.) presenza di soggetti in pericolo o di eventuali feriti e vittime 10

Importanza dei parametri vitali Si tratta di quei valori che rappresentano la funzionalità dell'organismo e servono a valutare la gravità della situazione. Quando parliamo di parametri vitali ci riferiamo a: Coscienza Respiro Circolo 11

Nozioni elementari sull’apparato cardiovascolare L’apparato cardiocircolatorio è costituito dal cuore e dai vasi sanguigni che insieme trasportano il sangue in tutto il corpo per: assicurare il rifornimento di ossigeno e sostanze nutritive alle cellule; allontanare l’anidride carbonica e le sostanze di rifiuto delle cellule. 12

Nozioni elementari sull’apparato respiratorio L’apparato respiratorio è costituito da: naso e bocca laringe trachea bronchi polmone destro polmone sinistro 13

Attuare gli interventi di primo soccorso Il soccorritore giunto sul luogo dell’infortunio: Valuta la scena Utilizza i mezzi di protezione individuale Effettua la valutazione degli indici vitali: stato di coscienza respiro e circolo Sostiene le funzioni vitali con adeguate manovre 14

Defibrillazione precoce Catena della sopravvivenza Attivazione precoce BLS precoce Defibrillazione precoce ACLS precoce La tempestività è la chiave della sopravvivenza 15

Lezione 2 Seconda giornata Modulo B

lunghe, se la lunghezza prevale sulle altre dimensioni Lo scheletro umano Lo scheletro è l’impalcatura sulla quale si regge il corpo ed è costituito da 206 ossa che si distinguono in: lunghe, se la lunghezza prevale sulle altre dimensioni piatte (o larghe), se la larghezza e la lunghezza prevalgono sullo spessore brevi, se le tre dimensioni sono pressoché uguali 17

Lussazione posteriore È una perdita dei normali rapporti articolari tra due capi ossei. Bisogna valutare: presenza di dolore funzionalità limitata o assente deformazione articolare Normale Lussazione anteriore Lussazione posteriore 18

frattura scatola cranica Lesioni interne: commozione cerebrale Trauma cranico È la più frequente causa di morte tra i 25 e i 35 anni di età. Può derivare da: incidenti stradali, incidenti domestici, traumi nell’ambiente di lavoro o nello sport. Lesioni esterne: contusione ferita lacero contusa frattura scatola cranica Lesioni interne: commozione cerebrale ematomi (subdurale, epidurale) 19

fotofobia (disturbo della luce) nausea, vomito svenimento Colpo di sole È causato dall’esposizione diretta dell’organismo al sole con conseguente vasodilatazione dei capillari. Bisogna valutare: cefalea stordimento fotofobia (disturbo della luce) nausea, vomito svenimento 20

Estensione dell’ustione Testa e collo 9% Tronco anteriore 18% Tronco posteriore 18% Ogni arto superiore 9% Ogni arto inferiore 18% Perineo 1% 25% grave 30% gravissimo Oltre il 50% disperato 21

Lesioni da ingestione di agenti chimici Tra i principali segni e sintomi da ingestione di agenti chimici: ustioni delle mucose orali e faringee nausea e vomito crampi addominali mal di testa confusione mentale 22

Le lesioni agli occhi più comuni sono dovute a: penetrazione di corpi estranei ustione determinata da sostanze corrosive. Questo tipo di infortunio può causare: bruciore oculare, dolore, arrossamento, lacrimazione, disturbi visivi e fotofobia. 23

Esercitazioni esperienziali Nelle lezioni di questo corso sono presenti delle esercitazioni pratiche, chiamate «Apprendimento esperienziale», relative agli argomenti affrontati fino a quel momento. Lo scopo di questi esercizi è quello di concretizzare i concetti che vengono illustrati durante il corso, dando ai partecipanti una chiave di lettura pratica degli argomenti trattati. 24

Test di verifica di apprendimento Test in - out Per completare il corso è previsto lo svolgimento di un test (di verifica e apprendimento). Affinché il test non sia solo un aspetto formale ma svolga una azione concreta l’AiFOS propone una metodologia attiva e di partecipazione, con un test di ingresso ed un test finale. Si tratta del medesimo test (cambia solo l’intestazione) ed è utile per fare un confronto tra le conoscenze prima della lezione ed al termine con un confronto delle risposte date al questionario 25

X X X Compilare il Test finale di verifica dell’apprendimento Consegnare il test di ingresso all’inizio del corso Segnare le risposte con una «X» nella colonna “in” (ingresso) Ritirare i test e, senza correggere, metterli tutti in una busta chiusa, che verrà aperta alla fine della lezione Alla fine del corso riconsegnare i test e segnare le risposte con una «X» nella colonna “out” (uscita) X X X 26

Valutazione: il tuo parere! Test di gradimento Valutazione: il tuo parere! Per verificare la qualità del corso di formazione anche rispetto alle sue aspettative ed esigenze personali. Giudizio sintetico sulla lezione Gli obiettivi sono stati raggiunti? Aspetti logistici ed organizzativi Giudizio sulla didattica Valutazione del docente Questionario redatto in forma anonima 27

3.1 Documenti approfondimento Contenuti della cartella n. 3 3. DOCUMENTI 3.1 Documenti approfondimento 3.2 Catalogo AiFOS Eventuali documenti di approfondimento Catalogo dei supporti AiFOS 28

3.1 Documenti di approfondimento Cartella n. 3 Nella Cartella n. 3 troverete inoltre i seguenti file: 3.1 Documenti di approfondimento Riviste scientifiche relative a Salute e Sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro 3.2 Supporti didattici Il catalogo con tutti i supporti didattici AiFOS per essere sempre aggiornati 29

Se ci scambiamo una moneta avremo entrambi una moneta Se ci scambiamo un’idea avremo entrambi due idee Grafica: Silvia Toselli e Giulia Vailati