I FONDI EUROPEI PER I LIBERI PROFESSIONISTI Dr Salvatore Coniglio

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
EuroMigMob – 1° Evento Scutari, Febbraio 2014.
Advertisements

I PROGRAMMI INTERREG IN PIEMONTE
Gli strumenti finanziari della nuova programmazione europea per l’integrazione dell’Europa Centro Sud Orientale Battistina Cugusi CeSPI – Centro.
Intervento finanziato dall’UE – F.E.S.R. sul POR Puglia – Misura 6.2 azione b) Comune di Bari - capofila Associazione tra Enti del PIT3 – Ufficio.
Risorse totali sottomisura : € Risorse bando 2016: € Durata bando: 12 mesi Sottomisura 6.1 Aiuti all’avviamento di imprese per i.
Al servizio di gente unica LA RESPONSABILITÀ SOCIALE D’IMPRESA: Direzione centrale lavoro, formazione, commercio e pari opportunità UNO STRUMENTO DI INNOVAZIONE.
PSR della Toscana ed energie rinnovabili Andrea Pruneti – Francesco Lisi 28 marzo 2008.
QCS Italia Obiettivo 1 Politica Regionale 1 I Grandi Progetti nella Programmazione dei Fondi Strutturali 2000 – 2006: Iter Procedurale e Valutativo.
- STUDIO360 - RO PD VE - ing.Claudio Cuba - 1 FINANZIAMENTI IN CONTO CAPITALE EROGABILI IN VENETO.
Le agevolazioni ai professionisti nella nuova programmazione Comitato Unitario delle Professioni in collaborazione con
Titel Bolzano, 13 ottobre 2011 Bozen 13. Oktober 2011 Gli aiuti di Stato nell’attuazione del FSE Regelung der Staatsbeihilfen bei der Umsetzung von ESF-Vorhaben.
La programmazione 2014 – 2020 per lo sviluppo rurale e il PSR Umbria
4 nuovi bandi per promuovere l’innovazione e l’imprenditorialità
Le agevolazioni ai professionisti nella nuova programmazione
Strumenti regionali per il supporto agli investimenti delle imprese
Eurosportello del Veneto
I FINANZIAMENTI PUBBLICI PER IL VERDE Perugia, 5 giugno 2017
Le agevolazioni ai professionisti nella nuova programmazione
L'Unione Europea: un'opportunità possibile
POR FESR FVG Azione 2.2 AREE TERRITORIALI COLPITE DA CRISI DIFFUSA DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE (AREA ISONTINO) 1.
MICROIMPRESA.
LA NUOVA PROGRAMMAZIONE 2007/2013
Strumenti per le imprese
REGIONE LAZIO Programmazione Asse I – Occupazione - Priorità di investimento 8 ii) Obiettivo specifico 8.1 Asse III - Istruzione e formazione.
SCHEMA DI SINTESI DELL’AVVISO
Definizioni Art. 2 del reg. 1083/06
Misure attuate nel 2016 a sostegno delle imprese
L’IMPORTANZA STRATEGICA DEI PAF
Gli aiuti di Stato cenni.
POR FESR FSE MOLISE 2014/2020 AVVISO PUBBLICO
Recuperi Contesto e sfera di applicabilità
COOPERAZIONE TERRITORIALE
ICE Iniziativa dei Cittadini Europei
FSE: LA SEMPLIFICAZIONE DEI COSTI
REGIONE LAZIO Programmazione Asse I – Occupazione - Priorità di investimento 8 ii) Obiettivo specifico 8.1 Asse III - Istruzione e formazione.
POR-FESR Perugia, 18 ottobre 2017.
La finanza nell’Industria 4
Maastricht: nuove istituzioni?
Gruppo nazionale difesa integrata (GDI)
Decreti – bandi – modulistica
POLITICHE E STRUMENTI REGIONALI DI INCENTIVAZIONE PER LE IMPRESE
Il processo di bilancio fra Parlamento e Governo
dott. Francesco Marchi ing. Renzo Conotter
POR FESR Comitato di Sorveglianza Informativa sulle attività di valutazione Campobasso, 14 giugno 2013.
Le agevolazioni ai professionisti nella nuova programmazione
SPORTELLO EUROPA: PUNTO TERRITORIALE DI ACCESSO ALLE OPPORTUNITA’ DI FINANZIAMENTO OFFERTE DAI FONDI EUROPEI. Viterbo, 25 luglio 2018.
I Fondi Interprofessionali
Le agevolazioni ai professionisti nella nuova programmazione
Gli aiuti di Stato cenni.
Il mercato interno e la tutela della concorrenza nell’ordinamento dell’UE I principi.
Le agevolazioni ai professionisti nella nuova programmazione
Avviso 2/2018 – Contributo Aggiuntivo PMI
Le agevolazioni ai professionisti nella nuova programmazione
Gli aiuti di Stato cenni.
Le agevolazioni ai professionisti nella nuova programmazione
Il ruolo dei Comuni nella politica di coesione: opportunità e (alcune) criticità 12 febbraio 2019.
(approvati con DD n e del )
Camera di Commercio di Fermo
Non tutto è aiuto di Stato
Progetti Quadro Legge 236/93 – Anno 2008 Bando 277
POR FESR 2014/2020 START UP DI IMPRESA NELL’AREA INTERNA
I Fondi Europei.
Procedure di bilancio:
POLITICA REGIONALE UNITARIA FONDO EUROPEO PESCA – P. O
FEAMP 2014/2020 Innovazione Mis pesca Mis acquacoltura
Sistema di Monitoraggio Unitario: stato dell’arte e procedure di invio dei dati di attuazione Roma, 19 Aprile 2018.
POR MOLISE Piano di Comunicazione
Modalità di attuazione degli interventi delle SSL Roma 11 aprile 2019
La tutela della concorrenza nell’ordinamento dell’UE
Gli aiuti di Stato cenni.
Transcript della presentazione:

I FONDI EUROPEI PER I LIBERI PROFESSIONISTI Dr Salvatore Coniglio

EQUIPARAZIONE DEI LIBERI PROFESSIONISTI ALLE PMI Secondo quanto previsto dal  comma 475  del maxiemendamento alla Legge di Stabilità (nella nuova numerazione comma 821), i liberi professionisti sono equiparati alle imprese nell’accesso ai fondi europei STRUTTURALI INDIRETTI. In particolare, i liberi professionisti, spiega la norma, sono «equiparati alle PMI come esercenti attività economica, a prescindere dalla forma giuridica rivestita», in base a quanto previsto dalla Raccomandazione della Commissione UE 6 maggio 2013/361/CE, dal Regolamento UE 1303/2013, e dalle Linee d’azione per le libere professioni del Piano d’azione Imprenditorialità 2020.

BILANCIO UE: RIPARTITO TRA GLI STATI MEMBRI SOTTOFORMA FONDI UE FONDI EUROPEI DIRETTI E INDIRETTI BILANCIO UE: RIPARTITO TRA GLI STATI MEMBRI SOTTOFORMA FONDI UE >>>>>>>> COME??

FONDI DIRETTI Sono gestiti dalla Commissione Europea o da Agenzie da essa delegate (DG) e distribuiti direttamente al beneficiario (RAPP CONTRATTUALE). Sono definiti anche “settoriali”, poiché riguardano le diverse politiche settoriali dell’UE. I fondi diretti sono attuati tramite: Programmi comunitari (es. COSME, Horizon 2020 e Erasmus+ per la programmazione 2014-2020) Azioni FONDI INDIRETTI/STRUTTURALI Sono gestiti da Autorità nazionali o regionali (PON E POR) . Tali fondi sono integrati da risorse nazionali o regionali e servono ad attuare il principio di coesione economica e sociale all’interno della comunità. OBIETTIVI CONVERGENZA Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Fondo Sociale Europeo (FSE) FEASR (PSR) FEAMP

CASE STUDY: esempio di un BANDO ATTIVO

SCHEMA TIPO DI UN BANDO Finalità Dotazione Finanziaria Iniziative agevolabili Beneficiari Spese ammissibili Contributo Procedura di Selezione : Sportello….Commissione… Modalità di Presentazione, Erogazione Contributo e Rendicontazione

REGOLAMENTO CE: REGIME DE MINIMIS L’importo totale massimo degli aiuti di questo tipo ottenuti da una impresa non può superare, nell’arco di tre anni, i 200.000 euro(fino al 2006 il limite era di 100.000 euro). Per stabilire se un'impresa possa ottenere una agevolazione in regime de minimis e l’ammontare della agevolazione stessa, occorrerà sommare tutti gli aiuti ottenuti da quella impresa, a qualsiasi titolo (per investimenti, attività di ricerca, promozione all’estero, ecc.), in regime de minimis, nell'arco di tre esercizi finanziari (l'esercizio finanziario in cui l'aiuto è concesso più i due precedenti). L’impresa che richiede un aiuto di questo tipo dovrà quindi dichiarare quali altri aiuti ha ottenuto in base a quel regime e l'amministrazione concedente verificare la disponibilità residua sul massimale individuale dell'impresa. Sono in ogni caso esclusi dall'applicazione del de minimis gli aiuti concessi al settore della produzione agricola, della pesca, dell'acquacoltura e dell'industria carboniera.

NEWSLETTER PERSONALIZZATA PER I LIBERI PROFESSIONISTI E CLIENTI