ALLA SCOPERTA DEL DNA
Il DNA si trova nell'interno del nucleo di ogni cellula. Perchè è importante? Riflettiamo!!!!!!
DNA: un aiuto nelle indagini Il test del Dna viene sempre più spesso utilizzato nelle aule giudiziarie come prova inequivocabile di colpevolezza. Le tracce biologiche raccolte sulla scena del crimine, come un capello, una goccia di sangue o di saliva, diventano indizi che consentono di risalire con certezza ad un unico individuo. Soltanto due gemelli identici, infatti, presentano lo stesso codice genetico, che altrimenti si differenzia da persona a persona. L'obiettivo principale è quello di confrontare il profilo della traccia biologica con quelli già analizzati in altri casi giudiziari, in modo da individuare eventuali collegamenti. Il Dna e le analisi forensi che hanno portato alla condanna di Bossetti Il caso giudiziario di Yara Gambirasio ha portato alla ribalta l'analisi del DNA. Le risposte alle domande che ognuno si pone sulle tecniche genetiche usate nelle indagini. La parte più complessa delle indagini ha riguardato la genetica, perché sui vestiti di Yara furono trovate tracce di sangue umano, non suo. Questi residui sono stati la base della lunga indagine che ha portato all’arresto di Massimo Bossetti. Usa, primo Dna modificato su un paziente. "Così cureremo alcune malattie metaboliche"
Ma come è fatta questa molecola? Innanzitutto la sigla DNA significa Acido Desossiribonucleico Chimicamente essa è formata da: molecole di acido fosforico, zucchero (desossiribosio) e basi azotate. Una molecola di acido fosforico, una molecola di zucchero desossiribosio e una base azotata, formano un nucleotide.
Le basi azotate sono quattro: adenina, timina, guanina e citosina. La molecola di DNA è formata da due filamenti avvolti a doppia elica che ricorda una scala a chiocciola
I montanti sono costituiti dal succedersi di molecole di acido fosforico legate allo zucchero; ogni gradino è formato da una coppia di basi azotate legate tra loro da legami idrogeno. Le basi si legano in modo complementare, ovvero:
Però ricordi che in prima media abbiamo parlato di un altro tipo di acido nucleico? Ricordi il suo nome?
RNA acido ribonucleico Vediamo sommariamente la differenza tra queste due molecole Nel DNA si ha la timina, mentre nella molecola di RNA, è presente l'Uracile. Per questo motivo l'adenina si accoppierà con l'uracile anzicchè con la timina. A - U C - G
Ma se la molecola del DNA ha la stessa struttura in tutte le cellule, cosa determina la differenza nei vari individui, anche tra fratelli. La differenza dipende dalla sequenza con cui si susseguono le varie basi azotate lungo la catena; infatti si possono avere infinite combinazioni e questo è ciò che distingue il DNA di una persona da quello di un'altra. Segui attentamente il filmato perchè in seguito ti saranno proposte alcune domande.
Rispondi ora alle seguenti domande La scoperta del DNA è attribuita agli scienziati Watson e Crick, ma chi e quando isolò per la prima volta questa molecola organica? Che nome, inizialmente, gli venne attribuito? In che anno fu presentato il modello a doppia elica del DNA da parte di Watson e Crick?
4. Le lettere A, T, C, G, cosa rappresentano rispettivamente? 5. Nel filmato si parla di 1.700.000 km; cosa indica questo numero?
6. Come può questa molecola così lunga entrare nel nucleo di una cellula che ha dimensioni piccolissime? 7. Cosa rappresenta la fotografia appresso riportata? 8. Quanti cromosomi sono presenti nell'uomo?
9. Cosa determina il cromosoma N° 23?
10. Nell'immagine sotto riportata sono rappresentati i cromosomi che determinano il sesso. Se sono presenti due copie uguali, allora si ha......... Se è presente significa che siamo di fronte a.........
11. Nel filmato si ricorda che nell'uomo sono presenti 23 paia di cromosomi. Ma qual è la provenienza di queste coppie di cromosomi? 12. Su quali materiali organici si effettuano le analisi per facilitare le indagini della polizia?
Ma come si può estrarre la molecola del DNA dal nucleo della cellula? Seguiamo il video, commentiamo e proviamo la prossima volta a realizzare l'esperimento descritto.