DALLA RIVOLUZIONE A NAPOLEONE FASE REPUBBLICANO-CONSERVATRICE
La fine del potere giacobino 1794: caduta di Robespierre e guida moderata della Convenzione Convenzione termidoriana fino al 1795 come garanzia di stabilità Aspirazione al mantenimento dell’ordine conquistato per contadini, borghesia e ceto medio Ripristino libertà di stampa e liberazione detenuti politici Nuova fase: smantellato potere giacobino, reintegro dei girondini Chiusura club giacobini La reazione della jeunesse dorée monarchica e alto-borghese: sanguinosa caccia al giacobino e al sanculotto Terrore bianco: massacri contro giacobini e preti costituzionali
Costituzione del 1795 Potere esecutivo: Direttorio di 5 membri eletti in segreto Potere legislativo: Parlamento bicamerale a suffragio censitario Abbandono suffragio universale maschile della Costituzione del 1793 La minaccia dei monarchici aderenti alle proposte di Luigi XVIIII La politica “pendolare” tra destra filomonarchica e sinistra giacobina Stabilizzazione interna con le nuove elezioni e successi militari Scioglimento Convezione per Consiglio degli Anziani e dei 500 Crisi preparatoria a Congiura degli Uguali per proprietà comune beni
ASSEMBLEA LEGISLATIVA FASI RIVOLUZIONE 1791-1792 MONARCHICA E MODERATA ASSEMBLEA LEGISLATIVA COSTITUZIONE DEL 1791 SUFFRAGIO CENSITARIO 1792-1794 REPUBBLICANA DEMOCRATICA CONVENZIONE COSTITUZIONE DEL 1793 SUFFRAGIO UNIVERSALE 1794-1799 DIRETTORIO COSTITUZIONE DEL 1795
Insurrezioni e congiure La guerra come strumento di affermazione della nuova Francia Motivazioni: dalla difesa del Paese all’esportazione della rivoluzione La nascita delle repubbliche sorelle 1796: nascita in Emilia Romagna della Repubblica cispadana 1797: Repubblica ligure e Repubblica cisalpina (successivamente fusa con la cispadana) 1798: Repubblica romana (Lazio, Umbria, Marche). 1799: attacco del Regno di Napoli vs Repubblica romana, la sconfitta e la proclamazione della Repubblica partenopea Repubbliche giacobine a costituzione repubblicana, modellate su Costituzione francese del 1795
ENTRATA DI NAPOLEONE A MILANO COCCARDE TRICOLORI, INVETTIVE CONTRO LA TIRANNIA INVASERO MILANO, MENTRE I GIACOBINI FESTEGGIAVANO PIANTANDO L'ALBERO DELLA LIBERTÀ IN PIAZZA DUOMO, N.COMPIVA LA PIÙ GRANDE RAZZIA MAI PERPETRATA AL MONDO DI RICCHEZZE E DI OPERE D'ARTE ITALICHE
Le repubbliche giacobine in Italia 1796: ripresa offensiva contro Austria e attacco diversivo in Italia Perdita austriaca di Milano e minaccia di una marcia su Vienna Trattato Campoformio: riconoscimento egemonia francese su Lombardia, Emilia e Belgio; all’Austria Veneto, Istria e Dalmazia L’indignazione dei patrioti italiani, la fine della Repubblica di Venezia Italia terra di conquista, vero obiettivo: serie di repubbliche sorelle 1797-99: dominio napoleonico sulla intera penisola italiana Il valore delle imprese del generale corso per la Francia 1797: colpo di Stato e sconfitta della destra, repubblica in mano a N. La campagna di Egitto per il controllo del Mediterraneo Orientale L’immediata aggressione di GB, Russia, Austria alla Francia Ripresa del nord Italia per mano austriaca e la sfiducia vs il Direttorio Il richiamo di N. in patria e il colpo militare nel 1799: i tre consoli
La stele di Rosetta Rosetta, località egiziana in cui un soldato francese, durante la campagna d’Egitto, rinvenne una stele di basalto nera che riportava un’iscrizione in 3 lingue: geroglifico, demotico e greco (dall'alto verso il basso). Grazie a quella stele, lo studioso Jean-Francois Champollion riuscì a decifrare i geroglifici egizi