LA COOPERAZIONE TERRITORIALE
DEFINIZIONE La cooperazione territoriale europea forma parte della politica di coesione dal 1990. La cooperazione territoriale europea è lo strumento della politica di coesione concepito per risolvere i problemi che trascendono i confini amministrativi e richiedono una soluzione comune, nonché per sviluppare congiuntamente le potenzialità dei diversi territori.
SUDDIVISIONE 1/3 Cooperazione transfrontaliera per riunire regioni o enti locali aventi una frontiera comune (terrestre o marittima) al fine di sviluppare le aree di confine, sfruttare il loro potenziale di crescita non utilizzato e affrontare le sfide comuni individuate di concerto. Cooperazione transnazionale. Questi programmi riguardano territori transnazionali più grandi e mirano a rafforzare la cooperazione sulla base di azioni che promuovono lo sviluppo territoriale integrato tra enti nazionali, regionali e locali in aree geografiche europee estese.
SUDDIVISIONE 2/3 Cooperazione interregionale. Questi programmi mirano a rafforzare l'efficacia della politica di coesione sulla base di azioni che promuovono gli scambi di esperienze tra le regioni su questioni come la progettazione e l'attuazione di programmi, lo sviluppo urbano sostenibile e l'analisi delle tendenze di sviluppo nel territorio dell'Unione.
I PROGRAMMI DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA Sono 8: Italia-Francia marittimo Interreg Italia-Francia Alcotra (provincia Torino; Cuneo) Interg Italia-Svizzera (Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola, Vercelli) Italia-Austria Italia-Slovenia Italia-Croazia Grecia-Italia Italia-Malta
COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA tre programmi di cooperazione transfrontaliera esterna co-finanziati da FESR e IPA (Italia-Albania- Montenegro) e da FESR e ENI (Italia-Tunisia e Mediterranean Sea Basin)
COOPERAZIONE TRASNAZIONALE Sono 4: Central Europe Med Alpine Space Adriatic-Ionian
INTEREG SPAZIO ALPINO Le aree geografiche di collaborazione sono: Austria: intero paese Francia : Rhône-Alpes, Provence-Alpes-Côte d’Azur, Franche- Comté Alsace Germania: distretti di Oberbayern and Schwaben ( Bayern), Tübingen e Freiburg (Baden-Württemberg) Italia: Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria Slovenia: intero paes
INTEREG SPAZIO ALPINO: GLI OBIETTIVI Si occupa di: coesione economica, sociale e territoriale dell’Unione Europea crescita intelligente, sostenibile e inclusiva (EU 2020) sviluppo e cambiamento della regione alpino Si struttura su: Asse1 – SPAZIO ALPINO INNOVATIVO Asse 2 – SPAZIO ALPINO A BASSE EMISSIONI DI CARBONIO Asse 3 – SPAZIO ALPINO VIVIBILE Asse 4 – SPAZIO ALPINO BEN GOVERNATO http://www.interreg-italiasvizzera.eu/it/programma/territori/
CENTRAL EUROPE L’area geografica: Austria Slovenia Polonia Repubblica Ceca Slovacchia, Germania (8 lander: Baden-Württemberg, Bayern, Berlin, Brandenburg, Mecklenburg, Vorpommern, Sachsen, Sachsen-Anhalt, Thüringen) Italia (9 regioni: Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano)
CENTRAL EUROPE
CENTRAL EUROPE L’obiettivo generale del programma è cooperare oltre i confini nell’area dell’Europa centrale per rendere città e regioni dei luoghi migliori dove vivere e lavorare. Si struttura su 4 priorità: Ricerca e innovazione Risorse naturali e culturali Economia a basse emissioni di carbonio Trasporto sostenibile L'Autorità di gestione è a Vienna. A livello italiano, co-presidente del comitato nazionale è la Regione Veneto, mentre la Regione Piemonte è vice-presidente http://www.interreg- central.eu/Content.Node/apply/priorities/funding.html
COOPERAZIONE INTEREGIONALE Sono 4: Urbact III Interreg Europe Interact Espon
INTEREG
INTEREG Quattro obiettivi tematici: Ricerca e innovazione; Competitività delle PMI; Economia a basso consumo di carbonio; Ambiente ed efficienza delle risorse. L'Autorità di gestione è la Regione francese Nord Pas de Calais. A livello italiano, co-presidente del comitato nazionale è la Regione Umbria, mentre vice-presidente è la Regione Friuli Venezia Giulia. Punto di contatto nazionale italiano è la Regione Umbria (Francesca Breccolotti tel. 0755045339).