16/09/2018
16/09/2018 COS’È Resto al Sud è l’incentivo che sostiene l’avvio di nuove attività imprenditoriali di giovani under 36 residenti nelle 8 regioni del Mezzogiorno. È gestito da Invitalia ed ha una dotazione finanziaria complessiva di 1.250 milioni di euro €
16/09/2018 A CHI SI RIVOLGE Possono chiedere le agevolazioni i giovani tra 18 e 35 anni residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia purché: non siano titolari di altre imprese attive non abbiano ottenuto altre agevolazioni negli ultimi 3 anni non abbiano un lavoro a tempo indeterminato Possono chiedere le agevolazioni anche i giovani non residenti nelle 8 regioni del Mezzogiorno purché si trasferiscano (da altra regione o dall’estero) dopo l’esito positivo della valutazione. Con questi requisiti, possono presentare la domanda singoli o gruppi di giovani che, dopo il 21 giugno 2017, si sono costituiti o si costituiranno in ditte individuali o società, anche cooperative. Nel caso di società, è possibile prevedere la presenza anche di persone fisiche non in possesso dei requisiti, purché in misura non superiore ad un terzo. In Italia le dinamiche imprenditoriali sono più complesse rispetto agli altri paesi europei. Le ultime analisi UE confermano 2 elementi in cui l’Italia dimostra una carenza strutturale: Ambiente povero in materia di nuova imprenditorialità Incapacità delle micro e piccole imprese a crescere dimensionalmente L’incapacità di creare un ambiente favorevole alle imprese e agli imprenditori ha ripercussioni di lungo periodo a livello macroeconomico. Si pensi, in questo contesto, alle statistiche relative alla disoccupazione appena richiamate. Nei giovani, però, si può trovare una spinta propulsiva per l’intero sistema paese. L’Italia infatti è seconda, dopo la Grecia, per percentuale di autoimpiego di giovani under 30 sul totale degli occupati della stessa classe di età (15,8%). I dati evidenziati dal Report Globale Amway 2016 sull’imprenditorialità vede i giovani italiani più favorevoli all’autoimpiego (85%) rispetto ai pari età francesi, spagnoli e tedeschi. La stessa colloca i laureati italiani molto più in alto rispetto ai colleghi europei in quanto a potenzialità imprenditoriali (59% contro 47%). È interessante notare come il gap di potenzialità imprenditoriale tra chi possiede o meno un titolo di studio universitario in Italia sia pari a 20 punti percentuali, 59% a 39% a favore dei possessori di titolo di studio. L’impegno di Invitalia a favore della nuova imprenditorialità è consolidato e forte. A supporto della nascita di nuove imprese, Invitalia offre numerose agevolazioni dedicate particolarmente ai giovani. I processi di nascita di nuove imprese, di startup, sono sempre più interventi per: Rafforzare la competitività dei territori Contribuire ad aumentare la cultura imprenditoriale Fornire un supporto valido all’occupazione, specialmente nel Mezzogiorno Negli ultimi 5 anni Invitalia ha creato: Più di 8.000 imprese in Italia, tutte promosse da giovani (21.000 nuovi posti di lavoro) Circa 7.000 sono nel Mezzogiorno (85%) permettendo la realizzazione di 500 milioni di euro di nuovi investimenti e la creazione di più di 17.000 posti di lavoro. Si tratta di micro e piccole imprese che operano nei diversi settori dell’economia italiana. Dalle startup innovative alle imprese operanti nella filiera turistico-culturale, dalle piccole iniziative promosse da giovani non bancabili a imprese manifatturiere e artigianali, spesso accelerando processi di emersione da lavoro nero.
16/09/2018 CHE COSA SI PUÒ FARE È possibile avviare attività imprenditoriali in tutti i settori. Sono escluse le attività libero professionali e il commercio. Il finanziamento massimo è di 50.000 euro per ogni richiedente, che può arrivare ad un massimo di 200.000 euro nel caso di 4 richiedenti (già costituiti in società o prossimi alla costituzione). Il finanziamento non può superare i 200.000 euro neanche se i richiedenti sono in numero superiore a 4. Nonostante il Sud abbia agganciato la ripresa sono ancora necessari interventi immediati per il superamento del divario economico, sociale ed occupazionale con le altre aree del Paese. È proprio per rispondere a questa esigenza che nasce Resto al Sud. OBIETTIVI: sviluppare nuove capacità imprenditoriali rafforzare il tessuto imprenditoriale del Mezzogiorno incrementare il livello occupazionale attivare nuovi investimenti rendere più omogenee le condizioni di credito al Sud rispetto al resto del Paese incrementare la competitività delle regioni del Mezzogiorno
SPESE AMMISSIBILI SPESE NON AMMISSIBILI 16/09/2018 SPESE AMMISSIBILI Sono ammissibili alle agevolazioni le spese per: ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili (massimo 30% del programma di spesa) impianti, attrezzature, macchinari nuovi hardware, software, servizi TLC, soluzioni ICT Sono inoltre ammissibili le (20% massimo del programma di spesa)spese per l’acquisto di: materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti utenze, affitti, leasing garanzie assicurative Sono finanziate le attività imprenditoriali relative a produzione di beni nei settori dell'artigianato, dell'industria, della pesca e dell'acquacoltura, ovvero relative alla fornitura di servizi, ivi compresi i servizi turistici. Sono escluse dal finanziamento le attività libero professionali e del commercio SPESE NON AMMISSIBILI Non sono ammissibili alle agevolazioni: le spese di progettazione le consulenze i costi del personale
SERVIZI DI CONSULENZA E ASSISTENZA 16/09/2018 SERVIZI DI CONSULENZA E ASSISTENZA È possibile ottenere un servizio di accompagnamento GRATUITO per sviluppare il progetto imprenditoriale rivolgendosi agli enti pubblici, alle università e agli organismi di Terzo Settore accreditati con Invitalia. Per richiedere il servizio è necessario registrarsi, compilare il format di adesione online, sottoscrivere con firma digitale il documento generato dalla piattaforma e inviarlo. Resto al Sud si rivolge a giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni, residenti, al momento della presentazione della domanda, nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, giovani che trasferiscano la residenza successivamente. Possono presentare richiesta di finanziamento Imprese individuali Società e cooperative Team di giovani che devono costituirsi successivamente in società entro 60 giorni dall’ammissione alle agevolazioni I giovani finanziati non possono avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato presso imprese – amministrazioni…
16/09/2018 LE AGEVOLAZIONI Il finanziamento copre il 100% delle spese ammissibili e consiste in un: contributo a fondo perduto pari al 35% dell’investimento complessivo finanziamento bancario per il restante 65% concesso da una delle banche aderenti alla convenzione tra Invitalia e ABI. Il finanziamento bancario è garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI e deve essere restituito in 8 anni, di cui 2 di preammortamento. È previsto inoltre un contributo da parte di Invitalia a copertura degli interessi. Le agevolazioni sono erogate in regime di de minimis Sono finanziabili spese per la ristrutturazioni immobili, acquisto impianti e macchinari, software e spese per avvio dell’attività (circolante nella misura massima del 20%) Non sono finanziabili spese per la progettazione e consulenze
COME SI PRESENTA LA DOMANDA 16/09/2018 COME SI PRESENTA LA DOMANDA La domanda si presenta esclusivamente online registrandosi su www.invitalia.it Per la registrazione bisogna essere in possesso della firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata-PEC. Sul sito di Invitalia è disponibile la guida alla presentazione della domanda e la modulistica da allegare. Ciascun soggetto richiedente riceve un finanziamento fino ad un massimo di 50.000 euro. Nel caso in cui la richiesta di finanziamento sia presentata da più soggetti richiedenti, già costituiti o che intendano costituirsi in forma societaria, l’importo massimo del finanziamento è pari a 50.000 euro per ciascun soggetto richiedente fino ad un ammontare massimo complessivo di 200.000 euro.
CRITERI DI VALUTAZIONE 16/09/2018 CRITERI DI VALUTAZIONE “Resto al Sud” non è un bando: non ci sono scadenze, né graduatorie. Le domande vengono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo, fino ad esaurimento fondi. L’esito della valutazione viene comunicato normalmente entro 60 giorni dalla presentazione della domanda. Invitalia esamina il progetto sulla base dei seguenti criteri: adeguatezza e coerenza delle competenze dei soci rispetto al progetto imprenditoriale capacità dell’iniziativa di presidiare gli aspetti tecnico-produttivi potenzialità del mercato target, vantaggio competitivo e strategie di marketing sostenibilità tecnico-economica Il finanziamento, a copertura del 100% delle spese ammissibili, è così articolato: - 35% contributo a fondo perduto (erogato da Invitalia); - 65%sotto forma di finanziamento bancario, assistito da un contributo in conto interessi (erogato da Invitalia) e dalla garanzia prestata dal Fondo di Garanzia per le PMI gestito da Banca del Mezzogiorno Il finanziamento agevolato è rimborsato entro 8 anni di cui 2 di preammortamento L’erogazione del contributo a fondo perduto mediante presentazione di stati avanzamento lavori (SAL) in numero non superiore a due. Il contributo a fondo perduto può avvenire soltanto successivamente all’avvenuta erogazione del finanziamento bancario da parte della banca finanziatrice
16/09/2018 PROMOZIONE Per approfondimenti o dubbi, è possibile seguire i nostri webinar informativi. Per partecipare e fare domande ai nostri esperti in diretta web, è necessario iscriversi su www.invitalia.it Per promuovere l’incentivo, sono inoltre in corso numerosi appuntamenti sul territorio con i nostri esperti. La convenzione ABI stabilisce le condizioni di operatività, i tassi di interesse e le caratteristiche dei finanziamenti concessi Le banche faranno richiesta di adesione ad Invitalia Invitalia pubblicherà l’elenco delle banche aderenti e il tasso praticato
SITO WEB EMAIL TELEFONO 16/09/2018 SITO WEB http://www.invitalia.it – sezione "Resto al Sud" EMAIL info@invitalia.it TELEFONO Numero azzurro 848.886.886 disponibile dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 18:00