… tu consumatore io imprenditore …

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… tu consumatore io imprenditore … IL CONSUMATORE Il consumatore B2C … Perché? consumatore imprenditore … tu consumatore io imprenditore … (per stabilire… ) a. Tipo di contratto 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Perché? B2B imprenditore imprenditore (per stabilire… ) Tipo di contratto 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Perché? B2C consumatore imprenditore (per stabilire… ) Tipologia di contratto Valutazione equilibrio contrattuale (=meritevolezza degli interessi dei patiscenti – P. Perlingieri, Il diritto civile nella legalità costituzionale, Napoli, 1991, p. 193). 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Perché? B2C consumatore imprenditore (per stabilire… ) Tipologia di contratto Valutazione equilibrio contrattuale (=meritevolezza) c. sua presenza incide sulla presenza/apposizione di clausole abusive 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Perché? B2C consumatore imprenditore (per stabilire… ) Tipologia di contratto Valutazione equilibrio contrattuale (=meritevolezza) sua presenza incide sulla presenza/apposizione di clausole abusive Il ruolo dell’informazione (obblighi informativi a carico del professionista)* * cfr. Obblighi informativi artt. 12 e 13 d.lgs. N. 70 del 2003 ? 18/09/2018 m.c.de vivo

Il contratto telematico IL CONSUMATORE Tali obblighi non possono essere derogati se la controparte è un consumatore … 12. Informazioni dirette alla conclusione del contratto. 1. Oltre agli obblighi informativi previsti per specifici beni e servizi, nonché a quelli stabiliti dall'articolo 3 del decreto legislativo 22 maggio 1999, n. 185, il prestatore, salvo diverso accordo tra parti che non siano consumatori, deve fornire in modo chiaro, comprensibile ed inequivocabile, prima dell'inoltro dell'ordine da parte del destinatario del servizio, le seguenti informazioni: a) le varie fasi tecniche da seguire per la conclusione del contratto; b) il modo in cui il contratto concluso sarà archiviato e le relative modalità di accesso; c) i mezzi tecnici messi a disposizione del destinatario per individuare e correggere gli errori di inserimento dei dati prima di inoltrare l'ordine al prestatore; d) gli eventuali codici di condotta cui aderisce e come accedervi per via telematica; e) le lingue a disposizione per concludere il contratto oltre all'italiano; f) l'indicazione degli strumenti di composizione delle controversie. 2. Il comma 1 non è applicabile ai contratti conclusi esclusivamente mediante scambio di messaggi di posta elettronica o comunicazioni individuali equivalenti. 3. Le clausole e le condizioni generali del contratto proposte al destinatario devono essere messe a sua disposizione in modo che gli sia consentita la memorizzazione e la riproduzione. Il contratto telematico d. Lgs. 9 aprile 2003, n. 70 Struttura: 22 articoli Il commercio elettronico Artt. 11, 12 e 13 – Trattano dei Contratti telematici … Di più … Se il destinatario è un consumatore (=ipotesi di B2C) tale obbligo di info si aggiungerà agli altri obblighi previsti dalla normativa (x maggiore tutela del Consumatore *** 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Consumatore elettronico e Consumatore tradizionale Tutela del Consumatore solo da 30 anni … Il consumatore … questo sconosciuto Concetto importato … 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Consumatore elettronico e Consumatore tradizionale 1) Convenzione di Bruxelles 1968 2) Convenzione di Roma 1980 Articolo 13 In materia di contratti conclusi da una persona (n.d.r.: che agisce) per un uso che possa essere considerato estraneo alla sua attività professionale, in appresso denominata «consumatore», la competenza è regolata dalla presente sezione, salve le disposizioni dell’articolo 4 e dell’articolo 5, punto 5. ( … ) Articolo 5 - Contratto concluso dai consumatori. 1. Il presente articolo si applica ai contratti aventi per oggetto la fornitura di beni mobili materiali o di servizi a una persona, il consumatore, per un uso che può considerarsi estraneo alla sua attività professionale, e ai contratti destinati al finanziamento di tale fornitura. Il consumatore … questo sconosciuto 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Consumatore elettronico e Consumatore tradizionale Nel ns ordinamento 3) d. lgs. 15 gennaio 1992 n. 50 (contratti fuori locali commerciali) 4) L. 6 febbraio 1996, n. 52 (di recepimento Dir. 93/13/CE – clausole abusive nei contratti stipulati dai consumatori) Art. 25 - Attuazione della direttiva 93/13/CEE del Consiglio concernente le clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori. (dispone) Dopo il capo XIV del titolo II del libro quarto del codice civile, e' aggiunto il seguente: "CAPO XIV-BIS. - DEI CONTRATTI DEL CONSUMATORE. ARTt. 1469 bis - 1469 sexies (Clausole vessatorie nel contratto tra professionista e consumatore).- Art. 2 Definizioni Ai fini del presente decreto si intende per: a - consumatore: la persona fisica che, in relazione ai contratti o alle proposte contrattuali disciplinati dal presente decreto, agisce per scopi che possono considerarsi estranei alla propria attività professionale; ( … ) Il consumatore … questo sconosciuto 18/09/2018 m.c.de vivo

“Estraneità alla propria attività professionale “ IL CONSUMATORE … Consumatore elettronico e Consumatore tradizionale Il consumatore Nel ns ordinamento 5) l. 30 luglio 1998 n. 281 (=legge quadro sulla Disciplina dei diritti dei Consumatori e degli utenti”) Consumatore= la persona fisica che “consuma” un bene Utente= la persona fisica che “usufruisce “ di un servizio. Il consumatore … questo sconosciuto Art. 2. Definizioni 1. Ai fini della presente legge si intendono per: "consumatori e utenti": le persone fisiche che acquistino o utilizzino beni o servizi per scopi non riferibili all'attività imprenditoriale e professionale eventualmente svolta; ( … ) 2 Concludendo: “Estraneità alla propria attività professionale “ il concetto base su cui poggia definizione di Consumatore. 1 1 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Consumatore elettronico e Consumatore tradizionale A livello europeo: La Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea Articolo 38 << nelle politiche dell’unione è garantito un livello elevato di protezione dei consumatori >> Il consumatore … questo sconosciuto 18/09/2018 m.c.de vivo

Concetto “Consumatore/utente” IL CONSUMATORE … Consumatore elettronico e Consumatore tradizionale Il consumatore Nel ns ordinamento 6) Codice del Consumo (2005) Articolo 3 Definizioni 1. Ai fini del presente codice si intende per: a) consumatore o utente: la persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta; Il consumatore … questo sconosciuto Codifica Concetto “Consumatore/utente” d.lgs. 23 ottobre 2007, n. 221.- Modifiche al Codice del Consumo … Disciplina la vendita dei servizi finanziari on line 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Consumatore elettronico e Consumatore tradizionale …due le perplessità che accompagnano la nozione di Consumatore … Forte limitazione Concetto “Consumatore/utente” … Perché solo persona fisica e Perché solo Soggetto che agisce per scopi non riferibili all’attività professionale? Allargamento … Consumatore elettronico e Consumatore tradizionale Il consumatore Orientamento estensivo. =allarga la nozione di Consumatore per estendere la tutela ad un’ampia schiera di soggetti … Orientamento restrittivo. =ribadisce la nozione rigida/restrittiva del legislatore, interpretando letteralmente la norma … 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore Vaghezza 1341. Condizioni generali di contratto. — Le condizioni generali di contratto [1342, 1679, 2211] predisposte da uno dei contraenti (1) sono efficaci nei confronti dell’altro, se al momento della conclusione del contratto questi le ha conosciute o avrebbe dovuto conoscerle usando l’ordinaria diligenza [1176, 1370] (2). In ogni caso non hanno effetto, se non sono specificamente approvate per iscritto, le condizioni che stabiliscono, a favore di colui che le ha predisposte, limitazioni di responsabilità [1229], facoltà di recedere dal contratto [1373] o di sospenderne l’esecuzione [1461], ovvero sanciscono a carico dell’altro contraente decadenze [2965], limitazioni alla facoltà di opporre eccezioni [1462], restrizioni alla libertà contrattuale nei rapporti coi terzi [1379, 1566, 2596], tacita proroga o rinnovazione del contratto [1597, 1899], clausole compromissorie [c.p.c. 808] o deroghe alla competenza dell’autorità giudiziaria [1370; c.p.c. 6, 28, 29, 30, 413] (3). Il Caso: Parti: Tizio scultore affida ad un corriere un plico con documenti ed una sua opera per concorso) Parti: Caio Corriere Controversia: Il plico si perde. Le parti rispettivamente: Caio conferma il risarcimento danni (50.000 lire) invocando l’art. 1341 c.c. Tizio esige l’applicazione NON solo dell’art. 1341 c.c. MA ANCHE degli artt. 1349bis e ss. in quanto “utente/consumatore Nella sentenza molto analitica <<in base a tali considerazioni, deve ritenersi che al contratto in esame debba applicarsi la normativa richiamata, essendo stato concluso tra un professionista ed una persona fisica, l'attore, al quale deve attribuirsi la qualità di consumatore ai sensi della normativa stessa, non rientrando la conclusione di un contratto di tal genere nel quadro della sua attività di scultore. >> Orientamento estensivo. Esempi giurisprudenziali … Ha riconosciuto l’Ipotesi di Consumatore anche nella figura del professionista qualora concluda un contratto non riconducibile alla propria attività professionale … Tribunale di Roma del 20 ottobre 1999 che riconosce un consumatore anche nel "professionista o imprenditore per il quale la conclusione del contratto non sia atto della professione come lo è per la sua controparte" . Il caso si riferisce ad un contratto di trasporto stipulato da uno scultore per il trasferimento di un’opera ad un concorso. >> IL TESTO << Vaghezza Concetto “Consumatore/utente” … Perché solo persona fisica e Perché solo Soggetto che agisce per scopi non riferibili all’attività professionale? … Consumatore elettronico e Consumatore tradizionale Il consumatore 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore Vaghezza Concetto “Consumatore/utente” … Perché solo persona fisica e Perché solo Soggetto che agisce per scopi non riferibili all’attività professionale? Orientamento restrittivo. … la stessa Corte di Giustizia europea conferma questo orientamento … Corte di Giustizia europea, 22 novembre 2001, riafferma, in relazione alla direttiva n. 93/13/CEE, che "tale norma deve essere interpretata nel senso che si riferisce esclusivamente alle persone fisiche". … Consumatore elettronico e Consumatore tradizionale Orientamento estensivo. Esempi giurisprudenziali … Ha riconosciuto l’Ipotesi di Consumatore anche nella figura del professionista qualora concluda un contratto non riconducibile alla propria attività professionale … Tribunale di Roma del 20 ottobre 1999 che riconosce un consumatore anche nel "professionista o imprenditore per il quale la conclusione del contratto non sia atto della professione come lo è per la sua controparte" . Il caso si riferisce ad un contratto di trasporto stipulato da uno scultore per il trasferimento di un’opera ad un concorso. >> IL TESTO << Orientamento restrittivo. Esempi giurisprudenziali … Al contrario ha negato la qualifica di consumatore anche in capo alla persona fisica che … Cass. 14 aprile 2000, n. 4843, la qualifica di consumatore dovrebbe essere negata persino in capo alla persona "che, in vista di intraprendere un’attività imprenditoriale, cioè per uno scopo professionale, acquista gli strumenti indispensabili per l’esercizio di tale attività" … Il consumatore In conclusione: Consumatore è solo la persona fisica (può essere anche un imprenditore o professionista ma in quest’ultimo caso solo se conclude un qualche contratto per la soddisfazione di esigenze della vita quotidiana estranee all’esercizio della propria attività). 18/09/2018 m.c.de vivo

Bocciata in sede di approvazione IL CONSUMATORE Vaghezza Concetto “Consumatore/utente” … Perché solo persona fisica e Perché solo Soggetto che agisce per scopi non riferibili all’attività professionale? … Consumatore elettronico e Consumatore tradizionale Orientamento estensivo. L’esigenza di “allargare” la portata della definizione di Consumatore è stata avvertita anche nella Bozza del Codice del Consumo … Definizione di Consumatore comprensiva anche dei liberi professionisti e piccoli imprenditori che contrattano con grandi Aziende… Bocciata in sede di approvazione Il consumatore 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Definizione Teorie sulla definizione … Chi è il consumatore? … E’ consumatore Colui o colei che compie acquisti o utilizza beni o servizi in maniera non professionale. Di conseguenza … Teoria. Altra dottrina [Alpa e Bessone] . “Consumatore=Controparte non professionale dell’impresa” la casalinga che va a fare la spesa è la tipica consumatrice, - il ns commercialista, quando compra un abito per se o un computer da installare in casa (è un consumatore, ma se il pc lo acquista per installarlo nel proprio studio destinandolo alla propria attività professionale, non è Consumatore = protezione giuridica è diversa). 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Definizione Sono Consumatori (**) Definiti anche “coloro che sono indiretto oggetto di tutela” alias i c.dd. Bystanders [Common law] Sono Consumatori “sia coloro che fanno acquisti al supermercato per la spese di ogni giorno; E sia coloro che tratti in inganno (o bersagliati) da una pubblicità più o meno menzognera compiono acquisti errati. Si intende, quindi, per Consumatore (sia) il soggetto che è destinatario di beni, (sia) servizi, e (sia) messaggi, immessi sul mercato dalle imprese … E per questo è definito come … “soggetto indirettamente tutelato” Chi è il consumatore? Teorie sulla definizione … Teoria. Parte della dottrina. [Buonocore- Zeno Zencovich] Consumatore=Status Ovvero: Status di consumatore equivarrebbe a “una speciale posizione di una persona rispetto alla collettività”. Soggetto-parte di un contratto Soggetto non necessariamente parte di un contratto Alias: Semplici danneggiati … … La conseguenza: Consumatori non solo acquirenti … ma anche i c.dd. Danneggiati (**). 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Definizione In conclusione. Ricapitolando le diverse definizioni: Consumatore è: a.- È una persona fisica che acquista o utilizza beni o servizi per scopi non riferibili all'attività imprenditoriale e professionale eventualmente svolta (può essere inteso anche … ) b. - È un indiretto soggetto di tutela, come ad esempio un danneggiato o un destinatario di messaggi pubblicitari c. - È la controparte non professionale dell’impresa Non è un consumatore (per il ns ordinamento) Una persona giuridica È un ente collettivo È una persona fisica che però utilizza il contratto in riferimento alla sua attività professionale. [esempio: titolare di lavanderia che acquista tende per il negozio] Teorie sulla definizione … Chi è il consumatore? 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Definizione IL CODICE DEL CONSUMO Codice del Consumo Teoria del Consumatore= “Danneggiato” … (struttura del … ) Codice del Consumo Che si sviluppa in diversi sezioni oltre a quella specifica del contratto … Precede la fase contrattuale Parte II –Educazione, Informazione, Pubblicità Parte III –Rapporto di consumo – Dei contratti dei consumatori Posteriore alla fase contrattuale Parte IV- Sicurezza e qualità (dei prodotti e dei servizi- responsabilità) 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico Il Consumatore on line è … L’importanza dell’INFORMAZIONE Nell’ecommerce l’informazione è un elemento importantissimo … assolve a due funzioni … 1. Flusso informativo = (stabilisce) Principale canale di comunicazione fra Consumatore e Professionista “… in assenza del bene concreto oggetto del contratto questo bene vive nell’informazione indirizzata al Consumatore …” [Rifkin, 2001] … una sorta di contratto “informato” … n.b.: sopperisce all’assenza di dialogo e/o trattative che viene colmata con la previsione di obblighi Informativi volti a tutelare la parte “più debole” Lo strumento contrattuale subisce l’influenza di questa importanza dell’informazione tant’è che … 2. Il contratto = ulteriore funzione, oltre che espressione di volontà dei soggetti è anche “veicolo di informazioni” 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico Il Consumatore on line è … INFORMATO Gli obblighi informativi sono oggi tutti condensati in tre articoli del Codice del Consumo… Articolo 47- Informazione sul diritto di recesso Articolo 52 - Informazioni per il consumatore Articolo 53 - Conferma scritta delle informazioni Artt. 12 e 13 d. lgs n. 70/2003 … … una sorta di contratto “informato” … n.b.: sopperisce all’assenza di dialogo e/o trattative che viene colmata con la previsione di obblighi Informativi volti a tutelare la parte “più debole” Che evidenzia il rapporto tra informazione-obblighi informativi-diritto di recesso 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico Articolo 47 Informazione sul diritto di recesso 1. Per i contratti e per le proposte contrattuali soggetti alle disposizioni della presente sezione, il professionista deve informare il consumatore del diritto di cui agli articoli da 64 a 67. L’informazione deve essere fornita per iscritto e deve contenere: a) l’indicazione dei termini, delle modalità e delle eventuali condizioni per l’esercizio del diritto di recesso; b) l’indicazione del soggetto nei cui riguardi va esercitato il diritto di recesso ed il suo indirizzo o, se si tratti di società o altra persona giuridica, la denominazione e la sede della stessa, nonché l’indicazione del soggetto al quale deve essere restituito il prodotto eventualmente già consegnato, se diverso. 2. Qualora il contratto preveda che l’esercizio del diritto di recesso non sia soggetto ad alcun termine o modalità, l’informazione deve comunque contenere gli elementi indicati nella lettera b) del comma 1. 3. Per i contratti di cui all’articolo 45, comma 1, lettere a), b) e c), qualora sia sottoposta al consumatore, per la sottoscrizione, una nota d’ordine, comunque denominata, l’informazione di cui al comma 1 deve essere riportata nella suddetta nota d’ordine, separatamente dalle altre clausole contrattuali e con caratteri tipografici uguali o superiori a quelli degli altri elementi indicati nel documento. Una copia della nota d’ordine, recante l’indicazione del luogo e della data di sottoscrizione, deve essere consegnata al consumatore. 4. Qualora non venga predisposta una nota d’ordine, l’informazione deve essere comunque fornita al momento della stipulazione del contratto ovvero all’atto della formulazione della proposta, nell’ipotesi prevista dall’articolo 45, comma 2, ed il relativo documento deve contenere, in caratteri chiaramente leggibili, oltre agli elementi di cui al comma 1, l’indicazione del luogo e della data in cui viene consegnato al consumatore, nonché gli elementi necessari per identificare il contratto. Di tale documento il professionista può richiederne una copia sottoscritta dal consumatore. 5. Per i contratti di cui all’articolo 45, comma 1, lettera d), l’informazione sul diritto di recesso deve essere riportata nel catalogo o altro documento illustrativo della merce o del servizio oggetto del contratto, o nella relativa nota d’ordine, con caratteri tipografici uguali o superiori a quelli delle altre informazioni concernenti la stipulazione del contratto, contenute nel documento. Nella nota d’ordine, comunque, in luogo della indicazione completa degli elementi di cui al comma 1, può essere riportato il solo riferimento al diritto di esercitare il recesso, con la specificazione del relativo termine e con rinvio alle indicazioni contenute nel catalogo o altro documento illustrativo della merce o del servizio per gli ulteriori elementi previsti nell’informazione. 6. Il professionista non potrà accettare, a titolo di corrispettivo, effetti cambiari che abbiano una scadenza inferiore a quindici giorni dalla stipulazione del contratto e non potrà presentali allo sconto prima di tale termine. Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico Il Consumatore on line è … Gli obblighi informativi sono oggi tutti condensati in tre articoli del Codice del Consumo… Articolo 47- Informazione sul diritto di recesso Relazione tra: informazione-e-diritto-di-recesso 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico Articolo 52 Informazioni per il consumatore 1. In tempo utile, prima della conclusione di qualsiasi contratto a distanza, il consumatore deve ricevere le seguenti informazioni: a) identità del professionista e, in caso di contratti che prevedono il pagamento anticipato, l’indirizzo del professionista; b) caratteristiche essenziali del bene o del servizio; c) prezzo del bene o del servizio, comprese tutte le tasse e le imposte; d) spese di consegna; e) modalità del pagamento, della consegna del bene o della prestazione del servizio e di ogni altra forma di esecuzione del contratto; f) esistenza del diritto di recesso o di esclusione dello stesso, ai sensi dell’articolo 55, comma 2; g) modalità e tempi di restituzione o di ritiro del bene in caso di esercizio del diritto di recesso; h) costo dell’utilizzo della tecnica di comunicazione a distanza, quando è calcolato su una base diversa dalla tariffa di base; i) durata della validità dell’offerta e del prezzo; l) durata minima del contratto in caso di contratti per la fornitura di prodotti o la prestazione di servizi ad esecuzione continuata o periodica. 2. Le informazioni di cui al comma 1, il cui scopo commerciale deve essere inequivocabile, devono essere fornite in modo chiaro e comprensibile, con ogni mezzo adeguato alla tecnica di comunicazione a distanza impiegata, osservando in particolare i principi di buona fede e di lealtà in materia di transazioni commerciali, valutati alla stregua delle esigenze di protezione delle categorie di consumatori particolarmente vulnerabili. 3. In caso di comunicazioni telefoniche, l’identità del professionista e lo scopo commerciale della telefonata devono essere dichiarati in modo inequivocabile all’inizio della conversazione con il consumatore, a pena di nullità del contratto. In caso di utilizzo della posta elettronica si applica la disciplina prevista dall’articolo 9 del decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70. 4. Nel caso di utilizzazione di tecniche che consentono una comunicazione individuale, le informazioni di cui al comma 1 sono fornite, ove il consumatore lo richieda, in lingua italiana. In tale caso, sono fornite nella stessa lingua anche la conferma e le ulteriori informazioni di cui all’articolo 53. 5. In caso di commercio elettronico gli obblighi informativi dovuti dal professionista vanno integrati con le informazioni previste dall’articolo 12 del decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70. … Peculiarità del Consumatore elettronico Il Consumatore on line è … Gli obblighi informativi sono oggi tutti condensati in tre articoli del Codice del Consumo… Articolo 52 - Informazioni per il consumatore ingloba l’articolo 3 del d.lgs n. 185/1999 … 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico Articolo 53 Conferma scritta delle informazioni 1. Il consumatore deve ricevere conferma per iscritto o, a sua scelta, su altro supporto duraturo a sua disposizione ed a lui accessibile, di tutte le informazioni previste dall’articolo 52, comma 1, prima od al momento della esecuzione del contratto. Entro tale momento e nelle stesse forme devono comunque essere fornite al consumatore anche le seguenti informazioni: a) un’informazione sulle condizioni e le modalità di esercizio del diritto di recesso, ai sensi della sezione IV del presente capo, inclusi i casi di cui all’articolo 65, comma 3; b) l’indirizzo geografico della sede del professionista a cui il consumatore può presentare reclami; c) le informazioni sui servizi di assistenza e sulle garanzie commerciali esistenti; d) le condizioni di recesso dal contratto in caso di durata indeterminata o superiore ad un anno. 2. Le disposizioni di cui al presente articolo non si applicano ai servizi la cui esecuzione è effettuata mediante una tecnica di comunicazione a distanza, qualora i detti servizi siano forniti in un’unica soluzione e siano fatturati dall’operatore della tecnica di comunicazione. Anche in tale caso il consumatore deve poter disporre dell’indirizzo geografico della sede del professionista cui poter presentare reclami. Il Consumatore on line è … Gli obblighi informativi sono oggi tutti condensati in tre articoli del Codice del Consumo… Articolo 53 - Conferma scritta delle informazioni l’art. 4 del d.lgs 185/1999 che espressamente prevede la … 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico Il fine di questa informazione capillare è di assicurare … Contratto regolare nella formazione . Corretto nella esecuzione. Assicurare una conoscenza completa del Consumatore della vicenda contrattuale Presenza di un’adesione consapevole al contratto Sopperire alla mancanza di dialogo fra le parti Sopperire alla impossibilità di valutare direttamente il bene o il servizio offerto. Il fine di tutta questa INFORMAZIONE 18/09/2018 m.c.de vivo

IL CONSUMATORE Il consumatore 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico Il Consumatore on line è … 2. FORTE ?1? Certamente non debole come sembra … Dal ns legislatore gli viene riconosciuto un rilevante potere nella fase c.d. fase “patologica del contratto” … Diritto di recesso 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico Nel ns ordinamento giuridico il Diritto di recesso è regolamentato … ci sono in realtà varie ipotesi … Codice Civile 1373. Recesso unilaterale. — Se a una delle parti è attribuita la facoltà di recedere dal contratto, tale facoltà può essere esercitata finché il contratto non abbia avuto un principio di esecuzione. Nei contratti a esecuzione continuata o periodica [1467], tale facoltà può essere esercitata anche successivamente, ma il recesso non ha effetto per le prestazioni già eseguite o in corso di esecuzione. Qualora sia stata stipulata la prestazione di un corrispettivo per il recesso, questo ha effetto quando la prestazione è eseguita. È salvo in ogni caso il patto contrario. Il Consumatore on line è … 2. FORTE Leggi speciali Art. 4. d.lgs. N. 50/1992 contratti fuori dai locali commerciali Ora assorbito nel Codice del Consumo Art. 5. d. lgs. n. 427/1998 Sulla multiproprietà Art. 5 d.lgs. n. 185/1999 Constratti a distanza. Ora assorbito nel Codice del Consumo … si fa riferimento ad un tipo di “recesso convenzionale” … Nei contratti ad esecuzione immediata solo fino all’inizio dell’esecuzione del rapporto … 2. Nei contratti ad esecuzione continuata/periodica anche dopo … 18/09/2018 m.c.de vivo

Possibilità di svincolarsi da un rapporto IL CONSUMATORE Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico Nel ns ordinamento giuridico il Diritto di recesso è Jus poenitendi Possibilità di svincolarsi da un rapporto non più voluto … --- Manifestazione di volontà con cui una delle parti produce lo scioglimento totale o parziale del rapporto giuridico di origine contrattuale Nel ns ordinamento giuridico il Diritto di recesso consiste --- Scioglimento del vincolo contrattuale (negozio unilaterale recettizio - diritto soggettivo potestativo). --- Ribaltamento del principio pacta sunt servanda --- Radicale deroga al principio della obbligatorietà=forza di legge del contratto ex art. 1372 c.c. Nel ns ordinamento giuridico il Diritto di recesso natura Nel ns ordinamento giuridico il Diritto di recesso esigenza 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico Nel ns ordinamento giuridico il Diritto di recesso è Capo V Degli effetti del contratto Sezione I Disposizioni generali 1372. Efficacia del contratto. — Il contratto ha forza di legge tra le parti. Non può essere sciolto che per mutuo consenso o per cause ammesse dalla legge [1453, 1896 … ] 1. Mutuo consenso: è l’accordo delle parti sullo scioglimento di un contratto già stipulato e richiede la stessa forma del contratto che viene sciolto; viene anche denominato mutuo dissenso. Ha efficacia retroattiva (ex tunc), per cui il contratto si considera come se non fosse mai stato concluso. Jus poenitendi --- Manifestazione di volontà con cui una delle parti produce lo scioglimento totale o parziale del rapporto giuridico di origine contrattuale Nel ns ordinamento giuridico il Diritto di recesso consiste --- Scioglimento del vincolo contrattuale (negozio unilaterale recettizio - diritto soggettivo potestativo). --- Ribaltamento del principio pacta sunt servanda --- Radicale deroga al principio della obbligatorietà=forza di legge del contratto ex art. 1372 c.c. Nel ns ordinamento giuridico il Diritto di recesso natura 2. Per cause ammesse dalla legge: Risoluzione per inadempimento – Nel caso in cui il rischio cessa di esistere dopo la conclusione di un contratto di assicurazione – Nel ns ordinamento giuridico il Diritto di recesso esigenza --- causato dalla c.d. “endemica debolezza” del Consumatore a cui viene riconosciuto un diritto di recesso ad nutum 18/09/2018 m.c.de vivo

Possibilità di svincolarsi da un rapporto IL CONSUMATORE Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico Nel ns ordinamento giuridico il Diritto di recesso è Jus poenitendi Possibilità di svincolarsi da un rapporto non più voluto … --- Manifestazione di volontà con cui una delle parti produce lo scioglimento totale o parziale del rapporto giuridico di origine contrattuale Nel ns ordinamento giuridico il Diritto di recesso consiste --- Scioglimento del vincolo contrattuale (negozio unilaterale recettizio - diritto soggettivo potestativo). --- Ribaltamento del principio pacta sunt servanda --- Radicale deroga al principio della obbligatorietà=forza di legge del contratto ex art. 1372 c.c. Nel ns ordinamento giuridico il Diritto di recesso natura Nel ns ordinamento giuridico il Diritto di recesso esigenza --- causato dalla c.d. “endemica debolezza” del Consumatore a cui viene riconosciuto un diritto di recesso ad nutum 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico Ha delle caratteristiche particolari , è un diritto di recesso “rivisitato e corretto” pensato proprio per il Consumatore elettronico e con caratteristiche sue proprie .. Tutela del vizio della volontà determinato dall’effetto sorpresa (*). – Tutela del vizio della volontà per fallace rappresentazione del bene o del servizio (=in presenza di un bene/servizio che non corrisponde a quello voluto/pattuito). (**) – Tutela del vizio della volontà causato dal mancato adempimento degli obblighi informativi. (***) Diritto di recesso nel commercio elettronico è espressione di una … … in realtà non è sprovveduto … …la base del recesso on line … =svantaggio consiste dalla percezione mediata che ha del bene che gli viene soltanto descritto … più che recesso è una sorta di sanzione … 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico Articolo 64 Esercizio del diritto di recesso 1. Per i contratti e per le proposte contrattuali a distanza ovvero negoziati fuori dai locali commerciali, il consumatore ha diritto di recedere senza alcuna penalità e senza specificarne il motivo, entro il termine di dieci giorni lavorativi, salvo quanto stabilito dall’articolo 65, commi 3, 4 e 5. 2. Il diritto di recesso si esercita con l’invio, entro i termini previsti dal comma 1, di una comunicazione scritta alla sede del professionista mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. La comunicazione può essere inviata, entro lo stesso termine, anche mediante telegramma, telex, posta elettronica e fax, a condizione che sia confermata mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro le quarantotto ore successive; la raccomandata si intende spedita in tempo utile se consegnata all’ufficio postale accettante entro i termini previsti dal codice o dal contratto, ove diversi. L’avviso di ricevimento non è, comunque, condizione essenziale per provare l’esercizio del diritto di recesso. 3. Qualora espressamente previsto nell’offerta o nell’informazione concernente il diritto di recesso, in luogo di una specifica comunicazione è sufficiente la restituzione, entro il termine di cui al comma 1, della merce ricevuta. Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico … ad nutum Diritto di recesso nel Codice del Consumo … Il diritto di recesso è previsto nella Sezione IV agli articoli 64-67 e 143 del Codice del Consumo. … e il CAD? 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico Articolo 65 Decorrenze 1. Per i contratti o le proposte contrattuali negoziati fuori dei locali commerciali, il termine per l’esercizio del diritto di recesso di cui all’articolo 64 decorre: a) dalla data di sottoscrizione della nota d’ordine contenente l’informazione di cui all’articolo 47 ovvero, nel caso in cui non sia predisposta una nota d’ordine, dalla data di ricezione dell’informazione stessa, per i contratti riguardanti la prestazione di servizi ovvero per i contratti riguardanti la fornitura di beni, qualora al consumatore sia stato preventivamente mostrato o illustrato dal professionista il prodotto oggetto del contratto; b) dalla data di ricevimento della merce, se successiva, per i contratti riguardanti la fornitura di beni, qualora l’acquisto sia stato effettuato senza la presenza del professionista ovvero sia stato mostrato o illustrato un prodotto di tipo diverso da quello oggetto del contratto. 2. Per i contratti a distanza, il termine per l’esercizio del diritto di recesso di cui all’articolo 64 decorre: a) per i beni, dal giorno del loro ricevimento da parte del consumatore ove siano stati soddisfatti gli obblighi di informazione di cui all’articolo 52 o dal giorno in cui questi ultimi siano stati soddisfatti, qualora ciò avvenga dopo la conclusione del contratto purché non oltre il termine di tre mesi dalla conclusione stessa; b) per i servizi, dal giorno della conclusione del contratto o dal giorno in cui siano stati soddisfatti gli obblighi di informazione di cui all’articolo 52, qualora ciò avvenga dopo la conclusione del contratto purché non oltre il termine di tre mesi dalla conclusione stessa. 3. Nel caso in cui il professionista non abbia soddisfatto, per i contratti o le proposte contrattuali negoziati fuori dei locali commerciali gli obblighi di informazione di cui all’articolo 47, ovvero, per i contratti a distanza, gli obblighi di informazione di cui agli articoli 52, comma 1, lettere f) e g), e 53, il termine per l’esercizio del diritto di recesso è, rispettivamente, di sessanta o di novanta giorni e decorre, per i beni, dal giorno del loro ricevimento da parte del consumatore, per i servizi, dal giorno della conclusione del contratto. 4. Le disposizioni di cui al comma 3 si applicano anche nel caso in cui il professionista fornisca una informazione incompleta o errata che non consenta il corretto esercizio del diritto di recesso. 5. Le parti possono convenire garanzie più ampie nei confronti dei consumatori rispetto a quanto previsto dal presente articolo Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico Diritto di recesso nel Codice del Consumo … Il diritto di recesso è previsto nella Sezione IV agli articoli 64-67 del Codice del Consumo. … ipotesi più pertiente per il Commercio elettronico … 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore Articolo 66 … Peculiarità del Consumatore elettronico Effetti del diritto di recesso 1. Con la ricezione da parte del professionista della comunicazione di cui all’articolo 64, le parti sono sciolte dalle rispettive obbligazioni derivanti dal contratto o dalla proposta contrattuale, fatte salve, nell’ipotesi in cui le obbligazioni stesse siano state nel frattempo in tutto o in parte eseguite, le ulteriori obbligazioni di cui all’articolo 67. … Peculiarità del Consumatore elettronico Diritto di recesso nel Codice del Consumo … Il diritto di recesso è previsto nella Sezione IV agli articoli 64-67 del Codice del Consumo. 18/09/2018 m.c.de vivo

Le modalità del recesso … IL CONSUMATORE Le modalità del recesso … Il consumatore Articolo 67 Ulteriori obbligazioni delle parti 1. Qualora sia avvenuta la consegna del bene il consumatore è tenuto a restituirlo o a metterlo a disposizione del professionista o della persona da questi designata, secondo le modalità ed i tempi previsti dal contratto. Il termine per la restituzione del bene non può comunque essere inferiore a dieci giorni lavorativi decorrenti dalla data del ricevimento del bene. Ai fini della scadenza del termine la merce si intende restituita nel momento in cui viene consegnata all’ufficio postale accettante o allo spedizioniere. 2. Per i contratti riguardanti la vendita di beni, qualora vi sia stata la consegna della merce, la sostanziale integrità del bene da restituire è condizione essenziale per l’esercizio del diritto di recesso. È comunque sufficiente che il bene sia restituito in normale stato di conservazione, in quanto sia stato custodito ed eventualmente adoperato con l’uso della normale diligenza. 3. Le sole spese dovute dal consumatore per l’esercizio del diritto di recesso a norma del presente articolo sono le spese dirette di restituzione del bene al mittente, ove espressamente previsto dal contratto. 4. Se il diritto di recesso è esercitato dal consumatore conformemente alle disposizioni della presente sezione, il professionista è tenuto al rimborso delle somme versate dal consumatore, ivi comprese le somme versate a titolo di caparra. Il rimborso deve avvenire gratuitamente, nel minor tempo possibile e in ogni caso entro trenta giorni dalla data in cui il professionista è venuto a conoscenza dell’esercizio del diritto di recesso da parte del consumatore. Le somme si intendono rimborsate nei termini qualora vengano effettivamente restituite, spedite o riaccreditate con valuta non posteriore alla scadenza del termine precedentemente indicato. 5. Nell’ipotesi in cui il pagamento sia stato effettuato per mezzo di effetti cambiari, qualora questi non siano stati ancora presentati all’incasso, deve procedersi alla loro restituzione. È nulla qualsiasi clausola che preveda limitazioni al rimborso nei confronti del consumatore delle somme versate in conseguenza dell’esercizio del diritto di recesso. 6. Qualora il prezzo di un bene o di un servizio, oggetto di un contratto di cui al presente titolo, sia interamente o parzialmente coperto da un credito concesso al consumatore, dal professionista ovvero da terzi in base ad un accordo tra questi e il professionista, il contratto di credito si intende risolto di diritto, senza alcuna penalità, nel caso in cui il consumatore eserciti il diritto di recesso conformemente alle disposizioni di cui al presente articolo. È fatto obbligo al professionista di comunicare al terzo concedente il credito l’avvenuto esercizio del diritto di recesso da parte del consumatore. Le somme eventualmente versate dal terzo che ha concesso il credito a pagamento del bene o del servizio fino al momento in cui ha conoscenza dell’avvenuto esercizio del diritto di recesso da parte del consumatore sono rimborsate al terzo dal professionista, senza alcuna penalità, fatta salva la corresponsione degli interessi legali maturati. … Peculiarità del Consumatore elettronico Diritto di recesso nel Codice del Consumo … Il diritto di recesso è previsto nella Sezione IV agli articoli 64-67 del Codice del Consumo. 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico Articolo 143 Doppia previsione 1. … poiché la tutela prevista dal CodeCo nei confronti del Consumatore consiste nell’affermazione di un diritto irrinunciabile … Articolo 143 Irrinunciabilità dei diritti I diritti attribuiti al consumatore dal codice sono irrinunciabili. È nulla ogni pattuizione in contrasto con le disposizioni del codice. 2. Ove le parti abbiano scelto di applicare al contratto una legislazione diversa da quella italiana, al consumatore devono comunque essere riconosciute le condizioni minime di tutela previste dal codice. Diritto di recesso nel Codice del Consumo … 2. … anche ove le parti …. …. debbono comunque … 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico primo tipo Articolo 64 Esercizio del diritto di recesso Per i contratti e per le proposte contrattuali a distanza ovvero negoziati fuori dai locali commerciali, il consumatore ha diritto di recedere senza alcuna penalità e senza specificarne il motivo, entro il termine di dieci giorni lavorativi, … Diritto di recesso nel Codice del Consumo … … dalla lettura degli articoli si evince che la previsione del legislatore riguarda le ipotesi di : --- recesso di pentimento alias ad nutum (comma 1 art. 64) – esercitabile entro 10 gg. --- recesso sanzione alias “per inadempimento degli obblighi informativi” (=quello “in presenza di lacuna o falsità delle informazioni” - comma 2, 3 e 4 art. 65) – esercitabile entro un periodo di tempo più lungo 60 o 90 gg. primo tipo secondo tipo Articolo 65 3. Nel caso in cui il professionista non abbia soddisfatto, per i contratti o le proposte contrattuali negoziati fuori dei locali commerciali gli obblighi di informazione di cui all’articolo 47, ovvero, per i contratti a distanza, gli obblighi di informazione di cui agli articoli 52, comma 1, lettere f) e g), e 53, il termine per l’esercizio del diritto di recesso è, rispettivamente, di sessanta o di novanta giorni e decorre, per i beni, dal giorno del loro ricevimento da parte del consumatore, per i servizi, dal giorno della conclusione del contratto. 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico 1. Il consumatore può revocare il proprio ordine entro il termine di dieci giorni lavorativi dalla consegna della merce … 1 Il consumatore 2 2. Se il consumatore non è stato informato dal venditore circa la possibilità di esercitare tale diritto, il termine si allunga a tre mesi dalla consegna della merce … … Peculiarità del Consumatore elettronico … le modalità del recesso previsto nel Codice del Consumo … 3 3. All’interno di questi termini … il consumatore può recedere dal contratto senza fornire alcuna spiegazione e senza pagamento di penalità. 4 4. Il recesso deve essere comunicato al fornitore a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Se il recesso viene comunicato al fornitore a mezzo di fax, esso deve essere confermato entro 48 ore dall’invio del fax con lettera raccomandata 5. La restituzione della merce non comporta automaticamente un valido diritto di recesso dal contratto, a meno che questa possibilità non sia stata prevista espressamente dalle parti nel contratto. 5 6 6. Le spese per la riconsegna della merce gravano sul consumatore, se così è stato previsto nel contratto. Altrimenti sono a carico del venditore. 7 7. Il venditore deve restituire il prezzo pagato dal consumatore entro 30 giorni dal ricevimento della dichiarazione di recesso. 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico Nei casi previsti dalla legge (salvo che il negozio web lo garantisca ugualmente ) … e cioè: per l’acquisto o la vendita di oggetti prodotti appositamente o creati personalmente per il consumatore; per beni deperibili o che si modificano velocemente; per prodotti audio-video o software sigillati che siano stati aperti dal consumatore; per l’acquisto di giornali o riviste; per scommesse o lotterie; per servizi che, prima della scadenza del termine per esercitare il recesso, siano stati già eseguiti con il consenso del consumatore. Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico … Esclusione del recesso … 2. Per le prenotazioni di voli, viaggi in treno, pacchetti turistici, case-vacanza e alloggi, per i contratti che hanno per oggetto alimenti e bevande (ad esempio, un’ordinazione di pizze o di sushi non può essere oggetto di recesso). 3. In caso di servizi finanziari e contratti di assicurazione valgono altre condizioni e modalità per il recesso … 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico Diritto di recesso del Consumatore elettronico tra Codice Civile e Codice del Consumo … chi vince? Non c’è contrapposizione tra i rimedi tradizionali previsti nella patologia del contratto dal Codice Civile e quelli previsti dal Codice del Consumo … Diritto di recesso del Codice del Consumo è il più celere, più semplice … (*) ma non unico Il diritto di recesso non esclude la compresenza dei tradizionali strumenti rimediali previsti dal Codice Civile … (*) ma si rivela cmq il “rimedio” più adatto ai contratti di Internet. 18/09/2018 m.c.de vivo

Il consumatore … Peculiarità del Consumatore elettronico Infatti … nella scelta fra il diritto di recesso e l’azione di annullamento Il primo risulta uno strumento sicuramente più rapido ed efficace poiché: - non richiede il ricorso alle vie giudiziarie - non richiede il relativo onere probatorio - in caso di contenzioso gli oneri probatori a carico del consumatore sono meno gravosi di quelli previsti per far valere l’annullabilità ex art. 1427 c.c. Diritto di recesso del Consumatore elettronico tra Codice Civile e Codice del Consumo … chi vince? … Ad esempio: Il caso di un consumatore (on line) che agisce per chiedere la restituzione di somme versate al fornitore/professionista prima dell’esercizio del diritto di recesso. In questo caso il Consumatore dovrà soltanto provare di aver effettuato i pagamenti e di aver esercitato il diritto di recesso in tempo utile. 18/09/2018 m.c.de vivo

Il contratto telematico IL CONSUMATORE Il contratto telematico d.lgs n. 206 del 2005. T.U. Codice del Consumo Comprende: 21 provvedimenti (4 leggi + 2 Dpr + 14 d.lgs. + 1 regolamento di attuazione) Composto 146 articoli (=558 norme) 18/09/2018 m.c.de vivo

Il contratto telematico IL CONSUMATORE Il contratto telematico Di fatto Semplifica e coordina tutta la normativa in materia dei consumatori. Codice del Consumo Attraverso: Disciplina corretta info all’utente Disciplina diritto di recesso Disciplina dei sistemi di certificazione e standard di qualità Disciplina i sistemi delle televendite “Disciplina” integrativa del commercio elettronico Disciplina i rapporti tra consumatori e istituzioni pubbliche Disciplina i rapporti tra consumatori e associazioni di categoria 18/09/2018 m.c.de vivo

Il contratto telematico IL CONSUMATORE Il contratto telematico Decreto ribadisce i c.dd. Diritti Fondamentali del Consumatore Codice del Consumo Tutela della salute; Sicurezza e qualità dei prodotti e dei servizi; Adeguata info, diritto di recesso, corretta pubblicità; Educazione al consumo; Correttezza, trasparenza ed equità nei rapporti contrattuali; Promozione e sviluppo di associazioni tra i consumatori; Erogazione di servizi pubblici secondo standard di qualità ed efficienza. 18/09/2018 m.c.de vivo

Il contratto telematico IL CONSUMATORE Il contratto telematico Codice del Consumo 18/09/2018 m.c.de vivo