GEOGRAFIA EUROPEA.

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Transcript della presentazione:

GEOGRAFIA EUROPEA

Geografia dai confini indefiniti EUROPA Geografia dai confini indefiniti L’idea di un’Europa dai confini definiti è venuta modificandosi nel corso del tempo

EURASIA EUROPA= estrema propaggine del continente EURASIA Come oggi la conosciamo è una costruzione politica convenzionale delimitata all’interno di uno spazio occupato da popolazioni che hanno un passato storico e culturale comune

CONFINI NORD-OVEST-SUD: isole e penisole bagnate dai mari = confini naturali EST: nel corso del tempo il confine è andato spostandosi verso oriente col progredire della cultura e delle civiltà occidentali in quelle zone

CONFINI NORD-SUD-OVEST CONFINE NORD = mar Glaciale Artico CONFINE SUD = mar Mediterraneo CONFINE OVEST = oceano Atlantico

PROBLEMA CONFINE ORIENTALE Non solo problema geografico, ma anche problema politico, economico, culturale, soprattutto in relazione all’allargamento dell’Unione Europea

Di fatto confine est arbitrario e non sempre condiviso dai geografi CONFINE CONVENZIONALE: 1730 un ufficiale svedese su commissione dello Zar Pietro il Grande segna il limite orientale lungo la catena dei monti URALI, il corso inferiore del fiume Ural fino al mar Caspio, e la depressione dei fiumi Kuma e Manych, fra il mar Caspio e il mar D’Azov, escludendo totalmente l’area caucasica da sempre percepita come asiatica

I GEOGRAFI SOPRATTUTTO ANGLOSASSONI NON CONDIVIDONO TALE LIMITE Considerano quel confine spostato più a sud lungo la catena del CAUCASO coincidente con il confine politico meridionale della Russia Pertanto la catena del Caucaso si presenterebbe come una realtà euroasiatica con il versante nord in Europa e quello sud in Asia

CONCLUSIONI Regione geografica costituita dalla penisola occidentale del continente Eurasia Per fattori storico-culturali è un continente Superficie di poco superiore a 10 milioni di Km quadrati E’ il continente più piccolo dopo Oceania e Antartide Terzo continente dopo Asia e Africa

DISTINZIONI REGIONI Ogni suddivisione dell'Europa in Regioni è connotata da arbitrarietà Non esiste alcuna precisa convenzione da un punto di vista geografico In via del tutto esemplificativo è tuttavia possibile identificare una serie di territori con caratteristiche comuni

SUDDIVISIONE TERRITORIO EUROPEO A LIVELLO ESEMPLIFICATIVO Europa Occidentale Europa Centrale Europa Orientale Europa Settentrionale Europa Meridionale

EUROPA OCCIDENTALE

EUROPA OCCIDENTALE Gran Bretagna EIRE Francia Benelux: Belgio-Olanda-Lussemburgo Germania Svizzera Liechtenstein Austria Penisola Iberica: Spagna-Portogallo- Andorra, Penisola Italiana :Italia-San Marino-Città del Vaticano Penisola Scandinava e paesi del Nord:Norvegia-Svezia-Finlandia-Islanda-Danimarca Grecia? Turchia?

EUROPA CENTRALE

EUROPA CENTRALE Polonia Repubblica Ceca Slovacchia Ungheria Svizzera Liechtenstein Austria Slovenia Germania

EUROPA ORIENTALE

EUROPA ORIENTALE EX URSS: Bielorussia, Kazakistan, Moldavia, Russia, Ucraina STATI BALTICI: Estonia, Lettonia, Lituania Polonia Paesi del Caucaso: Armenia, Azerbaijan, Georgia Rep. Ceca e Slovacchia Ungheria Paesi dei Balcani: Albania, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Grecia, Macedonia, Romania, Serbia, Montenegro

EUROPA SETTENTRIONALE

EUROPA SETTENTRIONALE Scandinavia e Paesi Nordici: Norvegia, Svezia, Finlandia, Islanda e Danimarca Estonia Isole Britanniche: Gran Bretagna e Irlanda Benelux: Belgio, Olanda e Lussemburgo Francia settentrionale Germania Paesi Baltici: Estonia, Lettonia e Lituania) Polonia e Russia.

EUROPA MERIDIONALE

EUROPA MERIDIONALE Stati Penisola Iberica: Spagna, Portogallo, Gibilterra e Andorra Penisola Italiana: Italia, San Marino, Città del Vaticano Monaco Penisola Balcanica: Albania, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Grecia, Macedonia, Romania, Serbia, Montenegro e Kosovo Malta Francia Meridionale e Corsica

STATI CON TERRITORI RICOMPRESI TRA EUROPA E ASIA RUSSIA KAZAKISTAN TURCHIA AZERBAIJAN GRECIA (alcune isole dell’Egeo) ARMENIA E CIPRO pur essendo in Asia sono considerate parte dell’Europa per motivi storico-culturali

GLOBALIZZAZIONE TERRITORIO E POLITICA

GLOBALIZZAZIONE E CONFINI Territorio europeo superficie modesta Confini non definiti e controversi Globalizzazione ruolo di primo piano da un punto di vista geopolitico Incremento relazioni transconfinarie Concetto di confine molto più flessibile Nascita nuove realtà geografiche e politiche: le EUROREGIONI

EUROREGIONI Strutture di cooperazione transnazionale fra due o più territori dell’UE o dell’Europa No status ben definito: Comunità di interessi senza personalità giuridica;Gruppo europeo di interesse economico;associazioni senza scopo di lucro;Organismi pubblici etc Per lo più no personalità giuridica e estensione limitata Importanti per turismo e altre attività economiche

EUROREGIONI Nascita dopo II G.M. e prima della CEE Funzione: rafforzamento collaborazione economica e politica tra zone confinanti Primo accordo 1948 Benelux Rafforzamento nella U.E. Espansione negli anni 90 Rimozione effetto barriera confini nazionali Strutture permanenti di cooperazione transfrontaliera

EUROREGIONI No nuove amministrazioni territoriali o nuovi livelli di governo Piattaforme di scambio e cooperazione: Orizzontale: tra governi locali e regionali Verticale: tra enti locali o regionali e organizzazioni statali o Unione Europea OBIETTIVI: integrazione economica e sociale MEZZI: applicazione di strategie comuni di sviluppo e scambi

EUROREGIONI Disparità territori dell’Unione Europea Nuova POLITICA DI COESIONE OBIETTIVI U.E. = Cooperazione territoriale europea e integrazione territoriale: Transfrontaliera (Euroregioni) Transnazionale (Macroregioni) Interregionale

EUROREGIONI ZONE A PROSPERITA’ CONDIVISA Riavvicinamento popolazioni Caduta barriere Nuovi spazi territoriali Nuove forme di governance Oggi soprattutto competitività mercato europeo Strumento di superamento barriere confinarie artificiali che hanno smembrato antiche unità territoriali, economiche e culturali

GRUPPO EUROPEO DI COOPERAZIONE TERRITORIALE (GECT) Regolamento (CE) n. 1082/2006 Disciplina il Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale (GECT), nuovo strumento di cooperazione a livello comunitario che consente di creare, sul territorio della Comunità, gruppi cooperativi dotati di personalità giuridica.

LIBRO VERDE SULLA COESIONE TERRITORIALE Densità, distanza e divisione: tre fattori potenzialmente influenti sull’andamento dello sviluppo economico e sociale. Trasformare la diversità territoriale in un punto di forza Concentrazione – Collegamento – Cooperazione orientare le politiche di sviluppo territoriale nazionali e regionali al massimo sviluppo delle risorse territoriali; • potenziare i collegamenti e l’integrazione dei territori attraverso la promozione della cooperazione e gli scambi; Diversità come risorsa, non come barriera

TRATTATO DI LISBONA Politica regionale Il trattato consolida la coesione economica, sociale e territoriale nell’Unione per la prima volta il principio della coesione territoriale figura infatti tra gli obiettivi dell’UE. rafforza il ruolo delle regioni e menziona anche i livelli locale e regionale nella definizione del principio di sussidiarietà, in base alla quale l’UE interviene soltanto se gli obiettivi dell'azione prevista possono essere conseguiti meglio a livello di Unione.

EUROREGIONE NORD-EST ITALIA (Friuli Venezia Giulia, Veneto)-AUSTRIA (Carinzia)-SLOVENIA –CROAZIA(Istria, Fiume)  Scopo:infrastrutture-sanità e assistenza-servizi sociali e famiglia-agricoltura-turismo-sicurezza-lavoro-istruzione e cultura…. Forza politica che anteponga gli interessi specifici del territorio del NordEst e della sua popolazione alle politiche nazionali. Contatti tra le regioni e ottimizzazione progetti comuni: Valorizzare le piccole e medie imprese agricole attraverso la tutela delle produzioni locali e la qualità. Creazione di strutture di promozione turistica con partecipazione dei privati ma coordinate dall’Euroregione. Istituire centri sportivi territoriali e organizzazione di eventi sportivi internazionali.

EUROREGIONE ADRIATCA ITALIA-SLOVENIA-CROAZIA-BOSNIA-MONTENEGRO-ALBANIA Scopo:protezione ambientale,turismo,cultura,agricoltura, pesca,infrastrutture Regioni bagnate dall’Adriatico Problematiche del loro mare e coste Sviluppo del settore agro-alimentare, del turismo e dell’ambiente in un ottica di cooperazione e sviluppo sostenibile, alleggerendo la burocrazia e coinvolgendo le popolazioni residenti.

EUROREGIONE JONICA ITALIA (Sicilia, Calabria, Puglia)-GRECIA (Occidentale, Epiro, Peloponneso) Scopo:trasporto,infrastrutture,sviluppo turistico, valorizzazione patrimonio culturale,promozione prodotti tipici,ricerca e sviluppo tecnologico Creare una struttura stabile per la promozione e l’assistenza dei progetti comuni di cooperazione transfrontaliera e transnazionale fra soggetti delle due Regioni che utilizzeranno fra l’altro finanziamenti comunitari

EUROREGIONE ALPI-MEDITERRANEO ITALIA (Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta) FRANCIA (Provenza-Rodano) Scopo:sviluppo,innovazione,cultura,turismo trasporti,università e formazione Primo esperimento del GECT Promuovere le caratteristiche enologiche di queste regioni.

TEMATICHE EUROREGIONE ALPI-MEDITERRANEO: TURISMO E CULTURA TURISMO: Perseguire politiche convergenti miranti alla destagionalizzazione dei flussi turistici attraverso la promozione del turismo di prossimità all’interno dell’Euroregione. Favorire lo scambio di buone pratiche per quanto riguarda i seguenti ambiti: a) lo sviluppo della filiera dell’ecoturismo b) le misure a favore del “turismo accessibile” c) sostegno dell’occupazione nel settore turistico, per un mercato del lavoro meno esposto alle oscillazioni stagionali, in cui l’incontro tra domanda ed offerta sia favorito dalla messa a punto di nuovi strumenti informativi Favorire la condivisione di dati e metodologie tra gli osservatori turistici.

TEMATICHE EUROREGIONE ALPI-MEDITERRANEO: TURISMO E CULTURA CULTURA: Promuovere la cooperazione culturale delle cinque regioni, attraverso : lo scambio di esperienze e di opportunità tra Regioni e tra operatori ’individuazione delle attività e dei progetti comuni nello spettacolo dal vivo, in particolare per ciò che riguarda la circolazione degli artisti e la partecipazione comune a manifestazioni esistenti, la collaborazione tra artisti, festival e compagnie; organizzare la partecipazione dei partner euroregionali agli eventi più noti nelle 5 Regioni che caratterizzano la loro specificità ed eccellenza; - favorire un progetto sull’arte contemporanea, per la conservazione, valorizzazione e promozione del patrimonio di arte contemporanea organizzare un’iniziativa per la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale, che include il patrimonio culturale delle tradizioni, usi e costumi ecc; unire i beni culturali alle attività culturali e spettacolo, prendendo le eccellenze dello spettacolo e portarle nei luoghi pregiati del patrimonio dei beni culturali.

PROGETTI E AZIONI COMUNI TURISMO Turismo di prossimità: promuovere il turismo interno all’Euroregione stimolando la domanda locale, attraverso lo sviluppo di offerte ad hoc per soggiorni brevi rivolte agli abitanti dell’Euroregione, anche ricorrendo all’utilizzo di strumenti di offerta culturale e turistica regionale già esistenti, quali le card turistiche, oppure attraverso la creazione di appositi strumenti che diventino passaporti privilegiati per gli ospiti provenienti dall’Euroregione. A tal fine sono da prevedere accordi con gli operatori, per proporre delle offerte speciali particolarmente attraenti nelle strutture ricettive e per altri servizi turistici. Osservatorio turistico: Individuare una batteria di indicatori comuni espandibile in funzione di una misurazione completa delle diverse dimensioni e articolazioni del fenomeno turistico, quale base per un confronto sistematico dei dati inerenti i flussi e le politiche turistiche nell’Euroregione. · Realizzazione di periodici seminari di studio tra gli esperti degli osservatori volti allo scambio di buone pratiche nell’ambito della rilevazione e dell’analisi dei flussi turistici. · Integrazione della documentazione prodotta annualmente dagli Osservatori turistici di ciascuna Regione con un supplemento dedicato all’analisi comparata delle “performance” turistiche dei partners euroregionali.

PROGETTI E AZIONI COMUNI Cultura: Incontro euroregionale annuale degli operatori dello spettacolo per sostenere la cooperazione culturale tra i settori del teatro,dell’opera, della danza e dello spettacolo di strada attraverso: · lo scambio di esperienze e opportunità · l’identificazione di attività e progetti di collaborazione - Preparazione di un calendario di spettacoli comune - Realizzazione di un portafoglio comune dei Progetti dell’Euroregione, da promuovere anche sui mercati esteri e soprattutto in Nord America, Australia, Giappone, Cina e India - Creazione Agenda Culturale comune delle manifestazione artistiche e culturali, accompagnata da comunicazione coordinata e dalla previsione di servizi integrati Programma di circolazione degli artisti dello spettacolo dal vivo

EUROREGIONE EUREGIO Italia(Alto Adige, Trentino)-AUSTRIA (Tirolo) Scopo:sviluppo,sostenibile,economia,trasporti,cultura,formazione L'intervento a tutela degli interessi delle regioni alpine e della loro popolazione, è l'espressione di un'azione basata sul principio di sussidiarietà che mira ad affidare agli abitanti del territorio alpino, e quindi non a soggetti esterni, la gestione del loro territorio.

EUROREGIONE EUROMED ITALIA(Sicilia,Sardegna)-FRANCIA (Corsica)-SPAGNA (Baleari)-GRECIA (Creta)-MALTA-CIPRO Scopo:sviluppo economico,sociale e culturale Rendere queste azioni coerenti (all’interno di una visione europea) ed efficaci (utili cioè a promuovere gli interessi delle Isole del Mediterraneo), sia necessario che le stesse siano il frutto di una riflessione ed una azione coordinata delle rispettive comunità insulari. Generare vantaggi qualitativi e non soltanto quantitativi fare valere nei confronti delle istituzioni comunitarie proposte ed istanze che, diversamente incontrerebbero scarsa risonanza.