Istituzioni universali e poteri locali
Formazione Stati nell’Europa occidentale Dal XII secolo al XV secolo in Europa si verifica un’evoluzione politica che determina la crisi storica dell’universalismo alto medioevale e del sistema feudale e l’affermazione degli Stati nazionali. FUNZIONI DELLO STATO A partire dal XIII sec. la crisi delle due principali istituzioni, l’Impero e il Papato, coincise con la formazione di quelle grandi monarchie nazionali (Inghilterra, Francia e Spagna) che si sarebbero consolidate nei due secoli seguenti. La formazione di monarchie “assolute”, libere da qualsiasi ingerenza o condizionamento sovrannazionale, comportò la decadenza economica della nobiltà feudale e l’ascesa dei ceti borghesi che divennero i principali alleati del potere monarchico. Caratteristica dei nuovi Stati monarchici fu l’accentramento del potere nelle mani del re e la solida organizzazione amministrativa affidata a funzionari stipendiati dal tesoro regio e non più ricompensati con terre in beneficio.
Fra XIV e XV secolo in Europa si affermano alcune monarchie dinastiche e territoriali. Queste monarchie si formano per opera di dinastie di sovrani che, nel corso del tempo: conquistano ampi territori, sottraendoli ai feudatari o ad altre monarchie concentrano il potere nelle proprie mani, indebolendo i poteri feudali.
Organizzazione monarchia L’esercito e la burocrazia erano gli strumenti con cui il sovrano esercitava il suo potere sui sudditi Burocrazia: questo termine deriva dal francese bureau cioè ufficio. Indica l’insieme dei funzionari e degli uffici che adempiono a tutte le funzioni amministrative per conto dello Stato.
Formazione degli Stati nell’Europa occidentale Stati attuali governati da un potere sovrano capace di far rispettare le leggi. Tipo di organizzazione politica diffuso sul finire del Medioevo in Inghilterra, Francia e penisola iberica. Formazioni di questi Stati attraverso lunghe guerre che aggravano la crisi generale del Trecento e modificano il quadro politico dell’Europa.
INGHILTERRA 1215 Obbligo del Parlamento verso re Giovanni a concedere la Magna Charta Libertatum (Grande carta delle Libertà), elenco privilegi a favore di alto clero, nobili e città libere. Parlamento inglese, assemblea dei rappresentanti del regno. Articolazione in due rami: la Camera dei Lord (nobiltà e alto clero) e Camera dei Comuni (borghesia e piccola nobiltà).
FRANCIA 1302 ll re Filippo IV convoca per la prima volta gli Stati generali, l’assemblea dei rappresentanti dei ceti sociali (“stati”) più importanti: clero, nobiltà, terzo stato, cioè la borghesia.