La rivoluzione francese 1789-1799: i dieci anni che cambiarono il mondo
2) GLI STATI GENERALI 1788-1789
1788-89: I cahiers de doléances 8 agosto 1788: Luigi XVI convoca gli Stati Generali del Regno per affrontare una riforma fiscale Settembre 1788- aprile 1789: In tutto il paese si tengono migliaia di assemblee per designare i deputati agli Stati Generali e porre sul tappeto i problemi più sentiti. In pochi mesi vengono redatti circa 60.000 Cahiers de doléances (quaderni di lagnanze) consegnati ai deputati da inviare a Parigi, espressione di singoli, di gruppi, di ceti, di istituzioni, di villaggi e città. Per la prima volta nella storia l’«opinione pubblica» si esprime liberamente, fornendo agli storici un materiale straordinario per costruire una sociologia della Francia settecentesca.
I cahiers de doléances
Che cos’è il Terzo Stato? Nel gennaio 1789 esce un opuscolo intitolato Qu’est-ce que le Tiers Etat? opera dell’abate Emmanuel Joseph Sieyès che risponde a tre domande essenziali: «Che cos’è il Terzo Stato? Tutto. Che cos’è stato finora nell’ordinamento politico? Nulla. Che cosa chiede? Divenire qualche cosa».
I Tre Stati in una stampa satirica del 1789
«La nobiltà sta al terzo Stato come la favola sta alla storia» (Louis-Léon de Brancas duca di Lauraguais 1789)
1789-91- fallisce il tentativo di trasformare la Francia in una monarchia costituzionale sul modello inglese 5 maggio 1789: prima riunione degli Stati Generali (rappresentanza per ordine) a Versailles 20 giugno 1789: giuramento della Pallacorda e trasformazione degli Stati Generali in Assemblea Nazionale Costituente (rappresentanza per testa) 14 luglio 1789: rivolta urbana a Parigi e presa simbolica della Bastiglia (entra in gioco la folla) 21 giugno 1791: tentativo di fuga del re, catturato a Varennes e riportato a Parigi sotto la tutela dell’Assemblea Nazionale Costituente 13 settembre 1791: l’Assemblea Nazionale approva la prima Costituzione rivoluzionaria (monarchia costituzionale)
5 maggio 1789: riunione degli Stati Generali a Versailles alla presenza del Re https://www.youtube.com/watch?v=OzHr7XdhUL8
Maggio-giugno 1789: il dibattito agli Stati Generali Maggio-giugno 1789: il dibattito agli Stati Generali. Voto per ordine o voto per testa?
Luigi XVI re dei francesi
La nobiltà liberale si schiera con il Terzo Stato Con i fautori del voto per testa si schierano anche alcuni autorevoli esponenti della nobiltà, come il marchese di Lafayette, il conte di Mirabeau, il barone di Lameth e lo stesso cugino del re, Luigi Filippo di Borbone duca d’Orléans (il maggior proprietario terriero dell’intera Francia) poi ribattezzato «Filippo Egalité» per aver aderito alla rivoluzione. Luigi Filippo d’Orléans
Honoré Gabriel Riqueti de Mirabeau (1749-1791) Esponente della nobiltà passato al Terzo Stato, è uno dei protagonisti della prima fase della rivoluzione. Muore di morte naturale prima della caduta della monarchia.
20 giugno 1789: giuramento della Pallacorda 20 giugno 1789: giuramento della Pallacorda. La riunione degli Stati Generale dà vita all’Assemblea Nazionale (disegno di David)