IL MERCATO DEL LAVORO TRENTINO
Il mercato del lavoro nel 2017 fonte: indagine continua sulle forze di lavoro (ISPAT) elaborazioni: Uffico Studi PML 2016 2017 diff. punti % 17-16 Tasso di attività Maschi 78,2 77,5 -0,7 Femmine 63,6 65,9 +2,3 Totale 70,9 71,7 +0,8 Tasso di occupazione 73,0 0,0 59,1 62,1 +3,0 66,0 67,6 +1,5 Tasso di disoccupazione 6,1 5,7 -0,9 7,1 -1,4 6,8 -1,1 Nel 2017 tutti i principali indicatori del mercato del lavoro sono positivi. La dinamica, soprattutto per aumento del tasso di occupazione, ma anche per calo del tasso di disoccupazione, è sicuramente più favorevole per le donne.
Tasso di disoccupazione Il mercato del lavoro nel 2017: confronto per aree fonte: indagine continua sulle forze di lavoro (ISPAT) elaborazioni: Uffico Studi PML Tasso di attività Tasso di occupazione Tasso di disoccupazione % diff. punti % 17-16 diff. punti % 17-16 Provincia di Trento 71,7 +0,8 67,6 +1,5 5,7 -1,1 Provincia di Bolzano 75,3 -0,3 72,9 +0,2 3,1 -0,6 Nord-Est 72,0 +0,5 67,4 6,3 -0,5 Italia 65,4 58,0 +0,7 11,2 Nel 2017 la dinamica del mercato del lavoro in Trentino è per crescita della partecipazione e occupazione e soprattutto per calo del tasso di disoccupazione, è molto più favorevole che nelle altre aree (compresa provincia di Bolzano). Il Trentino presenta un tasso di occupazione e di disoccupazione migliori che nel Nord-Est e Italia (ma non di Bolzano).
Tasso di disoccupazione Il mercato del lavoro delle donne nel 2017: confronto per aree fonte: indagine continua sulle forze di lavoro (ISPAT) elaborazioni: Uffico Studi PML Il deciso miglioramento del mercato del lavoro femminile in Trentino, amplia decisamente la forbice (a favore delle donne trentine) con le regioni del Nord-Est e l’Italia e al contempo la riduce con la provincia di Bolzano. Tasso di attività Tasso di occupazione Tasso di disoccupazione % diff. punti % 17-16 diff. punti % 17-16 Provincia di Trento 65,9 +2,3 62,1 +3,0 5,7 -1,4 Provincia di Bolzano 68,6 -0,6 -0,5 3,9 -0,2 Nord-Est 64,8 +0,9 59,8 +1,1 7,7 -0,4 Italia 55,9 +0,7 48,9 +0,8 12,4
Ottimi dati per l’occupazione femminile Il divario tra occupazione maschile e femminile resta elevato, ma si è progressivamente ridotto negli anni: i punti percentuali di differenza per tasso di occupazione tra maschi e femmine nel 2017 sono 10,9 ma erano quasi 20 nel 2007 Nella lunga fase di crisi l’occupazione maschile ha tenuto, peraltro su livelli elevati, calando solo per un migliaio di unità mentre, invece, quella femminile è cresciuta di 6.400. Nel 2017, superata la crisi, l’occupazione maschile è rimasta sui livelli del 2016 mentre quella femminile è aumentata di ulteriori 5.300 unità. L’aumento dell’occupazione femminile è davvero importante, tanto che nel terzo trimestre del 2017, il tasso di occupazione femminile a Trento raggiunge il 63,1% e supera quello della media UE28 (62,8%). Questi ottimi risultati sono in linea con i significativi interventi adottati dalla provincia di Trento per sostenere e favorire la presenza femminile nel lavoro
Il mercato del lavoro dei giovani nel 2017 fonte: indagine continua sulle forze di lavoro (ISPAT) elaborazioni: Uffico Studi PML Nel 2017 torna finalmente positivo anche il mercato del lavoro dei giovani con aumento del tasso di attività e occupazione e calo della disoccupazione (soprattutto tra i 15- 24enni). Circa un quinto dei giovani 15-24enni in condizione attiva è disoccupato, ma già nella successiva classe dei 25- 34enni il tasso della disoccupazione si riduce all’8,4%. La disoccupazione dei più giovani è una disoccupazione prevalentemente da primo inserimento. 2016 2017 diff. punti % 17-16 Tasso di attività 15-24 anni 27,8 29,9 +2,1 25-34 anni 80,3 82,1 +1,8 Tasso di occupazione 21,1 23,9 +2,8 73,4 75,1 +1,7 Tasso di disoccupazione 24,2 20,1 -4,1 8,7 8,4 -0,3
Tasso di disoccupazione Il mercato del lavoro dei giovani (15-24) nel 2017: confronto per aree fonte: indagine continua sulle forze di lavoro (ISPAT) elaborazioni: Uffico Studi PML Come per il dato generale, anche per i giovani la dinamica nel 2017 è decisamente migliore in Trentino (ad esempio nel Nord-Est e anche in provincia di Bolzano il tasso di disoccupazione dei più giovani è in crescita). Tasso di attività Tasso di occupazione Tasso di disoccupazione % diff. punti % 17-16 diff. punti % 17-16 Provincia di Trento 29,9 +2,1 23,9 +2,8 20,1 -4,1 Provincia di Bolzano 37,6 +0,3 33,8 -0,3 10,2 +1,4 Nord-Est 30,4 +1,0 24,1 +0,7 20,6 +0,2 Italia 26,2 -0,4 17,1 +0,5 34,7 -3,0
Il mercato del lavoro nel 2017 in valori assoluti La disoccupazione nel 2017 rispetto all’anno prima è calata di 2.700 unità (-1.400 persone in cerca di lavoro tra i maschi e -1.300 tra le donne) Nel contempo è cresciuta l’occupazione di 5.400, ma questo aumento ha interessato quasi esclusivamente le donne (+5.300 lavoratrici e circa +100 maschi) Nel 2017 i maschi continuano a prevalere per numero di occupati (129.100 e 107.500 donne), ma sono meno le donne in stato di disoccupazione (6.500 e 7.800 maschi) Per settore di attività, i lavoratori diminuiscano di 400 unità in agricoltura, ma aumentano di 1.300 nel secondario (+900 nell’industria e +400 nelle costruzioni) e d 4.500 nel terziario (+3.800 commercio e turismo e +700 nei rimanenti comparti). Dei 5.400 occupati in più rispetto al 2016, la maggioranza, 4.100 sono lavoratori alle dipendenze, sebbene anche gli autonomi siano aumentati di 1.200 unità.
Il mercato del lavoro nel 2017 visto da altre fonti di dati La domanda di lavoro delle imprese è in forte aumento, con le assunzioni che nel 2017 crescono di 10.223 unità e del 7,6%. Positivo è anche il saldo occupazionale con le assunzioni (144.023) che sempre nell’anno superano le cessazioni lavorative (140.869). Si sono dunque create nel corso del 2017 più di 3.100 posizioni lavorative La crescita delle assunzioni è stata forte nel secondario +3.330, di cui +2.505 nel manifatturiero e soprattutto nel terziario (+15.538, di cui +9.057 nel turismo e pubblici esercizi). Calano invece di 8.645 in agricoltura a causa delle cattive condizioni atmosferiche che hanno compromesso la raccolta della frutta Le assunzioni sono cresciute più per le donne (+7.414 e +2.809 maschi), per i soli italiani (+14.889 e -4.666 per gli stranieri) e in quasi sette casi su dieci ad essere assunto è stato un giovane fino a 29 anni (+ 6.883 unità). Anche i dati Centri per l’Impiego sono in netto miglioramento: i disoccupati iscritti a fine dicembre 2017 (39.904) sono 1.828 in meno rispetto a dicembre dell’anno prima Notizie positive, infine, anche sul fronte degli ammortizzatori sociali. Nel 2017 le ore di cassa integrazione guadagni sono diminuite di 221.795 unità e del -14%.
LE POLITICHE DEL LAVORO IN TRENTINO
INCENTIVI Alcuni dati relativi alle politiche del lavoro del 2017 INCENTIVI ALL'ASSUNZIONE Incentivi per i giovani 232 Incentivi per i soggetti deboli 121 Incentivi per i soggetti disabili e svantaggiati 123 Incentivi per motivi di cura 41 Totale incentivi all'assunzione 517 INCENTIVI ALLA CONSERVAZIONE DEL POSTO DI LAVORO Incentivi tramite contratti di solidarietà 458 Incentivi a seguito di traferimento d'azienda 3 Incentivi per supportare la ricollocazione programmi di welafare attivo 52 Totale incentivi alla conservazione del posto di lavoro 513 TOTALE INCENTIVI 1.030
CIRCA 8.000 GIOVANI COINVOLTI A VARIO TITOLO IN INIZIATIVE DI SUPPORTO Alcuni dati relativi alle politiche del lavoro del 2017 CIRCA 8.000 GIOVANI COINVOLTI A VARIO TITOLO IN INIZIATIVE DI SUPPORTO 72 classi quinte hanno aderito al modulo di orientamento al mondo del lavoro nel 2017, per una stima di circa 800 giovani 1.074 allievi iscritti al percorso A di Garanzia Giovani conclusi a tutto il 2017 352 giovani coinvolti in tirocini (di orientamento, formativi, estivi e per maestri artigiani) nel 2017 formazione per 2.029 apprendisti sipulati 50 accordi collettivi e assunti 56 giovani a tempo indeterminato con meccanismi di staffetta fino ad oggi 232 giovani assunti nel 2017 grazie agli incentivi 3.131 giovani disoccupati iscritti a percorsi formativi nel 2017
Alcuni dati relativi alle politiche del lavoro del 2017 OLTRE 600 INIZIATIVE EFFETTUATE A VARIO TITOLO PER SOSTENERE IL LAVORO DELLE DONNE 540 interventi per favorire il coinvolgimento dei padri nelle attività di cura 16 co-manager assunte per sostituire protempore le titolari d'azienda con impegni di cura 19 donne formate sulle tecnologie digitali 17 donne disoccupate da più di 6 mesi supportate con la formazione 41 incentivi erogati per motivi di cura
Alcuni dati relativi alle politiche del lavoro del 2017 OLTRE 9.500 INTERVENTI DI FORMAZIONE E 433 TITOLI DI ACQUISTO PER SERVIZI DI ORIENTAMENTO E ACCOMPAGNAMENTO AL LAVORO 9.416 disoccupati avviati in formazione 199 interventi di formazione per rafforzare le competenze degli occupati 109 avviati a corsi di formazione per la sicurezza 70 titoli di acquisto per servizi di orientamento al lavoro 363 titoli di acquisto per servizi di accompagnamento al lavoro
Grazie per l’attenzione