I mezzi di comunicazione Tecnologia a.s. 2017/201 prof.ssa Chiara Di Girolamo
COMUNICARE: PERCHÉ? Comunicare è un bisogno primario La comunicazione cos’è? È uno scambio di informazioni, perciò ci devono essere: 1) uno o più mittenti 2) il messaggio da trasmettere è opportuno comunicare questo messaggio o può ferire qualcuno? 3) mezzo di comunicazione e codice 4) uno o più riceventi Vedi Leonardo A pag. 320-321
I mezzi di comunicazione: interessano la tecnologia La stampa: libri, giornali, riviste, cartelloni pubblicitari… La fotografia: è un personale punto di vista sulla realtà; Il cinema: immagini in movimento sia film che cartoons; Le telecomunicazioni: Telefono fisso e cellulare; Radio; Televisione; Internet.
La stampa Stampa digitale Serigrafia Rotocalco offset Procedimento inventato nel 1450 da Johann Gutenberg, che stampò la Bibbia come primo libro; Si allineavano i caratteri di piombo a comporre la matrice di una pagina; Si inchiostravano i caratteri e di pressava la matrice inchiostrata sui fogli di carta; Si riutilizzavano i caratteri per comporre le altre pagine. Stampa a colori: si basa su 4 colori CMYK ciano, magenta, giallo e nero invece i dispositivi elettronici si basano su 3 soli colori RGB rosso, verde e blu; Anni 1990 nasce il desktop publishing ossia l’impaginazione direttamente al computer e la successiva stampa con 4 metodi possibili: Vedi Leonardo A pag. 324 Stampa digitale Serigrafia Rotocalco offset
La fotografia Principio della camera oscura in una camera chiusa nella quale la luce può entrare solo da un piccolo foro sulla parete di fondo si riproduce, capovolta, l’immagine all’esterno grazie ai raggi di luce. Leonardo A pag. 325-326 macchina fotografica analogica e digitale: ELEMENTI COMUNI Obiettivo: con delle lenti mette a fuoco l’immagine; Diaframma: varia l’apertura del foro; Otturatore: stabilisce quanto tempo il diaframma deve stare aperto. macchina fotografica analogica e digitale: DIFFERENZE Rullino con pellicola sulla quale si imprimono le immagini; Sensore elettronico, converte la luce in segnali elettrici e poi in un file digitale che si salva su una scheda di memoria