La forza salvifica dei Poveri, nostri Signori e Padroni
Quando uno legge il Vangelo incontra un orientamento molto chiaro… Papa Francesco Evangelii Gaudium
…non tanto gli amici e vicini ricchi bensì soprattutto i poveri e gli infermi,
coloro che spesso sono disprezzati e dimenticati,
«coloro che non hanno da ricambiarti» (Lc 14,14)
«Le Figlie della Carità sono solo per i poveri malati che non hanno nessuno che li aiuti» San Vincenzo
Esiste un vincolo inseparabile tra la nostra fede e i Poveri
«La vera religione, Signori, la vera religione è tra i poveri » San Vincenzo
Non lasciamoli mai soli.
«Coraggio dunque, fratelli, e dedichiamoci con rinnovato amore al servizio dei poveri, cerchiamo anzi i più miserabili e i più abbandonati» San Vincenzo
Nel cuore di Dio c’è un posto preferenziale per i poveri,
tanto che Egli stesso «si fece povero» (2 Cor 8,9).
« Nascendo nella povertà e nell'abbandono delle creature, Nostro Signore m'insegna la purità del suo amore. » Santa Luisa
Con essi si identificò: « Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare »
«Se è malato lo sono anch'io; se è in prigione, vi sono anch'io; se ha ferri ai piedi, li ho anch'io insieme a lui» San Vincezo
una Chiesa povera per i Poveri. Per questo desidero una Chiesa povera per i Poveri.
Essi hanno molto da insegnarci
È necessario che tutti ci lasciamo evangelizzare da loro.
«Dovete considerare i poveri come i vostri maestri» San Vincenzo
La nuova evangelizzazione è un invito a riconoscere la forza salvifica delle loro esistenze.
e a porle al centro del cammino della Chiesa.
«Serviamo Gesù Cristo… Servite Gesù Cristo nella persona dei poveri, e questo è vero, come è vero che siamo qui.» San Vincenzo
quello che lo Spirito mette in moto non è un eccesso di attivismo,
ma prima di tutto un’attenzione rivolta all’altro «considerandolo come un’unica cosa con se stesso».
«. Per quel che riguarda il vostro modo di trattare con i malati, non sia come per liberarvi da un impegno gravoso, ma con grandissimo affetto, parlando loro e servendoli col cuore, informandovi minuziosamente dei loro bisogni. » Santa Luisa
Questo implica apprezzare il povero nella sua bontà propria, col suo modo di essere, con la sua cultura, con il suo modo di vivere la fede.
L’amore autentico è sempre contemplativo
«Dov'è la dolcezza e la carità che dovevate così preziosamente conservare per i nostri cari padroni, i poveri malati? Se ci allontaniamo, sia pure di poco, dal pensiero che sono le membra di Gesù Cristo, infallibilmente questo sarà un motivo per diminuire in noi queste belle virtù. » Santa Luisa
(l’amore vero) , ci permette di servire l’altro non per necessità o vanità, ma perché è bello, al di là delle apparenze.
«rigirate la medaglia, e vedrete con i lumi della fede che il Figlio di Dio, il quale ha voluto esser povero, ci è raffigurato da questi poveri» San Vincenzo
Figlie della Carità di San Vincenzo de Paoli 2015 Testi : Papa Francesco Evangelii Gaudium Santa Luisa de Marillac San Vincenzo de Paoli Musica : Carlyle Fraser