Esercitazione di Statistica Economica a.a. 2017/2018 Esercitazione di Statistica Economica «Alcuni esempi di analisi della struttura produttiva del sistema economico» Dott. Stefano Daddi (Istat) E-mail: daddi@istat.it
Struttura generica di analisi definire l’obiettivo del lavoro; descrivere i dati utilizzati e le fonti da cui provengono; dettagliare i passi eseguiti nelle elaborazioni; interpretare i risultati ottenuti.
Esempio n. 1: Analisi della concentrazione degli addetti nelle unità locali delle imprese attive della Sezione «Attività manifatturiere» della classificazione ATECO 2007 nella regione Piemonte nel 2015 Fonte: Registro Statistico delle Unità Locali (ASIA UL) http://dati.istat.it → Imprese → Struttura; Tipo di dati: Unità locali delle imprese attive e gli addetti delle unità locali; Passi per calcolare il rapporto di concentrazione di Gini per classi di addetti : calcolare le frequenze cumulate delle unità locali ( 𝑁 𝑖 ) e degli addetti ( 𝐴 𝑖 ); calcolare le frequenze cumulate relative delle unità locali ( 𝑃 𝑖 ) e degli addetti ( 𝑄 𝑖 ); Calcolare separatamente le quantità 𝑃 𝑖 − 𝑃 𝑖−1 e 𝑄 𝑖 + 𝑄 𝑖−1 ; Sommare i prodotti delle quantità al punto 3. ; Calcolare il complementare a 1 della quantità al punto 4. .
Esempio n. 1: Analisi della concentrazione degli addetti nelle unità locali delle imprese attive della Sezione C della classificazione ATECO nella regione Piemonte nel 2015 Tipo dato numero di unità locali delle imprese attive numero addetti delle unità locali delle imprese attive (valori medi annui) Frequenze cumulate unità locali delle imprese attive Frequenze cumulate relative unità locali delle imprese attive Frequenze cumulate addetti Frequenze cumulate relative addetti Classe di addetti ni ai Ni Pi Ai Qi P(i)-P(i-1) (A) Q(i)+Q(i-1) (B) (A) x (B) R 0-9 28610 75078,86 0,8265442 0,2108596 0,826544173 0,210859615 0,1742848 10-49 4902 95120,23 33512 0,9681632 170199,09 0,4780056 0,141618998 0,688865202 0,0975564 50-249 952 93109,08 34464 0,9956665 263308,17 0,7395032 0,027503322 1,217508815 0,0334855 250 e più 150 92752,71 34614 1 356060,88 0,004333507 1,739503228 0,0075381 totale 0,3128649 0,6871351
Esempio n. 1: Analisi della concentrazione degli addetti nelle unità locali delle imprese attive della Sezione C della classificazione ATECO nella regione Piemonte nel 2015 Interpretazione dei risultati: la concentrazione è di circa il 70% (R=0,687), questo vuol dire che c’è una marcata disuguaglianza del carattere tra le classi.
Esempio n. 2: Analisi della localizzazione per tutte le sezioni ATECO 2007 delle province lombarde rispetto all’intera area nazionale nel 2011 Fonte: Censimento Industria e Servizi 2011 http://dati- censimentoindustriaeservizi.istat.it/Index.aspx → Dati di sintesi 2011 → Sedi e risorse umane; Tipo di dati: addetti delle unità locali; Passi per calcolare il coefficiente di localizzazione: calcolare i totali di colonna e di riga; calcolare la quota nazionale di addetti per ogni settore; calcolare la matrice delle quote provinciali di addetti per ogni settore; Calcolare la matrice dei coefficienti 𝑄 𝑖ℎ ;
Esempio n. 2: Analisi della localizzazione per tutte le sezioni ATECO 2007 delle province lombarde rispetto all’intera area nazionale nel 2011 Interpretazione dei risultati: per le province di Sondrio, Milano e Pavia si rileva una forte specializzazione nella sezione di “Estrazione di minerali da cave e miniere”, buona specializzazione per Sondrio nella sezione “Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata” e un peso rilevante di addetti, rispetto alla media nazionale, viene occupato da Milano nella sezione “Servizi di informazione e comunicazione”; bassa specializzazione settoriale si presenta nella sezione “Agricoltura, silvicoltura e pesca” per le province di Milano e Monza, nella sezione di “Estrazione di minerali da cave e miniere” per le province di Lecco e Monza, ;
Esempio n. 3: Analisi della specializzazione per tutte le sezioni ATECO 2007 delle province lombarde rispetto all’intera area nazionale nel 2011 Fonte: Censimento Industria e Servizi 2011 http://dati- censimentoindustriaeservizi.istat.it/Index.aspx → Dati di sintesi 2011 → Sedi e risorse umane; Tipo di dati: addetti delle unità locali; Passi per calcolare il coefficiente di specializzazione: Si ricalcolano come nell’esempio n. 2 i totali di colonna e di riga, la quota nazionale di addetti per ogni settore e la matrice delle quote provinciali di addetti per ogni settore; Si calcola la matrice delle quantità 𝐴 𝑖ℎ 𝐴 𝑖0 − 𝐴 0ℎ 𝐴 00 ; Si divide per 0,5 la somma per riga della matrice al passo 2. .
Esempio n. 3: Analisi della specializzazione per tutte le sezioni ATECO 2007 delle province lombarde rispetto all’intera area nazionale nel 2011 Interpretazione dei risultati: Milano è la provincia che presenta una specializzazione più elevata tra tutte le altre, mentre Pavia ha una composizione settoriale molto vicina a quella nazionale presentando bassa specializzazione.
Esempio n. 4: Analisi shift-share per tutte le sezioni di attività economica nella provincia di Milano tra il 2001 e il 2011 Fonte: Censimento Industria e Servizi 2011 http://dati- censimentoindustriaeservizi.istat.it/Index.aspx → Dati di sintesi 2011 → Sedi e risorse umane; Tipo di dati: addetti delle unità locali; Passi per analisi Shift-Share : Si calcolano le variazioni assolute per tutte le sezioni, sia a livello nazionale che per la provincia di Milano; Si calcolano i tassi di crescita nazionale, strutturale e locale; Si calcolano le componenti nazionale, strutturale e locale.