CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone L’Italia repubblicana, I 1946-1968 (cap. 25) II SEMESTRE A.A. 2017-2018 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
Crescita partiti di massa Partito socialista di unità proletaria 26.1 Crescita partiti di massa Partito socialista di unità proletaria (PSIUP) Democrazia cristiana (DC) Partito comunista (PCI) Caratteristiche = organizzazione fortemente strutturata + radicamento sociale + presenza capillare sul territorio nazionale
Partiti minori Movimento dell’Uomo Qualunque (UQ) Partito d’azione 26.2 Partiti minori Movimento dell’Uomo Qualunque (UQ) Partito d’azione Partito liberale (PLI) Partito repubblicano (PRI) Democrazia del lavoro Caratteristiche = piccole dimensioni + scarsa presa sulle masse + divisioni interne + ruolo politico poco rilevante
Questione istituzionale = Repubblica o Monarchia? 26.3 Questione istituzionale = Repubblica o Monarchia? Pro Repubblica = sinistra (PSIUP + PCI + Partito D’Azione + PRI) Pro Monarchia = destra (PLI + Democrazia del Lavoro + UQ) Non si schiera = centro (DC) Abdicazione Vittorio Emanuele III pro figlio Umberto II, non compromesso con il fascismo né con la guerra
margine di 2 milioni di voti MA grande differenza territoriale 26.4 2 giugno 1946: referendum a suffragio universale per la scelta istituzionale + elezione Assemblea Costituente vince la Repubblica margine di 2 milioni di voti MA grande differenza territoriale SUD = esigenza di normalità MONARCHIA CENTRO - NORD = guerra e Resistenza REPUBBLICA
Riconoscimento diritti civili, politici e sociali 26.5 1° gennaio 1948: entrata in vigore della Costituzione repubblicana rotture profonde con il passato autoritario e fascista Governo parlamentare Riconoscimento diritti civili, politici e sociali Lo Stato è al servizio del cittadino = art. 3 “è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana” Tutela dell’associazionismo
incontro tra liberalismo, cattolicesimo e marxismo 26.6 Adozione di legge elettorale proporzionale (impedire ad un unico partito di conquistare la maggioranza) incontro tra liberalismo, cattolicesimo e marxismo Antifascismo non come negazione del passato, bensì come suo superamento attraverso forme democratiche MA Bipartitismo imperfetto + consociativismo
Fasi del sistema politico italiano 26.7 Fasi del sistema politico italiano Unità nazionale Centrismo Centro-sinistra Solidarietà nazionale Pentapartito Crisi anni ‘90 Alternanza e bipolarismo
Scontro ideologico: ogni spazio sociale diventa luogo di contesa 26.8 Unità nazionale (1944-1947) Costituzione Partiti: educatori Scontro ideologico: ogni spazio sociale diventa luogo di contesa Mancanza di alternanza
26.9 Centrismo (1947-1960) Fino 1953 = stabilizzazione econ., riforma agraria, Cassa per il Mezz. + Legge Scelba + repressione operaia 1953 = fallimento della rif. elettorale e fragili governi di coalizione Fatti del ’56 + fase del “disgelo costituzionale” 1960: fatti di Genova + caduta del gov. Tambroni
26.10 Centro-sinistra (1960-1975) Miracolo economico Contrasto tra modernizzazione e tradizione Rielaborazione dell’“American way of life” attuazione ordinamento regionale + nazionalizzazione industria elettrica + Scuola media unica Speranze e delusioni Lottizzazione + Clientelismo Prime strette autoritarie = Piano Solo (1964)