Il Salterio quarto libro In questa parte del Salterio domina la lode: si acclama il Creatore che fa sorgere il mondo, il Signore che interviene nella storia; si attende il Dio che viene a rinnovare ogni cosa.
La durata dell’uomo è contata: è saggezza pensarci. Questa meditazione diventa preghiera di conversione. Insegnaci a contare i nostri giorni e giungeremo alla sapienza del cuore.
Saziaci al mattino con la tua grazia: esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni. dal Salmo 90
Ogni credente è un pellegrino, ma il suo itinerario non è un sogno idilliaco. Ma tra rischi e pericoli il Signore lo libera dalla paura, per condurlo verso la salvezza. Non temerai i terrori della notte.
Camminerai su aspidi e vipere, schiaccerai leoni e draghi. dal Salmo 91
La sorte dei giusti rassomiglia agli alberi secolari, che affondano le radici in un terreno solido. Nuove stagioni sono loro promesse negli atri di Dio. crescerà come cedro del Libano. Il giusto fiorirà come palma, dal Salmo 92
Il regno di Dio si manifesterà in tutto il suo splendore alla fine dei tempi. L’acclamazione dei Salmi del Regno vibra già di questa indicibile speranza. Saldo è il tuo trono fin dal principio,
da sempre Tu sei. dal Salmo 93
Come già Israele nel deserto, la Chiesa cammina sulla terra. I cristiani conoscono la promessa di Dio, ma anche la tentazione. “Ascoltate la sua voce: “Non indurite il cuore, Nel combattimento per la fedeltà ogni giorno è l’ “oggi” nel quale è necessario ascoltare la voce di Dio.
come a Meriba, come nel giorno di Massa nel deserto”. dal Salmo 94
Il Dio che ha creato il mondo stabilirà tutti gli uomini nella giustizia e nella rettitudine. E’ anticipato il Nuovo Testamento che annuncia l’ultima venuta di Cristo nel giorno del giudizio quando rinnoverà tutte le cose. Frema il mare e quanto racchiude;
esultino i campi e quanto contengono
si rallegrino gli alberi della foresta
davanti al Signore che viene. perché viene a giudicare la Terra. dal Salmo 95
Siano confusi tutti gli adoratori di statue e chi si gloria dei propri idoli. Si prostrino a Lui tutti gli dei. Il Dio della maestà è anche il Signore che viene, colui che ama ogni cuore retto e giusto. dal Salmo 97
Una luce si è levata per il giusto, gioia per i retti di cuore. Non si può cantare il Dio dell’universo senza pensare ogni volta al Signore che si è fatto compagno del nostro cammino terrestre. dal Salmo 97
Il cristiano fa voti perché tutti gli uomini siano pervasi dalla felicità di questa liturgia, quando Dio sarà presente per sempre in mezzo ai salvati.
Il cristiano fa voti perché tutti gli uomini siano pervasi dalla felicità di questa liturgia, quando Dio sarà presente per sempre in mezzo ai salvati. Acclamate al Signore, voi tutti della Terra, servite il Signore nella gioia, presentatevi a Lui con esultanza. dal Salmo 99
Dio resta. L’uomo e l’universo passano, In principio hai fondato la terra, i cieli sono opera delle tue mani. dal Salmo 101
Essi periranno, ma Tu rimani; e i tuoi anni non hanno fine. dal Salmo 101
In Gesù e nella sua Chiesa, Dio ha costruito per il suo popolo un’abitazione imperitura. I figli dei tuoi servi avranno una dimora resterà salda davanti a Te la loro discendenza. dal Salmo 102
Egli è quel “ papà ” di cui ci parlerà Gesù. Buono e pietoso è il Signore, lento all’ira e grande nell’amore. dal Salmo 103
Questo inno rievoca il maestoso poema che apre il libro della Genesi. Nel soffio creatore la Chiesa riconosce lo spirito della Pentecoste, che rinnova l’armonia compromessa, e “ l’uomo nuovo ” rigenerato nel Cristo. Tu stendi il cielo come una tenda
fai delle nubi il tuo carro, cammini sulle ali del vento. dal Salmo 103
Celebrate il Signore, perché è buono, perché eterna è la sua Misericordia. dal Salmo 105
Celebrate il Signore, perché buono, perché eterna è la sua misericordia. dal Sal. 105
I commenti dei Salmi sono tratti da “La Bibbia” a cura dei Gesuiti di “ La Civiltà Cattolica “ Realizzazione di Pietro Vanetti S. J. parola di Dio musica: “ SOGNO IN RIVA AL MARE “ di: Jacques Offenbach elaborazione: marcello abbondi