L3 silicon vertex detector

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Transcript della presentazione:

L3 silicon vertex detector Contributi INFN a L3 Firenze, Perugia, Milano: vertex detector Roma : BGO, trigger Bologna, Salerno: calorimetro adronico L3 Firenze: muon filter Napoli: barrel and FB muon chambers Muon filter L3 silicon vertex detector

Un evento registrato da L3 a LEP II: e+e-→ZZ→μμqq

Fisica elettrodebole In 12 anni di presa dati L3 ha effettuato misure di precisione su un gran numero di processi previsti dal Modello Standard

Massa e sezione d’urto di produzione del W

Fotoni e missing energy Misura del numero di famiglie di neutrini dal processo e+e-→γ(γ) N = 2.95 ± 0.08(stat.) ± 0.03(syst.) ± 0.02(theory) Photon recoil mass Sezioni d’urto

Produzione di fotoni energetici Verifica della QED nella produzione di fotoni energetici

s(mZ)= 0.1227 ± 0.0012 (exp.) ± 0.0058 (theory) QCD s(mZ)= 0.1227 ± 0.0012 (exp.) ± 0.0058 (theory) 

Fisica gg L3 ha portato a termine un vasto programma di fisica gg. Tra i risultati più importanti, la misura di una serie di risonanze nello spettro di massa K0s-K0s, appartenenti a due nonetti di SU(3), e lo studio della produzione di charm e bottom, con bb(exp.)  3  bb(teor.)

Ricerca del bosone di Higgs L3 non ha trovato nessuna evidenza dell’esistenza del bosone di Higgs. L’esperimento ha posto un limite inferiore mH>114.4 GeV/c2

L3 + Cosmics Mediante l’installazione di un array di scintillatori sul “tetto” del magnete, L3 è stato utilizzato anche come rivelatore di raggi cosmici Schema dell’apparato sperimentale Flusso verticale di raggi cosmici misurato da L3+C e da altri esperimenti