Interpretazione funzionale e moralismo giuridico
Moralismo giuridico Dall’interpretazione funzionale dell’obbligo come appropriata sanzione: l’azione immorale va punita dalle leggi = le leggi indicano ciò che è morale e ciò che non lo è. N.B.: Da Tangentopoli in poi si afferma il termine giustizialismo = l’intervento della legge (dei giudici) è il mezzo principale per combattere la corruzione.
Moralismo politico e moralismo giuridico Moralismo politico: teoria secondo la quale il comportamento politico deve essere giudicato sempre secondo principi morali (assolutismo, deontologia, consequenzialismo). Moralismo giuridico: concezione del diritto a) secondo la quale quest’ultimo condiziona la moralità di un Paese, in quanto le leggi indicano quale deve essere il comportamento morale che i cittadini devono seguire; b) ritiene che la punizione penale possa sanare la moralità dei cittadini. ambito differente, concezione della morale e della sua relazione con la politica simile.
Giustizialismo Forma specifica di moralismo giuridico per la quale il comportamento dei politici deve essere giudicato con parametri morali, indipendentemente dall’accertamento di eventuali reati commessi.
Paternalismo La legge si preoccupa di vietare azioni che i legislatori ritengono possano danneggiare i cittadini. conseguenza negativa: si creano effetti a loro volta negativi per i singoli e/o per la comunità.
Principio del danno Forma limitata di moralismo giuridico, per la quale ciascuno è libero di fare ciò che vuole fino a quando non danneggia gli altri.