Ti lodino i popoli, Dio, * ti lodino i popoli tutti. 4 SETTEMBRE 2018 MARTEDÌ - XXII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO UFFICIO DELLE LETTURE INVITATORIO V. Signore, apri le mie labbra R. e la mia bocca proclami la tua lode. Antifona Grande è il Signore: venite adoriamo. SALMO 66 Tutti i popoli glorifichino il Signore Sia noto a voi che questa salvezza di Dio viene ora rivolta ai pagani (At 28, 28) Dio abbia pietà di noi e ci benedica, * su di noi faccia splendere il suo volto; perché si conosca sulla terra la tua via, * fra tutte le genti la tua salvezza. Ti lodino i popoli, Dio, * ti lodino i popoli tutti. Esultino le genti e si rallegrino, † perché giudichi i popoli con giustizia, * governi le nazioni sulla terra. Ti lodino i popoli, Dio, * ti lodino i popoli tutti. La terra ha dato il suo frutto. * Ci benedica Dio, il nostro Dio, ci benedica Dio * e lo temano tutti i confini della terra. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. Antifona Grande è il Signore: venite adoriamo.
Inno Ascolta, o Padre santo, la voce dei fedeli, che invocano il tuo nome. Tu spezza le catene, guarisci le ferite, perdona i nostri errori. Senza te siam sommersi in un gorgo profondo di peccati e di tenebre. Il tuo braccio potente ci conduca a un approdo di salvezza e di pace. Sia onore e gloria al Padre, al Figlio e al Santo Spirito nei secoli dei secoli. Amen.
1^ Antifona Affida al Signore la tua via, ed egli compirà la sua opera 1^ Antifona Affida al Signore la tua via, ed egli compirà la sua opera. SALMO 36, 1-11 (I) Il destino dell'empio e del giusto Beati i miti perché erediteranno la terra (Mt 5, 5). Non adirarti contro gli empi, * non invidiare i malfattori. Come fieno presto appassiranno, * cadranno come erba del prato. Confida nel Signore e fa’ il bene, * abita la terra e vivi con fede. Cerca la gioia nel Signore, * esaudirà i desideri del tuo cuore. Manifesta al Signore la tua via, * confida in lui: compirà la sua opera; farà brillare come luce la tua giustizia, * come il meriggio il tuo diritto. Sta’ in silenzio davanti al Signore * e spera in lui; non irritarti per chi ha successo, * per l'uomo che trama insidie. Desisti dall'ira e deponi lo sdegno, * non irritarti: faresti del male, poiché i malvagi saranno sterminati, * ma chi spera nel Signore possederà la terra. Ancora un poco e l'empio scompare, * cerchi il suo posto e più non lo trovi. I miti invece possederanno la terra * e godranno di una grande pace. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 1^ Antifona Affida al Signore la tua via, ed egli compirà la sua opera.
2^ Antifona Allontànati dal male, fa' il bene: il Signore sostiene i giusti. SALMO 36, 12-29 (II) Il destino dell'empio e del giusto Beati i miti perché erediteranno la terra (Mt 5, 5). L'empio trama contro il giusto, * contro di lui digrigna i denti. Ma il Signore ride dell'empio, * perché vede arrivare il suo giorno. Gli empi sfoderano la spada e tendono l'arco † per abbattere il misero e l'indigente, * per uccidere chi cammina sulla retta via. La loro spada raggiungerà il loro cuore * e i loro archi si spezzeranno. Il poco del giusto è cosa migliore * dell'abbondanza degli empi; le braccia degli empi saranno spezzate, * ma il Signore è il sostegno dei giusti. Conosce il Signore la vita dei buoni, * la loro eredità durerà per sempre. Non saranno confusi nel tempo della sventura * e nei giorni della fame saranno saziati. Poiché gli empi periranno, † i nemici del Signore appassiranno come lo splendore dei prati, * tutti come fumo svaniranno. L'empio prende in prestito e non restituisce, * ma il giusto ha compassione e dà in dono. Chi è benedetto da Dio possederà la terra, * ma chi è maledetto sarà sterminato. Il Signore fa sicuri i passi dell'uomo * e segue con amore il suo cammino. Se cade, non rimane a terra, * perché il Signore lo tiene per mano. Sono stato fanciullo e ora sono vecchio, † non ho mai visto il giusto abbandonato * né i suoi figli mendicare il pane. Egli ha sempre compassione e dà in prestito, * per questo la sua stirpe è benedetta. Sta’ lontano dal male e fa’ il bene, * e avrai sempre una casa. Perché il Signore ama la giustizia e non abbandona i suoi fedeli; † gli empi saranno distrutti per sempre * e la loro stirpe sarà sterminata. I giusti possederanno la terra * e la abiteranno per sempre. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 2^ Antifona Allontànati dal male, fa' il bene: il Signore sostiene i giusti.
3^ Antifona Spera nel Signore e seguì la sua via 3^ Antifona Spera nel Signore e seguì la sua via. SALMO 36, 30-40 (III) Il destino dell'empio e del giusto Beati i miti perché erediteranno la terra (Mt 5, 5). La bocca del giusto proclama la sapienza, * e la sua lingua esprime la giustizia; la legge del suo Dio è nel suo cuore, * i suoi passi non vacilleranno. L'empio spia il giusto * e cerca di farlo morire. Il Signore non lo abbandona alla sua mano, * nel giudizio non lo lascia condannare. Spera nel Signore e segui la sua via: † ti esalterà e tu possederai la terra * e vedrai lo sterminio degli empi. Ho visto l'empio trionfante * ergersi come cedro rigoglioso; sono passato e più non c'era, * l'ho cercato e più non si è trovato. Osserva il giusto e vedi l'uomo retto, * l'uomo di pace avrà una discendenza. Ma tutti i peccatori saranno distrutti, * la discendenza degli empi sarà sterminata. La salvezza dei giusti viene dal Signore, * nel tempo dell'angoscia è loro difesa; il Signore viene in loro aiuto e li scampa, † li libera dagli empi e dà loro salvezza, * perché in lui si sono rifugiati. Gloria al Padre e al Figlio * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, * nei secoli dei secoli. Amen. 3^ Antifona Spera nel Signore e seguì la sua via.
V. Insegnami sapienza e conoscenza: R. ho fiducia nelle tue parole V. Insegnami sapienza e conoscenza: R. ho fiducia nelle tue parole. Prima Lettura: Dal libro del profeta Geremia 20, 7-18 L'angoscia del profeta Mi hai sedotto, Signore, e io mi sono lasciato sedurre; mi hai fatto forza e hai prevalso. Sono diventato oggetto di scherno ogni giorno; ognuno si fa beffe di me. Quando parlo, devo gridare, devo proclamare: «Violenza! Oppressione!». Così la parola del Signore è diventata per me motivo di obbrobrio e di scherno ogni giorno. Mi dicevo: «Non penserò più a lui, non parlerò più in suo nome!». Ma nel mio cuore c'era come un fuoco ardente, chiuso nelle mie ossa; mi sforzavo di contenerlo, ma non potevo. Sentivo le insinuazioni di molti: «Terrore all'intorno! Denunciatelo e lo denunceremo». Tutti i miei amici spiavano la mia caduta: «Forse si lascerà trarre in inganno, così noi prevarremo su di lui, ci prenderemo la nostra vendetta». Ma il Signore è al mio fianco come un prode valoroso, per questo i miei persecutori cadranno e non potranno prevalere; saranno molto confusi perché non riusciranno, la loro vergogna sarà eterna e incancellabile.
Prima Lettura: Dal libro del profeta Geremia 20, 7-18 L'angoscia del profeta Signore degli eserciti, che provi il giusto e scruti il cuore e la mente, possa io vedere la tua vendetta su di essi; poiché a te ho affidato la mia causa! Cantate inni al Signore, lodate il Signore, perché ha liberato la vita del povero dalle mani dei malfattori. Maledetto il giorno in cui nacqui; il giorno in cui mia madre mi diede alla luce non sia mai benedetto. Maledetto l'uomo che portò la notizia a mio padre, dicendo: «Ti è nato un figlio maschio», colmandolo di gioia. Quell'uomo sia come le città che il Signore ha demolito senza compassione. Ascolti grida al mattino e rumori di guerra a mezzogiorno, perché non mi fece morire nel grembo materno; mia madre sarebbe stata la mia tomba e il suo grembo gravido per sempre. Perché mai sono uscito dal seno materno per vedere tormenti e dolore e per finire i miei giorni nella vergogna? Responsorio R. Tutti i miei amici spiavano la mia caduta: Forse si lascerà trarre in inganno, così noi prevarremo su di lui. * Ma il Signore è al mio fianco come un prode valoroso. V. Odo la calunnia di molti, il terrore mi circonda; tramano di togliermi la vita. R. Ma il Signore è al mio fianco come un prode valoroso.
Seconda Lettura: Dal libro della «Imitazione di Cristo» (Lib Seconda Lettura: Dal libro della «Imitazione di Cristo» (Lib. 3, 14) La verità del Signore rimane in eterno Tu tuoni sopra di me i tuoi giudizi, o Signore, e di timore e tremore scuoti tutte le mie ossa. L'anima mia è molto sbigottita. Rimango attonito e considero che i cieli non sono puri ai tuoi occhi. Se hai trovato difetti negli angeli (cfr. Gb 15, 15; 4, 18) e non li hai risparmiati, che cosa avverrà di me? Caddero le stelle dal cielo (cfr. Ap 6, 13), e io, polvere, che cosa presumo? Alcuni uomini che sembravano seguire una condotta sublime, caddero nel più basso; e chi mangiava il pane degli angeli, l'ho poi visto compiacersi delle ghiande dei porci. Non c'è , dunque, nessuna santità, se tu, Signore, sottrai la tua mano. Nessuna sapienza giova, se tu smetti di governare. Nessuna fortezza vale, se tu cessi di sostenere. Se siamo abbandonati, affondiamo e periamo. Se invece siamo visitati, c'innalziamo e viviamo. Siamo instabili, ma da te siamo fatti saldi. Ci intepidiamo, ma tu ci riaccendi. Ogni gloria fatua è inghiottita dalla profondità dei tuoi giudizi su me. Che cos'è ogni carne al tuo cospetto? Forse che la creta si glorierà contro chi la plasma? (cfr. Is 29, 16). Come può perdersi in vanterie chi ha il senso vivo della verità e sta soggetto a Dio? Il mondo intero non riuscirebbe a fare inorgoglire colui che si sente sottomesso alla legge della verità, né il labbro di tutti gli adulatori smuoverà colui che ha stabilito ogni sua speranza in Dio. Quelli stessi che parlano, son nulla anche loro; verranno meno col suono delle parole: «La fedeltà del Signore», invece, «dura in eterno» (Sal 116, 2). Responsorio R. Allontanatevi da me, o malvagi, osserverò i precetti del mio Dio. * Tu sei rifugio e scudo per me, o Signore: spero nella tua parola. V. Detesto gli animi incostanti, io amo la tua legge. R. Tu sei rifugio e scudo per me, o Signore: spero nella tua parola.
Benediciamo il Signore. R. Rendiamo grazie a Dio. Orazione O Dio, nostro Padre, unica fonte di ogni dono perfetto, suscita in noi l'amore per te e ravviva la nostra fede, perché si sviluppi in noi il germe del bene e con il tuo aiuto maturi fino alla sua pienezza. Per Cristo nostro Signore. Amen Benediciamo il Signore. R. Rendiamo grazie a Dio.