Guido Gozzano Lavoro di gruppo
Chi fu? Guido Gustavo Gozzano (Torino, 19 dicembre 1883 – Torino, 9 agosto 1916) è stato un poeta italiano.
La vita Nato da una famiglia benestante di Agliè, inizialmente si dedicò alla poesia di D'Annunzio. Successivamente, la scoperta delle liriche di Giovanni Pascoli lo avvicinò ai poeti che sarebbero stati poi denominati "crepuscolari", accomunati dall'attenzione per "le buone cose di pessimo gusto". Frequentò la scuola elementare dei Barnabiti e poi la «Cesare Balbo», con l'aiuto, svogliato com'era, di un'insegnante privato. Gli studi liceali furono ancora più travagliati: iscritto al Liceo classico «Cavour» , fu bocciato dopo due anni e venne allora mandato a studiare in un collegio di Chivasso; ritornò a studiare a Torino nel 1898, dove nel marzo del 1900 suo padre morì di polmonite. Guido scrisse, dedicata alla madre, la sua prima poesia nota, Primavere romantiche, pubblicata nel 1924. Morì a soli 32 anni, a causa della tubercolosi.
Villa Meleto Villa Il Meleto di Agliè Canavese, così chiamata perché il viale d’ingresso e il terreno confinante erano coltivati a frutteto, fu la residenza estiva del poeta Guido Gozzano. La costruzione risalente alla seconda metà dell'Ottocento. Inizialmente fu utilizzata come soggiorno estivo della famiglia, dopo il trasferimento della residenza a Torino. L’edificio fu venduto nel 1912 ma rimase alla famiglia Gozzano la possibilità di continuare ad abitarla.
Le opere La via del rifugio, 1907 I colloqui, 1911 I tre talismani, 1914 Verso la cuna del mondo. Lettere dall'India, 1917 L'altare del passato, 1917 La principessa si sposa, 1918 L'ultima traccia, 1919 Primavere romantiche, 1924
Le golose
Riprende la parte iniziale É un amore non credibile perché é collettivo; é una presa in giro.
Realizzato da: Reano Rebecca Ferrari Martina Anastasi Andrea Mingozzi Edoardo