Art Nouveau
Il nome deriva dal negozio di arredamento – galleria – laboratorio aperto nel 1895 a Parigi dal mercante d’arte tedesco Samuel Bing. Vendeva oggetti e mobili.
Art Nouveau caratteristiche: - concezione delle “diverse arti come rami di un medesimo albero”, l’arte è una, diverse sono solo le tecniche espressive (unione tra le arti maggiori e le arti applicate)
- legame stretto con la società industriale: con quest’arte la società borghese cerca di darsi un’estetica - forte connotazione decorativa con protagonista la linea curva: simbolo di forza e dinamismo, fiducia nel progresso, nel nuovo
E. Unger, Studio per stoffa, 1900
- ispirazione alla natura vegetale (foglie, rami, fiori) e animale - predilezione per il prezioso, il raffinato, unito all’originale (es. ricorso all’asimmettria)
A. Daum, Calici, 1900, vetro colorato
V. Horta, scalinata Hotel Solvay, 1894, Bruxelles
A. Hohenstein, Cartolina pubblicitaria, 1898
L’Art Nouveau da Parigi si diffuse in tutta Europa con nomi diversi: -Gran Bretagna Modern Style - Area germanica Jugendstijl - Italia Liberty - Catalogna Modernismo - Austria Secession
L’architettura art nouveau
Caratteristiche costanti: - uso dei nuovi materiali sia per le strutture che per gli elementi decorativi (acciaio, cemento, ghisa, vetro, mosaico, ceramica - ispirazione nel mondo animale e vegetale - linee fluide, curve
H. Guimard, stazione della metropolitana, Parigi
Antoni Gaudì 1852 Reus (Tarragona) – 1926 Barcellona
Influenze: - architettura araba (cromatismo) - architettura gotica (elementi decorativi)
Sagrada Familia Tempio Espiatorio della Sacra Famiglia 1882- non terminata Barcellona
Facciata della Passione
“La linea retta è la linea degli uomini, quella curva la linea di Dio” Antoni Gaudì
Casa Milà (La Pedrera = cava di pietre) 1905 - 1910 Barcellona
Le Secessioni (vedi fotocopia)
Gustav Klimt Vienna 1862 - 1918
1901 Vienna, Galleria del Belvedere Giuditta I 1901 Vienna, Galleria del Belvedere
1909 Venezia, Galleria d’Arte Moderna Giuditta II (Salomè) 1909 Venezia, Galleria d’Arte Moderna
1907- 1908 Vienna, Galleria del Belvedere Il bacio 1907- 1908 Vienna, Galleria del Belvedere
La preghiera 1914 (Verona, GAM Achille Forti) Felice Casorati La preghiera 1914 (Verona, GAM Achille Forti)
1907 – 1908 Vienna, Galleria Würthle Danae 1907 – 1908 Vienna, Galleria Würthle
1863 (Loten, Norvegia) – 1944 (Ekely, Oslo) Edvard Munch 1863 (Loten, Norvegia) – 1944 (Ekely, Oslo)
Cenni biografici: - 1868 la madre muore di tubercolosi - 1877 la sorella appena quindicenne muore dello stesso male - 1880 Munch inizia a frequentare la Scuola Reale di Pittura di Oslo
Tema della malattia La bambina malata 1885 circa Oslo, Galleria Nazionale
- 1892 a Berlino espone una cinquantini di dipinti: giudizio negativo “un insulto all’arte” - 1893 secessione di Berlino
Tema della solitudine e dell’incomprensione Sera sul viale Karl Johan 1892 Bergen, Kunstmuseene Samlinger
Olio, tempera e pastelli su cartone L’urlo 1893 Olio, tempera e pastelli su cartone 91 x 73,5 cm Oslo, Museo Nazionale
Tema della sessualità Pubertà 1893 – 1895 Oslo, Munchmuseet
Tema della donna e dell’amore Madonna 1893 – 94 Oslo, Munchmuseet
1895 litografia a colori Amburgo, Kunsthalle Madonna 1895 litografia a colori Amburgo, Kunsthalle
Vampiro -1894 Oslo, Munchmuseet
- 1895 /1896 vive a Parigi e frequenta gli ambienti del Postimpressionismo - 1899 espone alla Biennale di Venezia e alla Secessione viennese
Il bacio 1899 Oslo, Munchmuseet
La danza della vita 1899 - 1900
1902 Il fregio della vita: - Amore nascente - Amore che fiorisce e passa - Angoscia - Morte