”Le sette ultime parole del nostro Redentore sulla Croce” Musica di Franz Joseph Haydn Compositore Austriaco (1732-1809)
"Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?" La quarta parola "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?"
l'inferno mostra il volto amaro della paura L'abisso si apre: l'inferno mostra il volto amaro della paura
e della infinita solitudine.
Dove sei?
"Ho udito il tuo passo nel giardino, ho avuto paura
e mi sono nascosto".
che ha rovesciato in te lo sguardo! O sciagurata creatura, tu hai accolto la suggestione del male che ha rovesciato in te lo sguardo!
Perciò, ciò che ti era amico è ora tuo nemico Perciò, ciò che ti era amico
ti è diventato familiare. e ciò che non dovevi toccare
che ha preso sede nel tuo cuore angosciato Hai conosciuto anche il fremito della paura
e ti sei nascosto allo sguardo del Vivente,
precipitando così nell’ orrido vortice che conduce alla tomba. precipitando così nell’ orrido vortice
La quarta parola questa volta s'innalza dalla Croce verso il Cielo che si è chiuso su di te e si fa grido:
Risponde il silenzio che ti lascia scivolare nel nulla. "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?"
sono fatte nuove. E' il nulla da cui tutte le cose sono state tratte e da cui, ora, tutte le cose
La vita che non poteva morire è discesa all'inferno per venire a cercarmi,
per stanarmi dal nascondiglio della morte.
E' cessata finalmente l'ignoranza che mi faceva fuggire da te,
è smascherato l'inganno che pervertì il mio cuore.
Oggi mi hai preso per mano e mi hai liberato;
hai fatto tua la mia solitudine
e mi hai rivestito di luce.
Hanno realizzato Anna Maria e Marcello