Città di Chieri A) NOTA DI AGGIORNAMENTO AL D. U. P. : Città di Chieri A) NOTA DI AGGIORNAMENTO AL D.U.P. : Sezione Strategica 2014 – 2019 Sezione Operativa 2019 – 2021 B) BILANCIO DI PREVISIONE 2019 – 2021 Dati per la conferenza stampa del 12 dicembre 2018 – Sala Giunta – Sede del Comune di Chieri
Un quadro di insieme Le deliberazioni in discussione sono provvedimenti strettamente connessi; come tali, rappresentano un momento importante della vita politico - amministrativa della Città: L’aggiornamento del DUP riflette le prospettive maturate nel primo e parte del secondo semestre 2018 in ordine allo stato di attuazione del programma e all’andamento delle entrate e spese previste, in particolare per quanto riguarda gli investimenti, nonché degli avvenimenti che caratterizzano il contesto economico finanziario nazionale L’aggiornamento del bilancio – che si ricorda è scorrevole per effetto della sua previsione e gestione triennale – è coerente con gli strumenti di programmazione sopra citati e riflette le decisioni di carattere strategico – politico dell’attuale Amministrazione.
Il totale delle risorse finanziarie previste nel 2019 Le entrate totali del bilancio per l’annualità 2019 ammontano a € 45.573.113,84 Di cui destinate a finanziare la normale gestione dei servizi e il rimborso degli oneri del debito € 27.977.591,44 Di cui destinate a finanziare investimenti e attività di carattere straordinario € 9.228.522,40 che si compensano con analoghe spese (partite in c/terzi, anticipazione tesoriere) € 8.367.000,00
La consistenza della cassa nel 2019 Fondo cassa al 1/1/2019 12.003.344,23 Totale riscossioni previste + 50.166.890,10 Totale pagamenti previsti - 55.647.230,90 Fondo cassa al 31/12/2019 + 6.523.003,43
Le principali risorse sono costituite dalla fiscalità locale : la IUC TARI : nel 2014 applicate nuove e maggiori agevolazioni e riduzioni per alcune categorie di utenti, in particolare soggetti deboli e associazioni; nel biennio 2017/2018 sono state ridotte le tariffe Ronchi per alcune categorie produttive; tale facoltà è ad oggi inibita per forza di legge, ma ci auguriamo venga corretta a partire dal prossimo anno. Dal 2018 la tassa è diminuita per tutte le categorie di utenze; la diminuzione è prevista anche nel 2019. IMU e’ pari a 480.000 € la riduzione dell’imposta concessa ai proprietari che applicano contratti d’affitto a canone concordato. TASI l’aumento delle aliquote programmato nel 2014 non è stato effettuato (riduzione pressione fiscale 400.000 €) Sono rimaste invariate, agli stessi livelli del 2014, le aliquote di tutte le altre imposte e tasse comunali.
La TARI è il corrispettivo del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti: alcuni dati Aumenta rispetto al 2018 la superficie complessiva assoggettata alla tassa: - da 1.777.091 a 1.820.298 utenze domestiche - da 425.304 a 451.662 utenze non domestiche Diminuisce la quantità dei rifiuti raccolti: - da 3.253.780 a 3.000.000 Kg. Diminuisce il fabbisogno finanziario del servizio . Da 5.484.211 a 5.184.948 Euro Aumenta l’incidenza delle agevolazioni sul piano finanziario: Da 4,99% a 5,59% Nel 2019 si riduce quindi il costo per i cittadini dell’ 1% per le utenze domestiche e in media dell’8% per le altre utenze. LA RACCOLTA DIFFERENZIATA HA RAGGIUNTO A SETTEMBRE 2018 IL 79,51% (nel 2014 era al 72,20%)
Alcuni dati sull’ IMU nel 2019 La base imponibile è pari a € 1.566.836.000,00 Le aliquote sono immutate rispetto al 2018 Il gettito complessivo è previsto in Euro 9.517.000 Di cui restano al Comune Euro 5.680.000 Di cui sono versati allo Stato Euro 3.837.000 Per finanziare il Fondo di Solidarietà Nazionale
La Tasi è il tributo sui servizi : alcuni dati Immutata la base imponibile € 1.514.592.000 Immutate le aliquote Immutato il gettito € 2.170.000
L’addizionale IRPEF è commisurata al reddito annualmente percepito dai cittadini La tabella a pag. 30 del DUP indica che dal 2014 ad oggi il reddito dei chieresi è aumentato dell’ 1,03% in linea con l’aumento rilevato dall’ISTAT anche a livello regionale; Nel 2016 aumenta il numero dei contribuenti (25.871) a popolazione pressochè stabile: indica che più cittadini producono un reddito e che più cittadini pagano le tasse. Il 59% dei contribuenti si colloca nella fascia media e medio alta di reddito : sono 85 i cittadini che dichiarano un reddito pari a zero e 235 che dichiarano un reddito superiore ai 120.000 € Il reddito imponibile ai fini dell’addizionale comunale IRPEF ha superato i 567 milioni di Euro nel 2016 e il gettito di tale imposta nello stesso anno ha sfiorato i 4 milioni di Euro.
Alcuni dati sull’addizionale IRPEF La base imponibile, secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate riferiti ai redditi 2016, è di Euro 567.000.000; L’aliquota è rimasta invariata rispetto al 2018 (0,75%) con esenzione fino a 7.500 euro di reddito Il gettito previsto è pari a 4.010.000 Euro in leggero aumento rispetto al 2018
I proventi delle tariffe pubbliche : alcune riduzioni previste nel 2019 Sono ulteriormente ridotte, dopo un primo intervento effettuato nel 2018, le tariffe per i parcheggi pubblici nel centro della città. Dalle 12,30 alle 14 non si paga in tutti i parcheggi a raso zona blu e in piazza Dante Neos park e Easy park . Dalle 12,30 alle 14 non si paga in Piazza Robbio, Vicolo S. Antonio Via S. agostino e la tariffa oraria è di 0,50 Dalle 12,30 alle 14 non si paga in via della Gualdieria, via delle Rosine parcheggio biplano di via dei Giardini e piazza Oasi e la tariffa è di 0,50 sperimentale da gennaio a marzo 2019
Le altre tariffe per i servizi pubblici Asilo Nido – tariffa media annua € 2.425,74 Previsione gettito 245.000 come per il 2018 Sanzioni Codice Strada Diminuisce il gettito da 2.020.000 a 1.980.000 Parcheggi a raso Aumenta il gettito da 665.000 a 670.000 (+ ausiliari) Parcheggi a barriera Stesse tariffe 2018 ma aumenta il gettito da 325.000 a 330.000 LE RESTANTI TARIFFE SONO RIMASTE IMMUTATE
Avanzo di amministrazione 2018 presunto e quota già applicata al bilancio di previsione 2019 Al netto dei fondi obbligatori per legge : Quota vincolata 1.328.346,77 Quota destinata a investimenti 2.250.000 Quota disponibile 624.125.79 Quota vincolata gia’ applicata al bilancio 2019: 1.288.000 per investimenti (per permettere il rispetto dei tempi previsti nell’avvio di investimenti cofinanziati – piste ciclabili e bretella di Pessione) 9.000 per spese correnti vincolate
Le entrate destinate a finanziare gli investimenti nel 2019 Contributi agli investimenti 149.000,00 (da A.P. e da privati) Entrate da alienazione di beni 2.571.000,00 Permessi a costruire e OO.UU. e altre entrate 3.878.800,00 Avanzo di Amm.ne applicato 1.288.000,00 Fondo pluriennale vincolato 1.413.322,40 Totale 9.228.522,40
Le spese Spese correnti : La riduzione dello stok del debito comunale ha permesso di ampliare la spesa per servizi attraverso il minor costo degli interessi bancari e delle rate dei mutui. 24.501, Spesa corrente al netto degli interessi passivi, del costo mensa esternalizzato nel 2015, dei fondi da accantonare per crediti di difficile riscossione 2014 consuntivo 22.091.816,50 2018 gestione 25.164.024,50 2019 previsione 24.501.140,44 Aumento spesa per servizi + 2.409.323,94
I benefit di spesa previsti per i comuni che approvano il bilancio entro il 31/12 Il rispetto dei termini di approvazione del rendiconto 2017 il rispetto del pareggio di bilancio e dei termini per l’approvazione del bilancio di previsione entro il 31/12 agevola il Comune al quale non sono applicati i limiti di spesa, nel 2019, riferiti a : Spese per studi e incarichi di consulenza Riduzione di spesa per relazioni pubbliche, convegni, pubblicità e rappresentanza Divieto di sostenere spese di sponsorizzazioni Riduzione di spese per la formazione
I limiti di spesa che rimangono comunque: Riduzione spesa per missioni Spese di acquisto e manutenzione autovetture e acquisto di buoni taxi Riduzione della spesa per l’informativa del 50% nel triennio 2016/2018, da certificare nel 2019
Gli altri obblighi dettati dai principi contabili, che hanno valore di legge Il Fondo Crediti di dubbia esigibilità: Nel 2019 deve essere almeno pari all’ 85% di tali crediti - stanziato per € 1.371.200,00 Nel 2020 la percentuale aumenta al 95% - Stanziato per € 1.648.100,00 Nel 2021 la percentuale è fissata al 100% - Stanziato per € 1.688.400,00 I fondi sono costituiti da risorse correnti sottratte ad altre spese del bilancio
La spesa per investimenti prevista nel triennio 2019 – 2021
Il programma triennale delle opere pubbliche 2019 – 2021 (al netto manutenzioni ordinarie) Annualità 2019 € 5.120.000,00 Triennale 2019 – 2021 € 11.300.000,00 Il p.f. Nuovo impianto natatorio non è ancora compreso nei suddetti importi in attesa della definizione del progetto, così come l’intervento di recupero della Cappella di San Filippo in attesa della sottoscrizione dell’Accordo di Programma con la Regione Piemonte. (2,150 ml di cui 300 di finanziamento regionale)
Stato di utilizzo dell’avanzo di amministrazione 2017 L’avanzo residuo 2017 utilizzabile per investimenti al netto della quota gia’ applicata a bilancio 2019 è attualmente pari a € 2.019.685,88 di cui € 1.650.000,00 riservata al finanziamento del nuovo impianto natatorio. Nel mese di ottobre il MEF ha diramato una circolare che autorizza l’iscrizione dell’avanzo tra le entrate rilevanti ai fini del pareggio di bilancio nell’anno 2018 . In pratica i criteri di calcolo e determinazione del pareggio di bilancio sono stati modificati .
Il DUP STRATEGICO 2014 – 2019 (aggiornamento) Contesto internazionale caratterizzato da tensioni commerciali (misure protezionistiche US), peggioramento dei mercati finanziari, esito incerto negoziati uscita Regno Unito da UE. Probabile calo del prezzo del petrolio. Contesto europeo caratterizzato da crescita del PIL del 2,4% prevista nel 2018 (aumento esportazioni, sostegno della domanda interna da aumento investimenti) da apprezzamento dell’Euro del 3% nei confronti del dollaro e da deprezzamento nei confronti dello Yen e della sterlina. In termini netti nominali l’apprezzamento è stato dell’ 1% Contesto nazionale nel 2017 caratterizzato da modesta crescita: frena l’attività industriale e cresce quella dei servizi . Dinamica esportazioni sostenuta nel 2017. Si rafforza il mercato del lavoro con aumento delle ore lavorate e del numero occupati (+1,1%) Incremento del credito alle imprese e crescita investimenti manifatture e servizi. Migliorano nel quadriennio 2014/2017 i principali aggregati di finanza pubblica: riduzione dell’indebitamento netto, riduzione degli interessi passivi sul debito ( - 9 miliardi su 2014) aumenta il debito ma rimane percentualmente stabile sul PIL (131,8). (Tabella p. 14) Contesto nazionale nel 2018 : Il primo trimestre ha segnato crescita zero, in controtendenza con la maggior parte dei paesi UE. Nel secondo trimestre la crescita ha realizzato un valore negativo.
IL DUP STRATEGICO 2014 – 2019 Chieri: dal 2014 al 2017 dati popolazione stabili ma aumenta il numero dei nuclei familiari del 2%. Si riduce fortemente il tasso di natalità mai così basso (0,69%) e si allarga la forbice con il tasso di mortalità. Aumenta il numero delle attività economiche insediate rispetto al 2016, (tab. p. 27/29) aumenta l’occupazione (tasso medio 91,7%) Aumenta il reddito dei residenti (risulta tra i più elevati della città metropolitana. (tab. pag. 30). Dati che inducono aspettative di consolidamento e sviluppo dell’economia cittadina. Dati economico finanziari generali : l’area di consolidamento del Gruppo Amministrazione Pubblica (Chieri + enti strumentali/partecipati) presenta un patrimonio netto al 31/12/2017 di 122.683.477,38 con un risultato economico dell’esercizio positivo per 1.019.027,97 Investimenti in corso di realizzazione dato di previsione a fine 2018: 7.692.712,53
Gestione del debito comunale 2014 – 2019 Inizio anno Debito al 1 gennaio 2014 19.181.326 2015 16.866.542 2016 14.698.738 2017 12.338.757 2018 9.625.759 2019 - 62% Previsto in 7.404.046 Gli interessi sul debito sono passati da € 786.971,40 (rendiconto 2013 ) a € 417.801,82 (rendiconto 2017) con un risparmio di risorse pari a € 369.169,52 destinato a finanziare i servizi per la cittadinanza. La spesa per interessi prevista nel bilancio 2019 è pari a € 290.317,00. La riduzione del debito ha fatto risparmiare dall’inizio del mandato quasi mezzo milione di euro di interessi destinati ora ai servizi per i cittadini,
Il capitale umano Le risorse umane a disposizione del Comune sono pari a 165 unità. Il piano triennale di fabbisogno del personale prevede un incremento della spesa già stanziata per il triennio 2019 – 2021 rispetto al 2018. La spesa complessiva rientra nei limiti di legge ovvero risulta inferiore alla media el triennio 2011 – 2013.
Dati di maggior interesse Gli investimenti finanziati e realizzati : oltre alla prestazione di servizi pubblici, costituiscono un aggregato di valore qualificante perché creano sviluppo, occupazione e nuove e migliori opportunità di servizi alla comunità. Per rendere confrontabili i dati tratti dai documenti ufficiali (rendiconti dal 2009 al 2017) si è proceduto ad una loro omogeneizzazione tra vecchio e nuovo ordinamento contabile.
Totale lavori eseguiti : 19.898.340,18 Investimenti finanziati e conclusi nell’ultimo mandato amministrativo e in quello in corso 2009/2013 Totale lavori eseguiti : 19.898.340,18 2009 3.766.376,29 2010 8.478.447,27 2011 3.931.359,04 2012 3.305.806,38 2013 416.351,20 2014/2017 Totale lavori eseguiti : 27.908.647,98 2014 4.350.124,20 2015 6.642.169,98 2016 6.373.198,22 2017 6.817.767,24 2018 impegni al 10/12/18 3,725,388,34
Nel programma di mandato : i 10 indirizzi generali relativi a risorse e impieghi 2014 - 2019 Pressione tributaria stabile con azioni di riduzione e agevolazioni relative a TARI; riduzione gettito IMU per aumento contratti a canone concordato; Recupero dell’evasione dai tributi comunali Livello tariffe servizi pubblici stabili, con interventi di riduzione relativi a parcheggi e altre agevolazioni su servizi sociali Riduzione del debito comunale, con estinzioni anticipate e senza ricorso a nuovi mutui Riproposizione di procedure di alienazione di beni non utilizzabili dall’Ente non andate a buon fine Miglioramento funzionale del patrimonio indisponibile con interventi di efficientamento energetico e apporto di privati con la nuova iniziativa «beni comuni». Contenimento delle spese per acquisto di beni e servizi Aumento delle spese di personale per effetto del rinnovo del contratto di lavoro e dello sblocco delle assunzioni (Piano di fabbisogno del personale) Riduzione di trasferimenti Mantenimento e miglioramento dei servizi pubblici, con azioni incrementative della quantità e qualità
Stato di attuazione del programma 2014 – 2019 E’ allegato obbligatorio al DUP, ed è stato aggiornato alla data del 30 settembre 2018. Nel documento sono illustrate le attività, azioni, interventi, di carattere specifico realizzati in ognuna delle 13 linee strategiche nelle quali si articola il programma di mandato.