MASCI MOLFETTA 2 COMUNITA’ “DON TONINO BELLO”

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Fratello marocchino Se passi da casa mia, fermati.
Advertisements

Compassione A cura della Caritas Diocesana; realizzazione:Daniela Marlina e Suor Aurora Dell’Aera.
Ciao bambini! Dopo questa settimana, ho creato una presentazione per farvi vedere le cose che avete creato sul tema : I DENTI!
Dicembre 2016 DIRITTO AL GIOCO Fammi giocare solo per gioco Senza nient'altro, solo per poco Senza capire, senza imparare Senza bisogno di socializzare.
I DOMENICA DI AVVENTO ANNO A
ECCO IL SALVATORE DEL MONDO !
Lettera al "FRATELLO MAROCCHINO"
Con questa celebrazione della Via Crucis non vogliamo assistere da lontano come discepoli impauriti, ma partecipare realmente al cammino verso il Golgota.
“Perché non scrivere qualcosa per il giorno dopo la cerimonia?”
Il figliol prodigo.
A MESSA: GRAZIE E BUON APPETITO!!!
Parola di Vita Aprile 2006.
LO SPECCHIO Una storia d’Amore Autore: NCI
misericordie del Signore”
XXiV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO C
È l’unica preghiera che Gesù ha insegnato ai suoi discepoli.
G I O R N D N A T L E Ascoltando “Che cosa daremo al bimbo della mamma” (Pop. Catalana) pensiamo alla nostra offerta.
Parola di Vita Aprile 2016 “Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me” (Mt 25,40).
ORATORIO di NATALE di JS. Bach: “Sorge bella LUCE”
La Stella.
Le lacrime di Dio.
11.00.
Preghiera di un Terziario Francescano: Don Tonino Bello.
Testo di Mons. Tonino Bello
E mi sorprende, o Dio Musica di Pierangelo Sequeri.
E’ passato un anno da quando sei partito!
Per annunciare il fratello che viene
COSI’ DISSE IL SIGNORE……... Gesu’, anche questa giornata è terminata.!
11.00.
Paradiso o Inferno?.
PRIMA SETTIMANA: MARIA,
Canto a Maria, popolare tedesca
Canto a Maria, popolare tedesca
La storia ebbe inizio molto tempo fa, quando un uomo punì sua figlia di 5 anni per la perdita di un oggetto di valore ed il denaro in quel periodo era.
Parola di Vita Gennaio 2018.
Essa è costituita da tre parti.
PASQUA DOMENICA 6 Anno B
La vita non può essere valutata solo in base alle condizioni o alle sensazioni che la caratterizzano nelle sue varie fasi; essa è sempre un bene prezioso.
I SACRAMENTI 26/12/2018.
La storia ebbe inizio molto tempo fa, quando un uomo punì sua figlia di 5 anni per la perdita di un oggetto di valore ed il denaro in quel periodo era.
P 10 AMARTI IN OGNI ATTIMO Sarà il suo amore
XXix DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO C
misericordie del Signore”
Dio sa.
Le parole di Gesù sulla croce
La storia ebbe inizio molto tempo fa, quando un uomo punì sua figlia di 5 anni per la perdita di un oggetto di valore ed il denaro in quel periodo era.
9.00.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, amen.
12.00.
Con questa celebrazione della Via Crucis non vogliamo assistere da lontano come discepoli impauriti, ma partecipare realmente al cammino verso il Golgota.
Con Purcell diciamo “Amen” alla Via di Gesù
Essa è costituita da tre parti.
Comunità cristiana di Asseggiano NATALE 2011
Il primo saluto di Papa Francesco.
Voi siete suoi discepoli, Con Cristo imparate ad amare!
Battute tra LEI e LUI
AMMIRAZIONE GENERALE Quarta domenica ordinaria Luca 4,
Questa è la storia di due fratelli che vissero insieme d’amore e d’accordo per molti anni. Vivevano in cascine separate, ma un giorno…
Che cosa fai per aiutare in casa?
Pasqua Riflessioni di Don Tonino Bello.
PAROLA DI VITA Marzo 2019.
TERZO INCONTRO: “DIGNITA’ PROFETICA”
LETTERA DA UN AMICO… Consegna speciale.
Lettera di un soldato Italiano al fronte
La storia ebbe inizio molto tempo fa, quando un uomo punì sua figlia di 5 anni per la perdita di un oggetto di valore ed il denaro in quel periodo era.
Paradiso o Inferno?.
Le parole di Gesù sulla croce
E mi sorprende, o Dio Musica di Pierangelo Sequeri.
Parola di Vita Gennaio 2018.
Paradiso o Inferno?.
Transcript della presentazione:

MASCI MOLFETTA 2 COMUNITA’ “DON TONINO BELLO” FESTA DELLE COMUNITA’ 12-13-14 OTTOBRE 2018

SPOLETO una città splendida

Per il suo patrimonio storico-artistico

E ambientale -paesaggistico

Per la sua accoglienza

LA NOSTRA COMUNITA’

Vi saluta

E…….per averle dato l’occasione di confrontarsi sul tema dell’accoglienza

Fratello marocchino. Perdonami se ti chiamo così, anche se col Marocco non hai nulla da spartire. Ma tu sai che qui da noi, verniciandolo di disprezzo, diamo il nome di marocchino a tutti gli infelici come te, che vanno in giro per le strade, coperti di stuoie e di tappeti, lanciando ogni tanto quel grido, non si sa bene se di richiamo o di sofferenza: tapis! La gente non conosce nulla della tua terra. Poco le importa se sei della Somalia o dell'Eritrea, dell'Etiopia o di Capo Verde. A che serve? Il mondo ti è indifferente. Dimmi marocchino. Ma sotto quella pelle scura hai un'anima pure tu? Quando rannicchiato nella tua macchina consumi un pasto veloce, qualche volta versi anche tu lacrime amare nella scodella? Conti anche tu i soldi la sera come facevano un tempo i nostri emigranti? E a fine mese mandi a casa pure tu i poveri risparmi, immaginandoti la gioia di chi li riceverà? E' viva tua madre? La sera dice anche lei le orazioni per il figlio lontano e invoca Allah, guardando i minareti del villaggio addormentato? Scrivi anche tu lettere d'amore? Dici anche tu alla tua donna che sei stanco, ma che un giorno tornerai e le costruirai un tukul tutto per lei, ai margini del deserto o a ridosso della brugheria? Mio caro fratello, perdonaci. Anche a nome di tutti gli emigrati clandestini come te, che sono penetrati in Italia, con le astuzie della disperazione, e ora sopravvivono adattandosi ai lavori più umili. Sfruttati, sottopagati, ricattati, sono costretti al silenzio sotto la minaccia di improvvise denunce, che farebbero immediatamente scattare il "foglio di via" obbligatorio. Perdonaci, fratello marocchino, se noi cristiani non ti diamo neppure l'ospitalità della soglia. Se nei giorni di festa, non ti abbiamo braccato per condurti a mensa con noi. Se a mezzogiorno ti abbiamo lasciato sulla piazza, deserta dopo la fiera, a mangiare in solitudine le olive nere della tua miseria. Perdona soprattutto me che non ti ho fermato per chiederti come stai. Se leggi fedelmente il Corano. Se osservi scrupolosamente le norme di Maometto. Se hai bisogno di un luogo dove poter riassaporare, con i tuoi fratelli di fede e di sventura, i silenzi misteriosi della tua moschea. Perdonaci, fratello marocchino. Un giorno, quando nel cielo incontreremo il nostro Dio, questo infaticabile viandante sulle strade della terra, ci accorgeremo con sorpresa che egli ha... il colore della tua pelle. don Tonino Bello

Vi abbiamo conosciuto grazie allo SPRAR che ci chiese di aiutare i vostri genitori Mentre frequentavano la scuola di italiano per stranieri il pomeriggio tre volte a settimana. Come dimenticare la gioia nel giocare con il pallone e la vostra innata leggerezza nel muovervi, i grandi occhi che raccontavano tanto al posto delle parole che uscivano dalle vostre piccole bocche solo in lingua francese. Che impresa comunicare !!! Ma per noi scout può essere solo una gioiosa sfida. Ciao Gustave, Desha e Pierre. Buona strada

Vi chiederete quale significato ha per me il bracciale con le conchiglie che indosso. E’ il dono di un amico del mondo accolto Nell’ostello predisposto a Molfetta come ogni anno in occasione della festa della Madonna dei Martiri. Decine di visi di uomini e donne conosciuti per pochi giorni che ringraziano e collaborano per vivere in modo dignitoso la vita dell’ambulante: Un giaciglio e dell’acqua per lavarsi. Come diceva don Tonino Bello “ Spesso siamo bravi solo a dare e mai a ricevere”. Ma con voi Martin ed Elisa abbiamo imparato che l’altro non chiede solo aiuto, ma scambio e reciprocità del dono. Ciao

Per averle fatto reincontrare vecchi amici

Per l’arricchimento dato da importanti testimonianze

VI RINGRAZIA Buona strada