LA GUERRA DEL PELOPONNESO Unità 5 | La crisi della polis e l’ascesa della Macedonia Lezione 11 LA GUERRA DEL PELOPONNESO M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 1

Guerra del Peloponneso (431-404 a.C.) Il conflitto contrappose Atene e Sparta per più di venticinque anni. Il conflitto si estese alle città alleate, unite nella Lega di Delo e nella Lega del Peloponneso. Oggetto del contendere era l’egemonia sulla Grecia, ma a essere contrapposti erano anche due sistemi politici: la democrazia di Atene contro il regime aristocratico di Sparta. 2

Le cause del conflitto Secondo lo storico Tucidide le cause più profonde del conflitto vanno ricercate indietro nel tempo. Causa immediata Atene vieta a Megara di commerciare con le città della lega di Delo. Sparta interviene in aiuto della città alleata. Causa di lungo periodo Atene tenta di estendere la propria egemonia sull’intera Grecia. Sparta reagisce alla minaccia attaccando Atene. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 3

Gli eventi 490 a.C. Prima guerra persiana 478 a.C. Temistocle fonda la Lega di Delo 460 a.C. Inizia l’età di Pericle 431 a.C. Inizio della Guerra del Peloponneso 421 a.C. Pace di Nicia 404 a.C. Fine della Guerra del Peloponneso 480 a.C. Seconda guerra persiana 471 a.C. Costruzione delle lunghe mura 430-429 a.C. Peste di Atene; morte di Pericle Battaglia di Egospotami 414-413 a.C. Spedizione ateniese in Sicilia M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 4

Cos’erano le Lunghe Mura? La politica imperialista di Atene Dopo le guerre persiane Temistocle fondò la Lega di Delo (478 a.C.) e fece costruire le lunghe mura (471 a.C.) Era un’alleanza anti-persiana. Inizialmente le decisioni erano prese da tutte le città membri della Lega, ma ben presto Atene assunse il comando dell’alleanza. Cos’era la Lega di Delo? Cos’erano le Lunghe Mura? Erano una muraglia che collegava Atene al porto del Pireo, grazie ad esse Atene avrebbe potuto ricevere rifornimenti via mare e resistere a un eventuale assedio da parte degli Spartani. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018

La politica imperialista di Atene Il consiglio della Lega non fu più convocato. Con Pericle la Lega di Delo divenne per Atene lo strumento per controllare le città della Grecia. Il tesoro fu spostato da Delo ad Atene. Le poleis dovevano versare un tributo annuale. Atene interveniva nelle questioni interne alle poleis alleate. Nessuna città poteva lasciare l’alleanza. Alcune poleis furono costrette ad entrare a farne parte. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018

La prima fase della guerra e il piano di Pericle (431-421 a.C.) Grazie alla sua flotta di triremi Atene dominava sui mari, ma Sparta era imbattibile nelle battaglie campali. Pericle voleva logorare gli Spartani con attacchi navali lungo le coste del Peloponneso. Allo scoppio della guerra gli Spartani invasero l’Attica e misero sotto assedio Atene, la popolazione dell’Attica si rifugiò in città. Grazie alle Lunghe Mura, gli Ateniesi venivano riforniti via mare di truppe e di cibo. In autunno gli Spartani furono costretti a togliere l’assedio. Elmo di tipo corinzio usato dagli opliti tra il VII e il V secolo a.C. (Baltimora, Walter Art Museum) M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 7

La prima fase della guerra: la peste di Atene Nell’estate del 430 a.C. ad Atene si scatenò un’epidemia nota come “peste di Atene”. La diffusione del morbo fu favorita dal sovraffollamento della città, dove si erano rifugiati gli abitanti dell’Attica. La peste causò migliaia di morti, tra i quali lo stesso Pericle. Atene si trovò dunque privata della sua guida. «I moribondi sul punto di spirare erano ammucchiati gli uni sugli altri; altri mezzi morti si aggiravano per le strade e intorno alle fontane, mossi dalla voglia spasmodica di acqua. » (Tucidide) M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018

La prima fase della guerra: la pace di Nicia (421 a.C.) Atene e la Lega di Delo controllavano i mari. Sparta e la Lega del Peloponneso dominavano nelle battaglie campali. Si creò una situazione di stallo che durò una decina di anni. Nel 421 a.C. la pace di Nicia avrebbe dovuto assicurare alla Grecia 50 anni di pace. Ma i motivi del contendere non erano venuti meno. Il conflitto riprese dopo pochi anni di tregua. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 9

La seconda fase: la spedizione in Sicilia (415-414 a.C.) La polis siciliana di Segesta chiese aiuto ad Atene contro la città di Siracusa. Alcibiade convinse gli Ateniesi a inviare una flotta di 135 navi e migliaia di soldati. Alcibiade, accusato di empietà, fu richiamato in patria ma disertò e si recò a Sparta. La spedizione, guidata da Nicia, si concluse con la distruzione della flotta ateniese. I soldati ateniesi furono catturati, rinchiusi nelle latomie e lasciati morire. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 10

La terza fase: la sconfitta di Atene (413-404 a.C.) Sparta approfittò della sconfitta di Atene in Sicilia e, forte dei consigli di Alcibiade, invase l’Attica. Anche i Persiani ripresero le ostilità contro Atene, impegnando così la flotta della Lega di Delo nell’Egeo. Quindi Atene si ritrovò impegnata su due fronti. Nel 405 a.C. Sparta sconfisse Atene nella battaglia navale di Egospotami: l’anno successivo Atene fu costretta alla resa. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 11

Le condizioni della pace Scioglimento della Lega di Delo. Atene fu costretta a aderire alla Lega del Peloponneso. Sparta impose ad Atene condizioni di pace durissime Fine dell’egemonia ateniese sulla Grecia. La flotta di Atene venne ridotta a sole 12 navi. Distruzione delle Lunghe Mura. Ad Atene fu imposto il governo dei 30 Tiranni. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 12

Le conseguenze della guerra Saccheggi e distruzioni Fine dell’egemonia politica di Atene. Ritorno della minaccia persiana nell’Egeo. Calo dei commerci Lotte tra le poleis per l’egemonia politica sulla Grecia. Crisi del sistema delle poleis. Conquista della Grecia da parte di Filippo II di Macedonia. M. Lunari, Tempo e civiltà, volume 1 © Zanichelli editore 2018 13