nel Diciassettesimo secolo Itinerari musicali La musica in Europa nel Diciassettesimo secolo
Itinerari musicali IL CONCERTO BAROCCO Il concerto Nel tardo Cinquecento e nel primo Seicento il termie concerto fu utilizzato per indicare varie forme di rapporto tra voci e strumenti. Il concerto barocco si affermò nel tardo Seicento e nel primo Settecento come solo orchestrale. Si fondava sull’alternanza di episodi affidati o all’intero complesso, concerto grosso, tipico del periodo barocco, oppure solo a pochi strumenti, concertino: in genere due violini e b.c., o un solo strumento, tipico del Classicismo e del Romanticismo. Anton Domenico Gabbiani (1652-1726) Un concerto Palazzo Pitti, Firenze Adolph von Menzel , Tedesco di origine polacca (1815-1905) Concertino
Itinerari musicali IL CONCERTO BAROCCO L’orchestra barocca o concerto grosso Un orchestra barocca del primo Settecento prevedeva: un nucleo di archi: sei violini, tre viole, due violoncelli, un contrabbasso un clavicembalo eventuali timpani alcuni fiati: oboi, fagotti, corni, trombe Zefiro Orchestra Barocca Fondata a Mantova nel 1989 dagli oboisti Alfredo Bernardini e Paolo Grazzi e dal fagottista Alberto Grazzi
Itinerari musicali ARCANGELO CORELLI (Fusignano, 17 feb. 1653 – Roma, 8 gen. 1713) La vita È considerato tra i più grandi compositori del periodo barocco. Fondamentale fu il suo contributo allo sviluppo della musica strumentale, in particolare della sonata a tre, e di quella solistica, come pure del concerto grosso, che portò ad alti livelli di equilibrio e perfezione formale. Lo stile introdotto da Corelli e portato avanti dai suoi allievi, quali Pietro Locatelli, Pietro Castrucci, Giovanni Stefano Carbonelli ed altri seguaci, come Francesco Geminiani, fu d'importanza fondamentale per lo sviluppo del linguaggio orchestrale e violinistico del primo Settecento in tutta l'Europa.
Itinerari musicali Ritratto del cardinale Benedetto Pamphilj ARCANGELO CORELLI (Fusignano, 17 feb. 1653 – Roma, 8 gen. 1713) La vita Nacque a Fusignano, nella Romagna estense, nel 1653. Studiò con Giovanni Benvenuti e Leonardo Brugnoli a Bologna. Nel 1670 fu ammesso all'Accademia Filarmonica felsinea (Felsina è la latinizzazione del nome etrusco Velzna (o Felzna) dato dagli Etruschi a Bologna nel 534 a.C.) Nella prima metà degli anni Settanta si stabilì a Roma dove studiò composizione con Matteo Simonelli, compositore e cantore della Cappella pontificia. Nell'Urbe fu al servizio del cardinale Benedetto Pamphilj, prima, e poi, dall’aprile 1690 fino alla morte, fu al servizio del cardinale Pietro Ottoboni. Francesco Trevisani, Ritratto del Cardinale Pietro Ottoboni
Itinerari musicali ARCANGELO CORELLI (Fusignano, 17 feb. 1653 – Roma, 8 gen. 1713) La vita Fu inoltre protetto dalla regina Cristina di Svezia, per la quale, fin dal 1679, compose sonate e sinfonie per considerevoli organici strumentali, destinate alle riunioni della sua Accademia reale in Palazzo Riario. Nell'ambito di queste riunioni si ricorda l'esecuzione, avvenuta nel 1687, di un'Accademia per musica di Bernardo Pasquini in onore dell'ambasciatore d'Inghilterra, con la partecipazione di centocinquanta archi, diretti da Corelli, e di un centinaio di cantori. Palazzo Corsini Riario alla Lungara, sede della Galleria Corsini di Arte Antica La sala del Palazzo Riario che servì come camera da letto della regina Cristina di Svezia
Itinerari musicali ARCANGELO CORELLI (Fusignano, 17 feb. 1653 – Roma, 8 gen. 1713) La vita Nel 1694 fece parte del cosiddetto «Coro d'Arcadia». Nel 1706, insieme a Bernardo Pasquini e Alessandro Scarlatti, fu tra i primi musicisti ammessi nell'Accademia dell'Arcadia. A Roma continuò a essere chiamato come primo violino a capo di grandi orchestre per l'esecuzione di musiche sacre, oratori e serenate. La sua fama nazionale ed europea non venne mai meno tra i contemporanei, e molti musicisti professionisti o dilettanti erano soliti frequentarlo nei loro soggiorni a Roma. Morì a Roma l'8 gennaio 1713 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria della Rotonda (o ad Martyres), più nota come Pantheon, a spese del cardinale Ottoboni, dopo averne fatto imbalsamare il corpo.
Itinerari musicali ARCANGELO CORELLI Opere Il catalogo delle opere di Corelli comprende 6 opere di 12 lavori ciascuna per complessive 72 composizioni: Sonate a 3 da chiesa op. 1 Sonate a 3 da camera op. 2 Sonate a 3 da chiesa op. 3 Sonate a 3 da camera op. 4 Sonate per violino e b.c. op. 5 Concerti grossi op. 6
Giovan Battista de Andreis Itinerari musicali ARCANGELO CORELLI (1653-1713) Sonata op. 5 n. 12, Follia La follia è un tema musicale di origine portoghese nato fra ‘500 e ‘600. Consta di una progressione di accordi che sostiene un tema. Su questo tema l’esecutore era libero di improvvisare. Mentre la linea melodica è in forma di Sarabanda lenta con tempo 3/4, le variazioni si basano su Passacaglie. Sarabanda: danza lenta di carattere solenne in 3/4 o in 3/2 Giovan Battista de Andreis Follia di Spagna, 1983 Passacaglia: Danza del XVI-XVII sec., di origine spagnola, cantata con accompagnamento di chitarra. La forma musicale più nota è l'insieme di variazioni su un basso ostinato o su uno schema armonico fisso, con tempo 3/4. Prima di ascoltare la Sonata di Corelli ascoltiamo il tema della Follia
LA MUSICA NEL SEICENTO Itinerari musicali LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA Itinerari musicali ARCANGELO CORELLI (1653-1713) Sonata op. 5 n. 12 in Re min., Follia (1700) Il Tempo iniziale è lento, in re minore, seguito da 23 variazioni in forme di Sarabanda e Passacaglia. Hiro Kurosaki, violino Alberto Martínez Molina, cembalo Ruth Verona, violoncello Da Kamera Biblioteca Nacional de España Septiembre 2014 Video su YouTube
LA MUSICA NEL SEICENTO Itinerari musicali LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA Itinerari musicali ARCANGELO CORELLI (1653-1713) Una breve pesentazione del Prof. Paolo Fabbri Docente di Storia della Musica Moderna e Contemporanea all'Università di Ferrara Video su YouTube
LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA LA MUSICA NEL SEICENTO LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA Itinerari musicali ARCANGELO CORELLI (1653-1713) Opere Nel complesso la produzione ufficiale di Corelli appare ridottissima, 72 opere: in oltre quaranta anni di carriera, appena 12 concerti grossi, op. 6, 12 sonate per violino e 48 sonate a tre. Vista la straordinaria e riconosciuta capacità di questo musicista, questa scarsa produzione forse si deve al fatto che gran parte di essa - a causa del suo perfezionismo - non fu mai pubblicata ed è così andata dispersa o perduta. Negli ultimi anni c'è stato un grande interesse per la riscoperta di diverse potenziali partiture corelliane, parecchie delle quali ormai sono unanimemente riconosciute come sue dai critici.
LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA LA MUSICA NEL SEICENTO LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA Itinerari musicali ARCANGELO CORELLI (1653-1713) Opere Tra queste opere extra, considerate da tutti autentiche, si segnala in primo luogo un Concerto grosso scritto per la corte di Francesco II d'Este, duca di Modena che funse da introduzione musicale a un oratorio di Giovanni Lorenzo Lulier, ed infatti si intitola Introduzione e Sinfonia per l'Oratorio di Santa Beatrice d'Este. Il largo, praticamente uguale a quello del Sesto concerto grosso op. 6, pubblicato venticinque anni dopo, rafforza la paternità corelliana del manoscritto. Questo concerto grosso lo ascoltiamo nell’esecuzione della bolognese Accademia degli Astrusi, specializzata in musica barocca, Diretta da Federico Ferri, eseguito ad Imola, il 17.10.2017.
LA MUSICA NEL SEICENTO Itinerari musicali LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA Itinerari musicali ARCANGELO CORELLI (1653-1713) Sinfonia per l'Oratorio Santa Beatrice d'Este 1689 Accademia degli Astrusi Direttore Federico Ferri Imola 12 Set. 2017 Violini primi Lorenzo Colitto, Igor Cantarelli, Aki Takahashi, Gabriele Raspanti Violini secondi Claudio Andriani, Nicola Bignami, Simone Laghi, Gian Andrea Guerra Viole Elicia Silverstein, Valentina Soncini Violoncelli Sebastiano Severi, Nicola Brovelli Violone Alessandro Pivelli Tiorba Diego Cantalupi Clavicembalo, Organo Daniele Proni Video su YouTube
LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA LA MUSICA NEL SEICENTO LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA Itinerari musicali ARCANGELO CORELLI (1653-1713) Opere Un secondo manoscritto attribuito a Corelli riguarda il Concerto a quattro, per due violini, violetta e basso, ritrovato al Conservatorio di S. Pietro a Majella a Napoli (fondato nel 1808) e recante la dicitura esplicita "non sono date alle stampe". La copia napoletana, completa di tutte le partiture, indica l'opera come una "sonata a 4", mentre un'altra copia rinvenuta nella Library of St. Michael's College a Tenbury (Gran Bretagna) la presenta come un'opera "a 7" e quindi come una forma di concerto grosso. In ogni caso, resta la straordinaria qualità della composizione e in particolare lo splendido movimento in "Grave": esso rappresenta, come quasi sempre nell'opera di Corelli, un brevissimo raccordo tra due tempi veloci, un piccolo gioiello caratterizzato da una nota inquieta, visionaria e malinconica.
LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA LA MUSICA NEL SEICENTO LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA Itinerari musicali ARCANGELO CORELLI (1653-1713) Opere Numerose fonti italiane, inglesi ed austriache attestano poi l'autenticità di una Sonata a quattro, per tromba, due violini e basso continuo che merita una particolare menzione in quanto unica opera dedicata dallo straordinario compositore di Fusignano ad uno strumento a fiato. Altre opere rinvenute presso il Conservatorio di Firenze, o pubblicate dall’l'editore di Corelli, Estienne Roger, nel 1714, dopo la sua morte, sono di dubbia attribuzione. Tutte queste opere manoscritte, sia le più certe che le più discusse, si caratterizzano per la raffinatezza stilistica e la qualità della scrittura musicale, e confermano il valore assoluto di Corelli, che ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo della musica italiana ed europea del Settecento.
LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA LA MUSICA NEL SEICENTO LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA Itinerari musicali ARCANGELO CORELLI (1653-1713) Sonata a Quattro per tromba, due violini e basso (sonata extra, data ignota) I. Adagio II. Allegro III. Largo IV. Allegretto V. Allegro Boel Gidholm e Mary Riccardi, violini barocchi Christopher Haritatos, violoncello barocco Deborah Fox, tiorba Naomi Gregory, organo Brian Shaw, tromba barocca Registrazione del 20 febbraio 2014 presso il Memorial Art Gallery Fountain Court, Rochester NY. eseguita sull'organo barocco italiano di Eastman (cassa del XVIII secolo e canne del XVII secolo). Disegno della tromba successivo al 1720. Video su YouTube
LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA LA MUSICA NEL SEICENTO LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA Itinerari musicali ARCANGELO CORELLI (1653-1713) Opere: I concerti grossi I 12 concerti grossi di Arcangelo Corelli furono pubblicati ad Amsterdam, nel 1714 come op. 6. Sono suddivisi in Sonate da chiesa (dal primo all'ottavo) e in Sonate da camera (dal nono al dodicesimo). Sebbene siano stati pubblicati postumi, esistevano già dal 1709. I concerti sono suddivisi in 4, 5 o anche 6 tempi. In essi vengono usate le danze come la gavotta, la sarabanda, il preludio, il minuetto, l'allemanda e la giga.
LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA LA MUSICA NEL SEICENTO LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA Itinerari musicali ARCANGELO CORELLI (1653-1713) Opere: Concerto grosso op. 6 n° 4 in Re mag. (1714) È il secondo concerto grosso più notevole dei dodici, dopo il n. 8, il famoso Concerto di Natale. Il n. 4 è principalmente degno di nota per il suo suono complessivo carico di gioia, che lo rende un esempio usato frequentemente quando si dimostra il famoso stile cantabile di Corelli. Lo ascolteremo eseguito con strumenti originali dall'ensemble di musica antica Voices of Music di San Francisco, Early Music Ensemble, St. Mark Lutheran Church, Dicembre 2014 nei tempi: Adagio Allegro Vivace Allegro e Coda
LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA LA MUSICA NEL SEICENTO LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA Itinerari musicali Componenti dell’ensemble Voices Music: David Tayler e Hanneke van Proosdi, Direttori Kati Kyme e Elizabeth Blumenstock violini barocchi, soli Shirley Edith Hunt, violoncello barocco, solo Gabrielle Wunsch e Maxine Nemerovski, violini barocchi ripieno Lisa Grodin, viola barocca Farley Pearce, violon Hanneke van Proosdij, organo barocco David Tayler, tiorba Video su YouTube
LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA LA MUSICA NEL SEICENTO LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA Itinerari musicali ARCANGELO CORELLI (1653-1713) Concerto grosso op. 6 n° 3 in Do Min per 2 violini, violoncello, archi e continuo. Tempi: Largo - Allegro - Grave - Vivace - Allegro Violini: Chiara Morandi, Marcello D'Angelo, Gabriella Colombo, Angela Asioli, Marian Elleman, Patrizia Bettotti Viole: Caterina Cioli, Alessandro Franconi Violoncelli: Giovanni Simeone, Stefano Battistini Contrabbasso: Gianpietro Zampella Cembalo: Francesco Dilaghi In questo Concerto grosso è particolarmente evidente il famoso stile cantabile di Corelli. Pieve di Santa Maria a Chianni - Gambassi Terme (FI) Domenica 7 Luglio 2013 Video su YouTube
LA MUSICA NEL SEICENTO Itinerari musicali LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA Itinerari musicali ARCANGELO CORELLI (1653-1713) Concerto Op. 6 No 8 in Sol min. (1709-1713) «Fatto per la notte di Natale» - Tempi: Vivace - Grave, Allegro, Adagio - Allegro - Adagio, Vivace, Pastorale - Largo. Copernicus Chamber Orchestra Soli archi 1. Violins: Piniuta Anna, Dennis Joanna, Dereszynska Katarzyna, Jurczak Martyna 2. Violins: Pilarska Aleksandra, Milewska Sabina, Skladanek Katarzyna Violas: Piechowiak Karol, Orsik-Sauter Karolina Violoncellos: Laskowska Joanna, Wieczorek Kamila Contrabbasso: Manthey Radoslaw Dirigent/Conductor: Horst Sohm Christmas Concerto - City Hall Tuttlingen, 8 December 2013 - Live in Concert. Video su YouTube
LA MUSICA NEL SEICENTO Itinerari musicali LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA Itinerari musicali ARCANGELO CORELLI (1653-1713) Concerto Op. 6 No 8 in Sol min. (1709-1713) «Fatto per la notte di Natale» - Tempi: Vivace - Grave, Allegro, Adagio - Allegro - Adagio, Vivace, Pastorale - Largo. Accademia degli Astrusi Ensemble barocco Federico Ferri – direttore Violini: Lorenzo Colitto, Maurizio Cadossi, Marco Bianchi, Daniela Godio, Gabriele Raspanti, Gianandrea Guerra, Isabella Bison, Nicola Bignami Viole: Gianni Maraldi, Valentina Soncini Violoncelli: Mauro Valli, Cecilia Amadori Violone: Giovanni Valgimigli Tiorba, arciliuto e chitarra barocca: Stefano Rocco, Maurizio Piantelli Arpa doppia: Marianne Gubri Clavicembalo e organo: Daniele Proni Registrazione live 21 dicembre 2010 Teatro Comunale di Bologna Video su YouTube
LA MUSICA NEL SEICENTO Itinerari musicali LA SCUOLA VIOLINISTICA ITALIANA Itinerari musicali ARCANGELO CORELLI (1653-1713) Concerto Op. 6 No 8 in Sol min. (1709-1713) «Fatto per la notte di Natale» - Tempi: Vivace - Grave, Allegro, Adagio - Allegro - Adagio, Vivace, Pastorale - Largo. Orquesta Sinfónica de Galicia Ton Koopman, director Grabación realizada en el Palacio de la Ópera de A. Coruña el 21 de diciembre de 2012. Orchestra sinfonica della Galizia Ton Koopman, direttore Registrazione fatta nel Palazzo dell'Opera di A. Coruña il 21 dicembre 2012. Video su YouTube