POR FESR 2014/2020 START UP DI IMPRESA NELL’AREA INTERNA

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POR FESR 2014/2020 START UP DI IMPRESA NELL’AREA INTERNA APPENNINO LOMBARDO ALTO OLTREPO’ PAVESE

AREA INTERNA APPENNINO LOMBARDO – ALTO OLTREPÒ PAVESE PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2014-2020 OBIETTIVO “INTERVENTI A SOSTEGNO DI INIZIATIVE DI STAR UP DI IMPRESA” (cofinanziato con il FESR)    DGR di approvazione della misura: N. 1504 dell’8 aprile 2019 Disponibilità finanziaria totale 1.100.000,00 euro a valere sui fondi comunitari Intensità di aiuto 50%, per un max contributo concedibile di € 80.000 e con un minimo investimento ammissibile di € 15.000 Procedura valutativa a sportello

SOGGETTI AMMISSIBILI Soggetti che, al momento della presentazione on line della domanda, siano: - MPMI (ai sensi dell’allegato 1 del Reg. (UE) 651/14) registrate alla CCIAA e con sede legale/operativa attiva da non più di 24 mesi; - Aspirante Imprenditore ossia persona fisica che provveda, nel termine di 90 giorni dal decreto di assegnazione, ad iscrivere nel Registro delle Imprese di una delle CCIAA di Regione Lombardia una MPMI. Sono ammissibili soggetti la cui sede operativa/luogo di svolgimento prevalente dell’attività, che coincide con la sede di realizzazione del progetto, sia attivata almeno 90 giorni prima della conclusione del progetto.

SOGGETTI AMMISSIBILI Soggetti che, al momento della presentazione on line della domanda, siano: - liberi professionisti in possesso dei seguenti requisiti: o Singoli: in possesso di partita Iva o che abbiano avviato l’attività professionale oggetto della domanda di partecipazione al bando, da non più di 24 mesi; o Studi associati: in possesso dell’atto costitutivo dello studio e della partita Iva associata allo studio da non più di 24 mesi. - aspiranti Liberi Professionisti Singoli o Associati che provvedano entro 90 giorni dalla pubblicazione sul BURL del decreto di assegnazione condizionata del contributo a: o Singoli: aprire una partita Iva o avviare nuova attività professionale su una partita Iva già esistente, inserendo un nuovo codice attività alla partita Iva esistente; o Studi associati: costituire lo studio associato con partita Iva riferita allo stesso. Sono ammissibili soggetti la cui sede operativa/luogo di svolgimento prevalente dell’attività, che coincide con la sede di realizzazione del progetto, sia attivata almeno 90 giorni prima della conclusione del progetto.

TERRITORI INTERESSATI DALL’INIZIATIVA I soggetti partecipanti dovranno avere sede operativa/luogo di svolgimento prevalente dell’attività, che coincide con la sede di realizzazione del progetto, in uno dei seguenti Comuni ricompresi nell’Area Interna Appennino Lombardo – Alto Oltrepò Pavese: Bagnaria, Borgoratto Mormorolo, Brallo di Pregola, Fortunago, Menconico, Montesegale, Ponte Nizza, Rocca Susella, Romagnese, Santa Margherita di Staffora, Val di Nizza, Colli Verdi, Varzi, Zavattarello

I progetti, in base alle rispettive strategie d’area, possono essere presentati da soggetti che svolgano tutte le attività economiche di cui ai codici ATECO ISTAT 2007 ad eccezione dei seguenti: Sezione A (agricoltura, silvicoltura e pesca) tutta ad tranne le imprese agromeccaniche (sezione A Codice 01.61.00) iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia, in attuazione del decreto n. 1132 del 17/02/2015, ai sensi della l.r. 31/2008 ART. 13 BIS;   55 ALLOGGIO per le sole MPMI (ai sensi dell’allegato 1 del reg. UE 651/14) registrate alla CCIAA ed attive da non più di 24 mesi, intese come impresa unica ai sensi dell’art. 2.2. del Regolamento UE n. 1407/13e tutti i sottodigit ad esclusione delle attività di alloggio connesse alle aziende agricole; 56 ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE per le sole MPMI (ai sensi dell’allegato 1 del reg. UE 651/14) registrate alla CCIAA ed attive da non più di 24 mesi, intese come impresa unica ai sensi dell’art. 2.2. del Regolamento UE n. 1407/13e tutti i sottodigit; Per i beneficiari “Aspiranti imprenditori” sono ammissibili anche i codici ATECO 55 e 56.

SPESE AMMISSIBILI Opere edili, murarie ed impiantistiche; Progettazione e direzione lavori per un massimo dell’8% delle spese ammissibili di cui al punto 1; Affitto immobili sede del progetto; Personale di nuova assunzione massimo 20% delle spese ammissibili; Consulenze massimo 25% del totale delle spese ammissibili; Arredi, macchinari, impianti e attrezzature, automezzi, hardware e software: Spese generali indirette, massimo 7% dei costi diretti.

soggetto gestore: Regione Lombardia ………INOLTRE: agevolazione erogata alla chiusura del progetto, previa valutazione positiva della relazione finale sull’esito dello stesso, corredata dalla rendicontazione delle spese effettivamente sostenute, quietanzate e validate. interventi da concludersi entro 18 mesi dalla data di pubblicazione sul BURL del decreto dirigenziale di concessione del contributo. Previste proroghe per un massimo di 3 mesi. domande da presentarsi tramite la piattaforma informatica “Bandi on line” di Regione Lombardia. soggetto gestore: Regione Lombardia