Pasqua Riflessioni di Don Tonino Bello
Coraggio, gente! La Pasqua ci dice che la nostra storia ha un senso e non è un insieme di inutili sussulti,
che quelli che stiamo percorrendo non sono sentieri interrotti,
in uno spettacolo senza senso. che la nostra esistenza personale non è sospesa nel vuoto, né consiste in uno spettacolo senza senso.
ci muoviamo ed esistiamo. Precipitiamo in Dio. In Lui viviamo, ci muoviamo ed esistiamo.
La Pasqua prosciughi i ristagni di disperazione Coraggio, gente! La Pasqua prosciughi i ristagni di disperazione sedimentati nel nostro cuore. E, insieme al coraggio di esistere, ci ridia la voglia di camminare.
Coraggio. Mancano pochi istanti al mattino di Pasqua. Tra poco il buio cederà il posto alla luce, la terra riacquisterà i suoi colori, e il sole della Pasqua irromperà tra le nuvole in fuga.
Coraggio! Irrompe la Pasqua! È il giorno dei macigni che rotolano via dall'entrata dei sepolcri.
È il tripudio di una notizia che si temeva non potesse giungere più e che corre di bocca in bocca ricreando rapporti nuovi tra vecchi amici.
No, non misurare sui calendari dell'uomo la distanza che separa quest'alba luminosa dal tramonto livido dell'ultimo venerdì.
Non è trascorso del tempo: Donna, tu non lo sai, ma oggi è cominciata è passata un'eternità. Donna, tu non lo sai, ma oggi è cominciata la nuova creazione.
È la gioia delle apparizioni del Risorto che scatena abbracci nel Cenacolo. È la festa degli ex delusi dalla vita, nel cui cuore dilaga ora la speranza.
Riconciliamoci con la gioia e con il Signore risorto!
La Pasqua sconfigga il nostro peccato, frantumi le nostre paure e ci faccia vedere le tristezze, le malattie, i soprusi e perfino la morte dal versante giusto: quello del terzo giorno.
Da quel versante le croci sembreranno antenne piazzate per farci udire la musica del Cielo.
nella gioia del Risorto! Buona Pasqua nella gioia del Risorto!