Il Salone del Cinquecento Giorgio Vasari Il Salone del Cinquecento
L’ inizio: la Sala del Gran Consiglio Periodo della Repubblica: Girolamo Savonarola Viene aggiunto un intero corpo di fabbrica L’interno, in linea con i dettami di Savonarola, era privo di decorazioni.
La sala di Leonardo e Michelangelo 1503 Gonfaloniere Pier Soderini e Niccolò Machiavelli (segretario della Cancelleria) Affreschi per la parete est
La sala ai tempi di Cosimo I Seconda metà del XVI secolo Sala destinata all’ udienza del Duca 1563 -1565: lavori di ampliamento e decorazioni Il salone viene alzato Soffitto a cassettoni
La sala ai tempi di Cosimo I Al centro riquadri del soffitto con “Apoteosi del duca Cosimo I” e stemmi delle Arti fiorentine Tutto intorno: storia di Firenze e dei territori che le sono sottomessi e dei quartieri.
La sala ai tempi di Cosimo I Si vuole esaltare il sentimento eroico Genio della Vittoria di Michelangelo Ispirò gli scultori manieristi
La sala ai tempi di Cosimo I Alle pareti Giorgio Vasari dipinse sei scene di battaglia: successi militari di Cosimo I su Pisa e Siena Giorgio Vasari, La battaglia di Scannagallo (forse copre La battaglia di Anghiari di Leonardo)