”Le sette ultime parole del nostro Redentore sulla Croce” Musica di Franz Joseph Haydn Compositore Austriaco (1732-1809)
"In verità ti dico, oggi sarai con me nel Paradiso". La seconda parola "In verità ti dico, oggi sarai con me nel Paradiso".
"Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava:
"Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!".
Ma l'altro lo rimproverava:
Neanche tu hai timore di Dio e sei dannato alla stessa pena? Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni,
egli invece non ha fatto nulla di male".
E aggiunse: "Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno".
Gli rispose: “In verità ti dico, oggi sarai con me nel Paradiso". (Lc 23, 39-43)
invocazione che attraversa come un fremito "Ricordati di me...":
smarrito e orfano; il cammino dell’uomo
un grido che esprime la triste sensazione di essere abbandonato e dimenticato
in questa avventura dell’esistenza.
È un grido lanciato dall’abisso di un essere infinitamente miserabile, quale io sono,
all’abisso dell’infinito Essere.
l’abisso. che chiama Un abisso
Chi potrà raccogliere questo grido, chi mai vi potrà dare risposta?
Una seconda parola discende dall’alto della Croce.
"Oggi sarai con me nel Paradiso". È una parola di amore che mi raggiunge. "Oggi sarai con me nel Paradiso".
È la parola che dà compimento all’Antica Scrittura:
"Si dimentica forse una donna del suo bambino, così da non commuoversi per il fglio delle sue viscere? Cassat
Anche se queste donne si dimenticassero, io invece non ti dimenticherò mai". (Is 49, 15)
"Oggi sarai con me nel Paradiso". A. Del Sarto "Oggi sarai con me nel Paradiso".
alla dolcissima, infinita intimità. E' l' oggi che si apre all’eterno, alla dolcissima, infinita intimità.
Hanno realizzato Anna Maria e Marcello